Falling in love with YOU. -B.G, J.S, H.R, C.M.

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11:48 Jacob's pov
Uscendo dalla casa mi ritrovo in libreria. Tom mi guarda uscire, chiudendo la porta dietro di me. Prendo le scale mobili, arrivo al piano terra, esco dal centro commerciale e per un pelo prendo il pullman che mi porta a scuola.
12:04
Varco la soglia, aprendo il portone principale con delle mani che non voglion star ferme. Durante il viaggio in pullman hanno iniziato a tremare, come se qualcosa mi legava a Chris si fosse spezzato, lasciando una grande ferita aperta. Trascino i piedi sulle piastrelle, come se qualcosa cercasse di farmi tornare indietro, al centro commerciale: alla libreria.
12:06 DRIIN
È ora di pranzo. Mi avvio verso la mensa. Percepisco qualche sguardo su di me, ma non ci faccio caso. Intravedo Hunter con Angie e Jo. -Dove sei stato tutta la mattina amico?-Hunter si siede vicino a me. Angie e Jo stanno prendendo il cibo. -Ero da Chris-sussurro. -Uou amico, allora fate sul serio eh?-io abbasso lo sguardo.
Facevamo sul serio noi? O era tutta una stronzata?
-Forse-sussurro, di nuovo. -E lui dov'è?-mi chiede perplesso.
Probabilmente si aspetta che Chris sbuchi fuori da sotto il tavolo o da dietro una colonna o roba simile. Ma forse è ancora impalato davanti al letto, a pensare a quello che gli ho confidato, e del come lui abbia reagito. O del come non abbia reagito. Forse ora è preoccupato, o forse no. Anzi, probabilmente no. Chris non è neppure gay. Non lo è mai stato. La nostra, o meglio la sua, è stata un' esperienza. O forse anche mia?
Jo si siede davanti a me, e Angie si intreccia i capelli blu attorno al dito. -Di che parlate?-chiede Jo, per poi fare una faccia perversa. -Io credo di dover andare-dico, alzandomi e abbozzando un sorriso ebete e falso.
Mentre esco, Blake mi dà una spallata, per poi avviarsi verso un tavolo vuoto con le cuffie alle orecchie. Mentre mi massaggio la spalla mi ritrovo davanti al capitano della squadra di Football, Judd Carter, e Lola, che gli fa le fusa come una gattina. -Scusa...-dice lui, guardandomi negli occhi. Lola mi schifa e continua a guardarlo.
Io arrivo in giardino e mi siedo sotto un albero, più precisamente sotto un ciliegio. È un po'spoglio.

12:20 Jo's pov
Vedo Blake entrare dalla porta. Si siede in un tavolo vuoto. Probabilmente si è accorto del fatto che lo sto fissando, infatti si gira e mi guarda. I suoi occhi sembrano incitarmi ad andare da lui.
Mi alzo.
Mi incammino verso il suo tavolo.
Quando mi trovo a due centimetri dal suo viso, mi stringo attorno a lui e lo bacio.
Sembra non reagire, allora mi stacco, imbarazzata. Tutta la mensa ci sta guardando. Lui mi guarda. -Ti amo Jo-mi dice, per poi afferrarmi e baciarmi sotto gli occhi di tutti. Sento la sua lingua chiedere accesso alla mia bocca con violenza. Fanculo tutti, io lo desidero, desidero Blake Gray.

12:25 Hunter's pov
Angie guarda la scena. Io distolgo lo sguardo. Inizio a guardare intensamente le labbra di Angie. Mi sembra di essere una calamita, mi avvicino a lei improvvisamente e la bacio. Non solo con la bocca, ma anche con tutto il corpo e la mente. Lei accetta e mi bacia. Ora sento gli sguardi posarsi su di me, il rumore cessare e dei tacchi smettere di muoversi. Probabilmente è Lola.

12:26 Judd's pov
Blake Gray e la ragazza italiana si stanno baciando. Hunter Rowland e Angie Miles si stanno baciando. Mai successa a scuola una cosa simile. Judy Carlett inizia a baciarsi con Joshua Haggins. In due secondi tutti si stanno baciando. Lola mi tasta il braccio e mi bacia. Io rimango di marmo. Questa non vuole proprio capirlo che sono gay, anche se sono il capitano della squadra di football. E che sono innamorato di un ragazzo della mia scuola, Jacob Sartorius.
Ma questo nessuno lo sa. Tranne me stesso e il mio migliore amico, ovvero Tristan.
Poco fa mi sono scontrato con Jacob, sembrava preoccupato, e tremava. Mi stacco da lei subito, intanto la mensa sembra essere tornata normale, forse con qualche occhiata innamorata o arrabbiata e con qualche mano intrecciata in più, ma tutto a posto. -Judd...-Lola mi fa un sorrisetto malizioso. -Stasera i miei sono a una mostra-mi dice, iniziando a mordersi il labbro pieno di rossetto. -Quindi se ti va...-mi tocca la cintura dei pantaloni. Entra Jacob dal portone, passandomi afianco guardandomi. Io come d'istinto mi porto una mano alla bocca per togliermi il rossetto. Inizio ad arrossire. Lola non ha ancora tolto la mano dalla patta dei miei pantaloni. Io gliela sposto. -Ehi...che c'è?-mi fa lei. -Fatti una vita Lola, non mi interessa scoparti-lei apre la bocca e io inizio a correre alla ricerca di Sartorius.