Capitolo 20

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Era lunedì, la routine iniziava di nuovo, in quel giorno volevo tanto l'estate e non è da me, perché a me non piace l'estate, ma amo l'inverno. Erano le 7.10 am ero in fermata da solo 5 minuti e già mi ero rotta di aspettare, faceva un freddo boia. Si erano fatte ormai le 7.30 e del pullman nessuna traccia, vidi delle luci speravo fosse il pullman e invece niente, ad un tratto la macchina si fermò era la macchina della mia migliore amica e c'era anche lei, che mi offrì un passaggio fino alla stazione, era stata la mia salvezza questa ragazza, stavo diventando un polaretto. Arrivati in stazione scesi dalla macchina e ringraziai, entrai in tabaccheria per comprare le mie solite marlboro gold e mi avviai verso casa di Luca. Mi aprì la madre e mi disse che Luca stava dormendo... il solito dormiglione.

"Ehy io vado a lavorare, mi raccomando sveglialo se no dorme fino a mezzogiorno"
"Si si fra un po lo sveglio"
"Okay ciaooo e buona scuola"
"Eh grazie"

Aspettai che se ne andò, posai lo zaino vicino il divano, mi tolsi le scarpe, entrai in camera di Luca e mi misi sopra di lui, come una balena spiaggiata.

"Ma che cazz.."
"Buongiornoooo amore miooo"
"Buongiorno amore, ma tu come sei entrata?"
" Mi ha fatto entrare tua madre, stava per andare al lavoro, sono arrivata in tempo"
"Vieni quii"

Mi prende, mi abbraccia e mi bacia. Quanto era bello da appena sveglio, capelli in disordine, viso assonnato, quel viso e quei capelli che vorrei vedere al mattino per tutti i giorni della mia vita.

Mentre lui finiva di svegliarsi per bene gli preparai la colazione, gli avevo preso un bel cornetto con la Nutella proprio come piaceva a lui, infatti appena lo vide se lo divorò ahaha. Tra baci, coccole e preparazione per la scuola si erano fatte le 8.30 am, quindi decidiamo di incamminarci verso il bar dove avevamo appuntamento con degli amici. Dopo 10 minuti eravamo arrivati al bar e c'erano già Alex

"Oh buongiorno"
"Buongiorno Alex"
"Rob ma in classe tua viene un compagno nuovo?"
"Purtroppo si"
"Perché purtroppo?"
"Perché dicono che sia uno spaccone e che ci prova con tutte soprattutto con quelle fidanzate è un bastardo"

Mi giro verso di Luca e vedo che era abbastanza infastidito da questa cosa

"Amoreee che hai?"
"Ho che se quello ci prova con te io gli spacco la faccia"
"Amore puoi stare tranquillo, ci può provare quanto vuole, ma tanto io amo solo te, voglio solo te e nessun altro capito?"
"Quanto ti posso amare, così mi rassicuri molto, però io a quello la faccia gliela spacco ugualmente"
"Ahahah"

Guardo l'orologio, oddio già si erano fatte le 9.45 am, quindi ci incamminiamo verso scuola, c'erano alcuni di classe mia e altri di classe di Luca che stavano parlando, quindi decidiamo di unirci anche noi

"Buongiorno popolo"
"Buongiorno, oggi ti sei svegliata col piede giusto?" Disse Andrea
"Mio caro, da quando sto con Luca mi sveglio sempre col piede giusto"

Mi giro e Luca aveva una faccia tipo "😍"

Suona la campana delle 10.00 am, entriamo a scuola, saluto Luca con un bel bacio e poi entro in classe, mi metto seduta al mio solito banco, poi entra quella pazza della mia vicina di banco nonché la mia migliore amica Chiara

"Amo oggi viene uno nuovo"
"Si ho sentito"
"È pure bono, l'ho visto giù all'entrata"
"E vabbe, che mi importa a me di lui, io ho Luca. Quello è solo un coglione che ci prova con tutte"
"Ahahah"

Entra la bidella con questo nuovo ragazzo

"Ragazzi ho due notizie, la prima è che manca la prof delle prime 3 ore, quindi questa ora sarete soli la prossima vi unirete con il 4kb e andrete a fare educazione fisica. La seconda è che vi ho portato un compagno nuovo, si chiama Manuel"

Manuel il coglione ahaha. Si prende un banco. La bidella chiude la porta, tutti che si presentano e parlano con lui tranne io, io me ne stavo al mio banco ad ascoltare la musica. Alzai la testa e vidi che lui mi stava fissando, ma che aveva da guardare, boh, quindi stoppai la musica, mi tolsi le cuffie

"Ma cos'hai da guardare?! Che vuoi un autografo?"
"Stai calma è"

Non gli risposi, quindi tornai ad ascoltare la musica. Dopo un po di avvicinò

"Piacere Manuel"
"So come ti chiami"
"Ma io non so come ti chiami tu"
"E neanche ti interessa se è per questo"
"Che acida"
"Si lo so"
"Dai dimmi come ti chiami, conosciamoci, siamo compagni di classe"
"Ecco bravo hai detto bene, compagni di classe non amici"
"Ma vaffanculo"
"Okay aspetta che vado a prendere il mio ragazzo e poi ci vado"
"Ah sei fidanzata?"
"Si qualche problema?"
"Nono"
"Ecco allora evapora"

Come al solito Chiara apre la porta, mi metto fuori sul banchetto seduta, dopo un po vedo che esce Alex e mi saluta, poi esce Andrea e mi saluta e mi chiede

"Allora?"
"Cosa allora? Ahaha"
"Il tipo nuovo, ti sta rompendo il cazzo?"
"Abbastanza, si accolla un po troppo"
"Tocca menarlo?"
"Nono"
"Okay ahahah, comunque Luca non può uscire perché sono uscito io al posto suo ahahha"
"Che bastardo ahahaha"
"Ahahaha dai a dopo"
"A dopo bastardino"

La bidella viene da me e dice che devo entrare e che di fuori non ci si può stare. Entro in classe, vado verso il mio banco e mi sento toccare il culo, mi giro e vedo Manuel

"La smetti?"
"Di fare cosa?"
"Di toccarmi il culo, quella è proprietà privata"
"E va bene, mi dici come ti chiami?"
"Ao e che assillo che sei, mi chiamo Roberta okay? Ora che lo sai lasciami stare"

Stavo passando un'ora di inferno, e pensare che lo devo sopportare per tutto l'anno, io mi sarei uccisa. Suona la campanella per fortuna, la prof.essa ci viene a chiamare, appena vedo Luca gli salto in braccio e lo bacio. E gli sussurro all'orecchio

"Dopo ti devo dire una cosa, però proietti che non ti arrabbierai"
"Ci proverò piccola"

Spero che vi piaccia
Se volete potete passare a leggere la storia di una mia amica, la sta scrivendo da poco ma è già bellissima AuroraLisi

Un Piccolo AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora