OK inizio a non capirci più niente.
Prima la lettera con il nome di Dreamer,ora quello della mamma.
Cosa vuol dire?
Magari è uno scherzo di Tom o di papà.Metto anche questa nella cassetta della pulizia di Dreamer e poi vado a dormire.
***
Vengo svegliata da un rumore strano.Guardo la sveglia:le 2:50.
Sento ancora quel rumore.
Qualcuno sta lanciando dei sassi alla mia finestra.
Mi affaccio e vedo Riccardo.-Ma che ci fai qui?!?-dico stando attenta a non gridare troppo e a non svegliare gli altri
-Devo parlarti! Vieni giù!Scendo in silenzio le scale ed esco fuori.
-Ma che ti salta in mente?-dico
-Devi dirmi cosa succede a Camilla
-Mi stai prendendo in giro vero? Perché è veramente uno scherzo di pessimo gusto!
-Oh andiamo! Non mi saluta più, mi evita,non risponde alle mie chiamate e ai miei messaggi! Che sta succedendo?
-Non sono io quella a cui devi chiederlo-detto questo rientro in casa e lo lascio lì.***
-Riccardo va via! Va via non voglio vederti!-sento gridare appena metto piede nel cortile della scuolaCorro vicino ad un albero dove Camilla sta gridando contro Riccardo.
-Ma Cami! Sono giorni che mi eviti si può sapere che succede?!-dice lui
-Cosa succede?!? Hai baciato un'altra! E non provare a negarlo perché ti ho visto con i miei occhi. Sai cosa c'è: mi fai schifo!!!-urla e va piangendo in classeRiccardo rimane fermo lì, a bocca aperta.
Quando si accorge di me fa per venirmi incontro,ma io scuoto la testa e lo guardo delusa e poi seguo Camilla.
La giornata passa molto più lentamente del solito e quando usciamo invito Camilla a venire da me,così possiamo uscire con i cavalli.
-Ciao piccola peste-dice non appena arriva davanti al box di Dorinne.
La cavalla la accoglie con un caloroso nitrito.-Ciao sognatore-dico allo stallone e anche lui nitrisce non appena mi vede.
Gli do una mela e lo riempio di coccole.
Siamo stati divisi solo per cinque ore,ma mi sono sembrate un'eternità.-Usciamo?-chiede Camilla. Non appena vede la sua cavalla riacquista subito il buonumore
Le sorrido e inizio a preparare Dream.
-Buongiorno!-dice una voce
Ci voltiamo entrambe verso l'entrata della scuderia e vediamo un ragazzo dai capelli biondi che tiene un sauro listato per la longhina.
-Buongiorno. Come posso aiutarti?-gli chiedo avvicinandomi
-Sto cercando un certo Jo,mi ha detto di farmi trovare qui subito dopo l'ora di pranzo.
-Ah quindi tu devi essere Gerardo. Mi ha detto che saresti venuto. Te lo vado a chiamare.-Ciao Gerardo,io sono Jo. -dice lo zio stringendogli la mano.
-Chi è questo splendore?-chiede Camilla avvicinandosi al sauro.
-Oh lui è Wildfire. Me lo hanno regalato per il mio compleanno-risponde
-Iniziamo la lezione?-gli chiede zio Jo.
Lui annuisce,poi lo sellano il sauro e lo portano in campo.Deve essere una delle prime lezioni di Gerardo,perché sta iniziando proprio dalle basi.
-Tieni i talloni bassi e bilancia il peso bene su entrambe le staffe!-lo corregge lo zio.
Io e Camilla finiamo di sellare i cavalli e poi iniziamo una lunga galoppata tra le immense praterie che ci sono qui.
-Mi ha fatto bene-dice la mia amica quando rientriamo a casa.
-Fra! Vieni!-mi chiama papà.
-Che c'è?-dico quando lo raggiungo in cucina
-Andiamo,voglio portati in un posto. Cami vieni anche tu.Io e lei ci guardiamo interrogative,ma poi usciamo e saliamo in macchina.
Dopo circa venti minuti arriviamo in un maneggio.
-Non...non capisco-balbetto guardando mio padre.
Lui non mi risponde e ci conduce verso la scuderia.
Ci sono circa trenta cavalli,ognuno nel proprio box.
Arriviamo davanti a quello di un morello.
Rimango stupita dalla sua bellezza:ha una coda e una criniera foltissima e degli occhi neri come la pece.-Lui è Freddy.
-E quindi? Cosa centro io?
-Montalo.-risponde soltanto.Lo sello e poi lo porto in campo,dove un signore sui quarant'anni mi sta aspettando.
-Tu devi essere Francesca. Piacere, sono Claudio.-dice tendendo la mano e sorridendomi.
Ricambio la stretta e poi chiedo:-Ancora non capisco. Cosa ci faccio qui?
-Fallo galoppare e saltare un po'Io e Camilla ci guardiamo di nuovo.
Monto,sfioro il costato del cavallo e parte al galoppo come un razzo.Prendo come obbiettivo una piccola croce e quando il cavallo salta è come se avessi le ali.
Salta molto più alto di quanto non fosse necessario.-Wow,è fantstico!-esclamo rimettendo al passo il cavallo e facendogli delle carezze sul collo.
-Già. Ha otto anni ed è un ottimo saltatore.-dice Claudio.
-Papà... Ancora non capisco perché mi hai portata qui.
-Ti piace questo cavallo?-chiede evitando ancora la mia domanda.
-Si è fantastico.-sorrido
-E allora è tuo!!!-esclama luiCiao a tutti!!!
Scusate se questo capitolo è un po' corto,prometto che il prossimo sarà più lungo!
Che ne pensate di questa nuova storia? Vi sta piacendo?
Se si lasciate un commento e una stellina! A presto😘
STAI LEGGENDO
Dreamer,un'anima indistruttibile
General Fiction~Sequel di Dreamer~ Dopo l'arrivo di Dreamer la vita di Francesca non è più la stessa. Nuove amicizie,nuovi amori e nuove avventure. Si troveranno davanti nuovi ostacoli,che a volte sembreranno insormontabili. Riusciranno a superarli?