"Non so cosa risponderti."

670 30 14
                                    

Spensi il telefono una volta per tutte e smesi di guarare la pagina di stefano su  whats app.
Mi misi a reggistrare GTA 5 con altri youtuber per dimenticarmi di quello che stava succedendo.
La settimana dopo saremmo dovuti andare alle fiere ma forse era meglio se io non ci andavo, tanto i fan mi odiavano io avevo litigato con stefano..
Giuseppe mi chiamò all'inprovviso, cosa che non mi sarei aspettato per niente.
Aveva una voce preoccupata e sentendolo avevo più paura io che lui.
"Oh che vuoi?"
"Scusa se ti disiturbo ma ce un problema... Stefano è all'ospedale."
"Cosa?"
"Si è meglio se vieni subito."
"Ok."
Preparai le valige in fretta e presi il primo treno per firenze.
Nel treno, visto che avevo 2-3 orette di tempo, inziai a pensare che forse non si sarei dovuto andare o almeno perchè dicorsa. Dopo tutto io e stefano non stavamo più insieme e non eravamo più amici e pure mi interrssava e nessuno avrebbe potuto fargli male.
Il mio pensiero era questo, che poi sabrina ci provava sempre con me, ma a me stefano rimarra sempre la mia metà, che per ora è mancante.
Arrivai a mezzanotte all'ospedale.
Chiesi allinfermiera dov'era stefano e andai di corsa da lui.
"Eccomi ho fatto più veloce possibile."
Dissi entrando nella stanza.
"Finalmente ci hai messo anni."
"Dov'è stefano?"
"In sala operatoria."
"Cosa?"
"Si. Vieni ora ti spiegamo tutto."
"Allora noi siamo qui per chiarire delle cose sul romics e le altre fiere per poterle fare più avanti. Con quello che sta succedendo e meglio se le facciamo molto più tardi.
Uscimmo con stefano e marina e mentre attraversavamo lui cadde per strada, ma e come se qualcuno gli avrebbe fatto lo sgambetto. E deve essere ricoverato anche se io non ho capito per cosa."
"Quindi tu vuoi dire che qualcuno in questa stanza avrebbe potuto far male a stefano?"
Loro annuirono.
Mi sentivo come se avessero colpito me, ma perchè?
Io e stefano avevamo litigato e io non capivo ancora perchè mi preoccupavo per lui, avrei dovuto andarmene e fregarmene e pure non l'ho fatto.
Forse tra me e lui c'era ancora qualcosa, che forse era forte, ma se anche non lo era la "saschefano" rimarra per sempre e nessuno ci dividerà.
Pensavo a quello che gli avrei potuto dire nella camera dove sarebbe dovuto venire dopo l' operazione, ma dopo un pó li vidi entrare nella stanza con la stampella, e io corsi ad aiutarlo.
Era confuso e sballato.
"Stefano."
"Sascha io ti amo. Ti prego torna con me. Appena ho sentito che tu eri qui sono uscito e sono venuto. In questa settimana non ho fatto altro che pensarti. Ti scongiuro." Disse con la voce rauca.
Io abbassai lo sguardo cercando di prendere una decisione.
"Non lo so. Ho paura di quello che ci sta succedendo. I fan, le fiere noi due."
"Ma sascha perchè? Solo per questo non possiamo tornare insieme?"
"Senti stefano tu ti devi ancora riprenderti dalla operazione e io ho bosogno di un pó di tempo per pensare. Scusa."
"Ok ti daró un pó di tempo ma voglio una risposta."
"Te la daró te lo giuro."
Lui mi guardò e si sdraio sul lettino chiudendo gli occhi.
Io mi misi seduto vicino a lui.
Ero praticamente stanchissimo perchè erano le 3 di notte, cosi appoggiai la testa al muro e mi addormentai per mano con stefano pensando a alla risposta che gli avrei dovuto dare, e a chi gli avrebbe potuto far fare quel incidente.

Saschefano is real [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora