Ricordati di me||#WATTY'S2016

Capitolo 18

Fuoco,fumo,fiamme,urla...
Non riesco a respirare,lo spazio intorno a me si faceva sempre più stretto,il fumo si stava insidiando nei miei polmoni e in quelli della persona accanto a me,mio padre...
È tutta colpa mia se siamo in questa situazione, è sempre stata colpa mia...
Di nuovo un altro incubo,non riesco a capire perché dopo mesi di psicoanalisi mi siano ritornati,credevo che la mia mente avesse messo da parte questo brutto ricordo,credevo di averlo superato.
Mi rigiro nelle coperte cercando di trovare una posizione comoda per prendere di nuovo sonno,tutti i miei sforzi però sono invani.
Così decido,per la seconda notte di fila,di uscire di casa,stanno dormendo tutti,è notte fonda,non credo che si accorgeranno della mia assenza, così preso l'album da disegno e vado di nuovo sugli scogli,come l'altra sera...
Appena arrivo lo scenario che mi si prospetta davanti è magnifico...
Nella distesa scura di mare spicca il colore chiaro di qualche medusa,decido così di sedermi e di finire il disegno iniziato ieri sera;
Sono così immersa nei miei pensieri che quando sento quella voce,per il sussulto, mi stava finendo l'album in mare...

"cosa stai facendo?"

Alessandro pov's

È l'una di notte,mi sono alzato di soprassalto,ho sentito dei rumori provenienti dalla camera di Skylnn,così preoccupato mi sono alzato di corsa per andare a controllare, arrivato davanti la sua camera non sentivo più niente.
Ora sono in cucina a bere un bicchiere d'acqua,con la coda dell'occhio scorgo un ombra fuori,preoccupato che fosse un ladro esco subito fuori casa,una volta fuori l'aria fresca della notte mi fa venire i brividi, i lampioni che illuminano la strada emanano una luce fioca,di notte questo posto è molto più tetro di quanto pensassi...
Quella poca luce presente in strada mi permette di vedere chi era la misteriosa ombra presente in casa,strabuzzo gli occhi dallo stupore,non è possibile,cosa ci fa Skylnn fuori a quest'ora?! Decido così di seguirla, non si sa mai,dal percorso che sta facendo sono quasi sicuro che si sta dirigendo sugli scogli,ma cosa gli passa Inc quella fortuna testa malata?!
Vedo che si siede a terra,così dopo cinque minuti decido di raggiungerla,,,

"Cosa stai facendo?"
Lei sussulto dallo spavento,l'album stava per finire in acqua ma con uno scatto felino riesce a recuperarlo prima che si bagni...

"Ma ti sei bevuto il cervello?! Cosa ci dai qui?!"chiede cercando di non urlare,ma con poco successo...

"Scusa se te lo dico ma le azioni da agente 007 non ti riescono,ti ho vista fuori nel giardino e ti ho seguita,non volevo che ti cacciassi in qualche guaio" le risposi indifferente.

"Tu preoccupato per me"-rise-"questa si che è buona" questa sua affermazione mi ha un po colpito, non ne so neanche io il motivo,ma mi ha fatto male sentirlo dire...così mi siedo di fianco a lei

"Anche se mi comporto da stronzo con te non significa che non ci tengo,anzi tutto il contrario, non so il motivo ma ci tengo a te"

"Okay"disse con menefreghismo,ma come?! Sono dolce e non le a bene,sono stronzo e non le va bene,ma si decidesse...vabbe cerco di sorvolare e cambio argomento

"Ora mi dici cosa ci fai qui?!"

"Non sono affari tuoi"ma possibile che con questa ragazza bisogna sudare sette camicie?! Non si fida abbastanza,e solo al pensiero mi si ragela il sangue e il mio cuore inizia a battere all'impazzata...

"Cosa posso fare per farmelo dire?"

"Facciamo una cosa,ti dirò il motivo per cui sono venuta qui solo se tu mi dici perché ti comporti così da stronzo"
Ed ora come faccio?!non posso e non voglio tirarmi indietro,voglio sapere cosa le succede,solo che non mi va di rivivere quel momento, non mi va di rivivere la sofferenza che provavo...non mi va di ricordarlo,ma devo farlo,devo essere forte proprio come lo era lui,devo essere forte per Skylnn per aiutarla a superare questo momento difficile,in questo momento farei di tutto per vederla sorridere...

"Sai Skylnn la mia vita non è tutta rose e fiori,c'è stato un periodo buio nella mia vita,l'anno scorso ho perso mio...