Mi piaceva troppo, parlavamo sempre anche durante la lezione al costo di farci beccare con i cellulari. A ricreazione mi salutava con l'occhiolino, stavo nel bel mezzo quando ad un certo punto...
"Oh amò a che stai pensando"
"A niente Chia"
"Sese a niente, sai che mi puoi dire tutto"
"E va bene, stavo pensando a Daniele, è così perfetto"
"Ma parlarci no?!"
"Ma io ci parlo sempre, anche prima su whatsapp"
"Ma io dico ora, a voce, di persona"
"Ma che sei matta, non ho coraggio, sono troppo timida"
"Mah vabbe fai come vuoi"
Driiiiin
Finì la ricreazione, era ora di fare scienze, non mi andava proprio, è così pesante, quindi inizio a parlare un po con Daniele e a ridere e scherzare con la mia compagna di banco nonché migliore amica.
Suonò un'altra ora, mi arrivò un messaggio da Daniele
"Vieni in corridoio così stiamo un po insieme"
Uscii e lui stava lì, ci mettemmo vicino le scale di emergenza, lì nessuno poteva vederci, lui si mise seduto sopra ad un banchetto ed io in piedi davanti a lui, ma ero distante, mi era salita l'ansia e la timidezza che era in me.
"Vieni qui vicino a me, non ti mangio mica"
Mi avvicinai, parlammo per un po. Lui cercò di baciarmi, ma per dispetto mi allontanai. Poi ci provai io e gli diedi un bacio sulla guancia e lui mi fece la linguaccia. Era da troppo tempo che stavamo fuori dalla classe, lui cercava sempre di baciarmi ma io sempre per dispetto mi allontanai, ad un certo punto mi prese il viso con le sue mani e mi baciò. Ero felicissima. Rientrai in aula saltellando dalla gioia
"Amo ma ti ha baciato?" mi chiese Chiara
