Nella vita devi fare programmi e dimenticartene subito.
Devi fare in modo che restino solo delle fantasie e che non ti condizionino.
Nella vita devi imparare a superare ogni ostacolo,senza paura,perché quando sarai dall'altra parte potrai dire:"Ne è valsa la pena. Ho sofferto tanto,ma finalmente sto gioendo."A volte però si è stanchi di lottare.
Si è stanchi di una vita che ce l'ha continuamente con te,che ogni benedetto giorno cerca di metterti al tappeto.Sono stanca. Il mondo mi crolla addosso ogni giorno di più, ogni giorno una parte di esso cade su di me rompendo ciò che fino a qualche tempo fa credevo indistruttibile.
La mia anima si è rotta,non è rimasto più niente. Solo dei piccoli cocci che sono ormai impossibili da rimettere insieme.-Francesca Carboni?-dice la voce dell'infermiere riportandomi alla realtà.
-Si sono io-dico alzando la mano e lui la prende e mi conduce verso quello che credo sia lo studio del dottore.Non appena l'infermiere lascia la mia mano ed entro nella stanza un odore di menta invade le mie narici.
-Buongiorno!-esclama il dottore e mi accompagna alla sedia
Rispondo con un sorriso svogliato e lui capisce che non deve dire altro,infatti inizia al sua visita e procede facendo solo delle domande riguardo alla mia salute.Quando esco dalla stanza i miei genitori parlano un po' con il dottore e poi torniamo alla macchina.
Durante il tragitto ascolto le note di Homeland,la canzone di Spirit,e le lacrime scendono da sole,al solo ricordo di ciò che ho dovuto lasciare
Flashback
"-Io non parto.-dico decisa a mio padre.
-Come sarebbe? Hai idea degli immensi sacrifici che io e tua madre abbiamo fatto per poterti dare questa occasione???-dice quasi furioso
-Non l'ho chiesto io di diventare cieca! E non vi ho chiesto io di fare l'operazione! Non voglio partire,significa stare lontana da Dream,Freddy,i miei amici,Tom! Non potete farmi questo
-I cavalli non sono tutto! C'è un mondo lì fuori che ti aspetta,e potrai scoprirlo solo con la vista!
-Non mi interessa il resto del mondo se devo stare lontana dal MIO MONDO!-urlo piangendo
-Non era un permesso,ma un'affermazione. Prepara le valigie,domani si parte!-sbotta e va via"Fine flashback
-Andiamo-dice mio padre e mi prende per mano,aiutandomi ad uscire dalla macchina.
Appena entriamo in casa provo ad andare da sola nella mia nuova camera.
Tocco qualcosa di morbido sulla porta e capisco di essere arrivata.Vado a stendermi sul letto,ancora con le cuffie nelle orecchie.
-Posso?-dice mia madre
Tolgo una cuffia e le dico di entrare.
Sento una parte del mio letto abbassarsi e non ci metto molto a intuire che mamma si è seduta affianco a me.
Un'immagine sfocata si fa largo nella mia mente.La sedia a rotelle via,e lei felice su un cavallo.
-La tua nuova stanza è proprio bella,sai?-dice rompendo un silenzio che era divenuto quasi imbarazzante
-Descrivimela...
-Le pareti sono verde acqua,c'è un enorme armadio e una libreria che sembra immensa. Pensa quanti libri potrai metterci! La scrivania è un po' piccola,ma il resto dello spazio lo occupa il letto. Sul comodino c'è una foto di te da piccola e una lampada. È tutto molto accogliente.
-Niente cavalli?
-No...-dice in un sussurro
-Allora questa stanza fa schifo!-sbotto e mi giro dall'altro lato.
-Il dottore ha detto che dopodomani ti ricoverano e poi puoi fare l'operazione.Sbuffo e mi rimetto la cuffia,lei si alza dal letto e va via.
Piano piano sento la musica svanire e le palpebre abbassarsi,fino a chiudersi del tutto."Dream! Sono tornata!-urlo correndo verso il suo paddock,ma non c'è
Sento dei nitriti e corro a vedere nell'arena.
Le lacrime minacciano di uscire e non le trattengo.
Dream sta correndo felice con un'altra ragazza,è libero e spensierato.
-Dream-lo chiamo
Si volta verso di me e mi guarda deluso,e so anche il perché. Io l'ho abbandonato.
-Dreamer,ti prego non è stata colpa mia,mi hanno costretta!!!-urlo
Lui inizia una corsa pazza e scappa via,lontano da me,proprio come io ho fatto con lui."-Dream!-urlo svegliandomi di colpo.
Era solo un incubo, di nuovo. Sono giorni interi che faccio sempre lo stesso sogno. Preferisco non dormire più piuttosto che soffrire così tanto al pensiero che lui non possa più perdonarmi.
Qualche giorno dopo
-Ora ti fanno l'anestesia. Stai tranquilla, andrà tutto bene-continua a ripetermi Sarah,la ragazza che sta in stanza con me e con la quale ho fatto amicizia.
Anche lei ha la passione per i cavalli e monta un cavallo di nome Nemio."Quando ti risveglierai dall'anestesia ti mostrerò una sua foto" mi disse entusiasta ieri,cercando di tranquillizzarmi
-Andiamo-mi dice l'infermiera e mi aiuta a salire sulla barella.
-Sarah,promettimi che ci sarai all'uscita della sala operatoria-dico stringendole la mano
-Ma certo! Ci vediamo tra qualche ora...-dice accarezzandomi una guanciaLa barella inizia a muoversi.
Faccio un respiro profondo.
-Ciao Francesca, io sono il dottor Alessandrini.-dice quando entriamo nella sala operatoria.
-Salve-dico disinteressata
-Allora, Francesca... Riesci a contare fino a dieci?
Annuisco e inizio a contare.
Sto cercando di lottare in tutti i modi contro l'anestesia. Non voglio addormentarmi,non voglio di nuovo sognare Dreamer.
Ma non ce la faccio più e cado in un sonno profondo, l'ultima cosa che sento è la voce del dottore che da il via all'operazione.Ciaooo!
Come va? Pronti per la scuola? Io no!😇
Ecco a voi un altro capitolo!
Conoscete la canzone Homeland? Credo proprio di si!
Su vi allego uno dei miei video preferiti sul l'equitazione. La prima volta che l'ho visto ho pianto!
Se vi è piaciuto il capitolo lasciate un commento o una stellina.😘😘Se non riuscite a vedere il video andate su YouTube e scrivete
equitazione...uno stile di vita!!!
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Dreamer,un'anima indistruttibile
General Fiction~Sequel di Dreamer~ Dopo l'arrivo di Dreamer la vita di Francesca non è più la stessa. Nuove amicizie,nuovi amori e nuove avventure. Si troveranno davanti nuovi ostacoli,che a volte sembreranno insormontabili. Riusciranno a superarli?