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12:35 Judd's pov
Trovo Jacob nel bagno degli uomini. -Ehi Jacob-dico, per poi lavarmi le mani. -Ciao-mi risponde, si chiude i pantaloni e si incammina verso i lavandini per lavarsi le mani. -Come va?-gli chiedo. Lui prende un pezzo di carta per asciugarsi. -Tutto okay-risponde. -Ma prima avevi gli occhi lucidi-mi spiego. Jacob si gira verso di me sorpreso. -A te cosa interessa?-mi risponde. -Mi interessa e basta-continuo. -Non sono bravo a football, non mi interessa giocare. Non mi serve il tuo aiuto-ribatte. Io mi avvicino a lui e gli prendo il viso fra le mani. -No...ma...-mi avvicino sempre di più a lui -io ho bisogno di te-mi abbasso e lo bacio sulle labbra. È un bacio dolce, prima Jacob sembrava insensibile, poi si è lasciato andare. Quanto desideravo questo bacio. Gli afferro i capelli, lui non muove un dito. Si sente qualcuno entrare, allora ci stacchiamo immediatamente. Jacob apre la bocca e abbassa lo sguardo. Io credo di essere arrossito come un nonmai.
Questo ragazzo l'ho già visto, probabilmente è del primo anno, io sono del quarto. Jacob è del secondo.

12:15 Chris' pov Mentre leggete questa parte ascoltate "Heart by Heart" di Demi Lovato
Appena Jacob è uscito, mi sono buttato sul letto, ho avvolto il mio corpo nelle soffici coperte dove Jacob ha dormito stanotte e mi sono appisolato. Tom è entrato rumorosamente in camera. -Il tuo amico é scappato-mi dice. -Che cosa hai combinato stavolta?-continua. -Lui mi ha detto che mi ama...ma...-metto le mani sugli occhi. -Ma tu non eri pronto-Tom conclude la mia frase. -Si si ecco...-rispondo. -E tu? Lo ami?-mi chiede. -Si, lo amo-rispondo, deciso.  -Allora vai da lui ragazzo!-mi incita Tom, e io sono già sul pullman.
12:30
Ho provato a cercarlo in mensa ma nulla. Hunter mi ha chiesto che avevamo tutti oggi, ma io non l'ho ascoltato. Ho chiesto ad Angie dove fosse Jacob. Lei mi ha indicato il corridoio. Ho capito: è in bagno. Ora che sono sicuro che è lì smetto di correre.
12:36
Odio. Odio. Odio. Ecco che cosa provo nei confronti di Jacob. Come ha potuto baciare UN ALTRO dopo che mi ha detto "TI AMO"?
Mi sdraio a terra, nell'aula deserta di musica. Inizio a piangere, il pavimento inizia a ricoprirsi di piccole goccioline salate, o meglio chiamate lacrime.
-Chris!-Jacob è alla porta. -Chris dove sei?-inizia a piangere. Sono ben nascosto dietro un mucchio di strumento rotti: una chitarra spezzata, un tamburo sfondato, un flauto traverso che ha perso i tastini. Uno xilofono senza senza alcune note.
Sento Jacob sedersi su una sedia e attraverso lo scaffale lo vedo afferrare un violino. Una melodia malinconica riempe le mie orecchie. Mi alzo, senza farmi sentire, e mi avvicino al suonatore. Stacca leggermente il crine e io me approfitto per uscire dall'aula e è chiudere la porta dietro di  me.

12:40 Blake's pov
Io e Jo siamo mano nella mano da un pezzo. -Voglio portarti in un posto-mi dice lei, per poi prendermi la manica e trascinarono senza meta nei corridoi. Mi porta davanti all'aula abbandonata di scienze, quella vecchia degli esperimenti, che è stata rimpiazzata da una nuova di zecca con i banchi rivestiti d'acciaio. Chiude la porta dietro di sè e tira fuori dalla tasca un pennarello. -Scrivi il titolo di una canzone d'amore-spiega -lì, sul muro. Così ogni volta che vorrò pensare a te verrò qui-sorride. -Okay-rispondo.
"I don't want to miss a thing" degli Areosmith, è il risultato finale. Lei la fa partire dal cellulare, e si avvicina a me. Poggia la testa sul mio petto e io l'abbraccio. Quando si stacca la bacio, con delicatezza. Il bacio si trasforma e diventa passionale e desideroso di diventare di più. Intanto la canzone continua ad andare, imperterrita. Questa è la nostra canzone, da ora in poi.

12:49 Angie's pov
Prendo lo zaino, ed esco fuori dalla scuola. Hunter è andato via in macchina con sua madre. Ora che ci penso non ho idea di quando ho conosciuto Hunter.
4 ANNI PRIMA, AL MARE
-Hunter!-una signora urla. Stacco gli occhi dal mio fumetto e guardo l'ombrellone al mio fianco. La signora sta urlando a squarciagola il nome, di nuovo. Poi si vede uscire qualcuno dall'acqua, un gruppo di ragazzi più grandi di me. Si dividono a pochi passi dalla prima fila di ombrelloni. -Ciao raga-dice uno di loro, per poi incamminarsi verso la signora di prima, che ora sembra essersi calmata. -Mamma, che c'è?-sbuffa il ragazzo, che a quanto ho capito si chiama Hunter. -Puoi badare a tuo fratello?-gli chiede, per poi alzarsi e andare verso il bar. Da sotto la sdraio viene fuori un bambino di sei sette anni circa. -Hunty facciamo il bagno? Eh eh dai lo facciamo?-il piccolo saltella come un matto. -Ma sono appena uscito Ashton!-insinua Hunter. -Daiiii!-Ashton continua a urlare. Solo in quel momento mi accorgo di aver fissato la scena tutto il tempo. -Angieeee!-Blake arriva vicino a me con un sorriso malizioso. -Che vuoi?-rispondo. -Ora!-urla Blake. E poi mi sento un secchio di acqua congelata addosso. Mi strofino gli occhi. Guardo l'ombrellone al mio fianco. Hunter mi sta guardando, mentre Ashton ridacchia. Io guardo la mia pancetta, per poi coprirla per l'imbarazzo. In questi giorni sto mangiando non so quanto, e anche se non sono sovrappeso mi sento fuori luogo. Blake e Chris si battono il cinque e poi corrono verso il bagnoasciuga. Strofino ancora gli occhi, poi mi alzo e strizzo il mio asciugamano. Solo in quel momento mi rendo conto dello stato del mio fumetto. Sembra che sia caduto nel Water. -Oh cavoli...-sussurro. Afferro quella pappetta di carta bagnata. -Ehi tutto okay?-mi chiede il tizio dell'ombrellone afianco, Hunter. -Si si okay-balbetto. Mi rendo conto solo in questo momento di quanto questo Hunter sia bello.

Spazio me💟
Scusate se non ho postato, ma qui in campagna da i miei nonni non prende la connessione, e sono sempre fuori👽
Cercherò di postare il più possibile😕🙌
Magari non tutti giorni ma uno si e uno no🌹
Lisa💛

Falling in love with YOU. -B.G, J.S, H.R, C.M. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora