I mesi passarono e arrivò febbraio. Era il 14 febbraio, il giorno di San Valentino, e si doveva andare a scuola, purtroppo era mercoledì.
"Buongiorno principessa"
"Buongiorno principe"
"Ti amo"
"Ti amo anche io"
"Ma se tipo oggi saltiamo scuola e andiamo al mare?!"
"Al mare? Stiamo a febbraio"
"Non ci dobbiamo mica fare il bagno, stiamo un po insieme, stiamo soli"
"E va bene mi hai convinto, tanto oggi arrivo prima in stazione"
"Come mai?"
"Sono le 7.10 am e sto arrivando in fermata, siamo in cinque sul pullman ahah"
"Perfetto amore, magari ci vediamo sotto casa mia"
"Perfetto"Arrivo sotto casa sua, lo bacio e ci dirigiamo verso il mare.
Arriviamo al mare, non c'è nessuno. Ci mettiamo in una spiaggetta scordata da tutti, quasi sperduti. Lui stende un telo da mare, ci leviamo i cappotti, lui tira fuori una coperta dal suo zaino. Ci mettiamo accoccolati a guardare il mare, iniziamo a baciarci. Si stacca, mi guarda con quel paio di occhi verdi, mi sorride"Ti amo"
Ero innamorata persa di lui, pensai.
"Sono innamorato di te, non lo sono mai stato per nessuna, non voglio perderti, voglio te nel mio futuro"
Ero rimasta senza parole, lo baciai.
Si mise sopra mi me, mi guardò, mi sorrise e continuò a baciarmi. Un attimo dopo ci ritroviamo a fare l'amore. Non potevo immaginare di meglio. Spiaggia. Io. Lui. Il nostro amore. Un giorno perfetto. Dio mio quanto lo amo. Con lui la mia vita è perfetta, lui è perfetto."Piccola mia sei perfetta"
"Tu lo sei"
"No tu lo sei, mi rendi la vita perfetta, sei il mio futuro"
"Sei mio"
"Sei mia. Ora è meglio che andiamo se no fai tardi per prendere il pullman"Arriviamo alla fermata, la campanella finale era già suonata, intravedo Chiara che mi guarda con un sorrisetto di una che vuole sapere tutto.
"Amore ci sentiamo dopo, ora vado a casa. Ti amo"
"Okay a dopo amore ti amo"Vado verso Chiara
"Dove sei stata?"
"Con Luca al mare"
"Racconta un po"
"Che ti devo raccontare?"
"Cosa è successo"
"Che impicciona ahaha"
"Lo so, ora dimmi"
"Abbiamo fatto l'amore"
"Cooooosa😍"
"È si è stato bellissimo"
"Embe vorrei dire, con uno così"
"Eeh"