Saschefano is real [finita]

Salveppe or saschefano?

Stefano P.O.V.
"sei sascha." dissi girandomi verso di lui sorridente.
"Non vale capisci sempre..." fece un broncio davvero adorabile.
"ti ho fatto dei regali per farmi perdonare." Continuó poi.
"sei serio?"
"si guarda... 2 te li do adesso l'altro te lo daró più avanti."
"ma io voglio averlo adesso."
"non te lo posso dare."

Aprii la busta e dentro c'erano due biglietti. Li aprii e vidi che erano due biglietti (scusate la ripetizione) per le isole polinesiane. Lo guardai sorpreso, avrei pensato che non avrebbe mai mantenuto la promessa.
"sascha io... Io non so cosa dire."
"non dire niente... Vieni qui!" disse allargando le braccia in segno di abbraccio, ma io gli saltai letterarmente addosso baciandolo con foga.
"sono perdonato?" Sussurró arreggendomi per le gambe.
"Ovvio" disso allacciando le braccia attorno al suo colo e baciandolo di nuovo.

"Quando si parte?" Chiesi incamminandomi con lui verso casa.
"Lunedì prossimo. Il tempo di tornare in Italia, sistemare le cose, e poi si parte!"
"Grazie, hai mantenuto la promessa."
"Lo avrei fatto lo stesso."
"Se certo."
"Dubiti di me, eh?"
Risi e passai una mano tra i suoi capelli scompigliandoglieli, per poi aprire la porta di casa.

"Ma dov'eravate?" Ci chiese Guseppe prendendo una bottiglia dal feigorifero.
"In giro." Risposi.
"Va bene io vado in camera con sal." Mentre loro facevano le loro cose (😏) io e sascha ci mettemmo a reggistrare qualche video.

Salvatore P.O.V.
Giuseppe entró nella stanza dicendo che gli altri due ragazzi erano tornati, e io non risposi.
"Hey sal avevo qualcosa da dirti."
"Cosa?"
"Io.. Io ti amo."
Sgranai gli occhi di colpo.
Lo guardai sorpreso e iniziai a balbettare cosa che neanche io sapevo tradurre.
"Sal, perfavore capiscimi. Non cambierai mai i sentimenti che provo, perchè tu sei inn..." Lo bloccai baciandolo.
Non sapevo quello che avevo appena fatto, il mio corpo si era mosso completamente da solo.
"Io. Io non sono... Non ho..." Cercai di parlare ma era inutile.
"Sal vuoi stare con me?"
COLPO AL CUORE.
-Ora che cazzo gli rispondo?-
-di si scemo.-
-ma...-

La mia coscenza aveva ragione. Io e lui potevano avere qualcosa, e quel qualcosa era iniziato in quel momento.
"Io... Io...-...- si."
"Serio?"
"Si."

Si avvicinó a me e mi bació. Non avrei mai pensato di dirlo, ma lo amavo.

Dopo un pó tornammo in salotto ma, in silenzio, guardammo una scenza tenerissima.
"Bèh sono carini quado si baciano." Sussurró giuse. Sascha e ste si stavano feliciemente baciando e noi li lasciammo stare.
"Dai andiamo, lasciamo quei due limonare in pace." Risi.

Sascha P.O.V.
Appoggiai la fronte sopra la sua facendo sfiorare i nostri nasi. Lo spinsi piano contro il muro facendogli venire dei brividi lungo la schina, per la fredezza della parete.
Lui allacció le braccia attorno al mio collo e io gli tirai leggermente i capelli verso di me per constringelo a continuare a baciarmi.
Amavo quella scena. E non vedevo l'ora di dargli il terzo regalo, il più importante.

La sera andammo a cena al sushi insieme a Lore, e giuse disse una delle notizie più belle che avemmo mai sentito.
"Io e sal stiamo insieme." Stefano sgranó gli occhi, e inizió ad urlare qualcosa ma il sushi che aveva in bocca gli andó di traverso.
"Bravo genio, non si parla col sushi in bocca." Risi.
"Comunque sono felicie della vostra relazione." Continuai calmo.

Il giorno dopo andammo all' arena e tutti eravamo elettrizati, sopratutto per Martin Garrix.
Cazzeggiammo per qualche oretta, poi tornammo a casa.

E così finì quella settimana, tra negozi, concerti, e cose varie (😏) tornammo in Italia, e io e ste eravamo elettrizati all'idea di andare in una delle isole più belle di tutto il mondo, e stranamente mia madre era d'accordo.
Grazie a Dio.

Yeehh, sono riuscita a fare un capitolo più lungo degli altri! Di 2 parole, ma quelli sono dettagli.
Comunque spero che la storia vi stia piacendo, grazie zaauuu!