Sono arrivata a casa già da un bel pó e ho pranzato.
Ora sono qui,sdraiata in questo letto a pensare.
Penso a Brad, mi manca e vorrei stare ora tra le sue braccia...vorrei stringerlo forte e respirare il suo profumo.
Penso anche a Tris e al fatto che lui stia cambiando...l'unico problema del nostro rapporto è appunto la sua gelosia...o "senso di protezione" nei miei confronti ma mi sembra che per ora la stia smettendo,spero solo che lui capisce che questo suo atteggiamento mi fa solo star male. A volte mi trovo in difficoltà ed è come se io dovessi scegliere tra lui e Brad.
Sta squillando il mio telefono ed è Jen che mi sta chiamando...
"Sorellina,com'è andata?"domando entusiasta.
"Male...abbiamo litigato,sembra che non siamo fatti l'uno per l'altra." Dice dispiaciuta.
Zayn e Jen li trovo una bellissima coppia e non capisco che cosa le faccia pensare questo.
"Come? Jen che cazzo dici?" Dico piuttosto sorpresa dalla situazione.
"Beh si hai capito...ci sto male,credevo che fossimo fatto l'uno per l'altra ma a quanto pare io non gli interesso."
"E che cosa te lo fa capire,insomma vieni a casa mia,ne parliamo meglio..." Dico confusa...
"No vieni tu...sono stanca e mio fratello non può accompagnarmi e poi non immagini come sono ...peggio di un panda."risponde...
"Okay,arrivo tra poco."
Stacco la chiamata,metto subito il mio giubbotto,le mie Vans nere ed esco.
Non credo che a quest'ora ci sia qualche bus quindi andrò a piedi tanto la casa di Jen non è poi così lontana.
Cammino per strada e infilo le mani nelle tasche del giubbotto,fa molto freddo e mentre cammino osservo dei piccoli fiocchi di neve cadere.
Metto i miei auricolari e faccio partire la mia playlist,ascolto Company di Jb...Mentre passeggio tranquilla per la strada vedo una macchina correre velocissimo e venire sempre di più verso di me.
Sono spaventata e da quei vetri neri non riesco a capire di chi si tratti.
L'auto si sta fermando davanti a me e io rimango immobile.
Si sta abbassando il finestrino dell'auto,sento il mio cuore battere sempre più forte,inizio a sentire un calore e quasi quasi mi sembra di svenire.
"Che cazzo ci fai qui,per le strade...solo tu?"chiede Brad.
È Brad...ha gli occhi rossi,i suoi ricci gli cadono sulla fronte e sembrano bagnati...o meglio bagnati di sudore,ha le guance di un rosso chiaro,mi sembra ubriaco.
"Cazzo Brad! Mi hai fatto spaventare,guidi come un fottuto pazzo!"urlo quasi.
"Innanzi tutto ti dai una cazzo di calmata,e poi sali in auto,non rimani qui sola."dice specchiandosi per sistemarsi i ricci.
Entro in auto e lo guardo,non mi sembra lo stesso...infatti sarà ubriaco.
"Dove stavi andando?"chiede con voce roca
"A casa di Jen...e tu come sei messo?!sei ubriaco...pk cazzo fai così?"chiedo incazzata nera.
"Ti accompagno,e faccio così perché ho una vita di merda."risponde con lo sguardo fisso nella strada.
"Comunque così fai più schifo di prima...credi che così risolvi le cose ma in realtà non hai capito un cazzo,a scuola eri incavolato,ora ti trovo in questo stato di merda...completamente ubriaco."dico
"Non sono cazzi tuoi,è la mia vita e faccio quello che voglio"
Alla sua risposta non posso far altro che guardarlo e lui fa lo stesso .
Ci stiamo guardando da più di qualche secondo e sembra che nessuno stacchi il suo sguardo,io non riesco a staccarlo.
Una macchina sta bussando forte e al suono Brad si gira di scatto.
"Cazzo!"dice colpendo il volante con la mano.
La macchina stava per venirci contro e fortunatamente Brad ha salvato la nostra vita.
"Cazzo non puoi guidare! Sei ubriaco cazzo,lo capisci si o no?"urlo spaventata.
"Smettila di strillare,come cazzo faccio a concentrarmi se mi guardi in quel modo,sei fottutamente..."si blocca e non continua a parlare.
"Fermati ti prego!"dico quasi sull'orlo di piangere.
Sono spaventata,lui è del tutto ubriaco e non riesco a fidarmi di lui...ho paura.
Brad parcheggia l'auto e io faccio un sospiro di sollievo.
Brad continua a fissarmi e io invece appoggio la testa al finestrino,non voglio guardarlo negli occhi.
"Ti desidero Sere."mi sussurra avvicinandosi al mio collo,il suo respiro caldo è sul mio collo e le sue labbra umide iniziano a bagnare il mio collo.
"Smettila,sei ubriaco"dico staccandomi da lui.
"Lo so,ma sappi che ti desidero sin dal primo giorno..."sussurra ancora
A queste parole mi giro verso di lui e lo guardo di nuovo negli occhi.
"Dimmi la verità,ci tieni a me...so che sei ubriaco e non avrò nemmeno la certezza di quello che stai dicendo ma voglio una risposta."dico decisa.
"Ci tengo a te,e tanto piccola...te lo dimostrerò,da solo tempo al tempo."
Magari con il tempo me lo dimostrerà ma sono stanca,stanca delle volte in cui lo vedo così...è lunatico e io non riesco a capirlo,sta diventato un peso per me perché allo stesso tempo lo desidero lo stesso,desidero lui come lui desidera me ma non so credere alle sue parole.
Brad ha le sue mani tra le mie gambe e mi carezza in continuazione.
"Cazzo mi dispiace tanto ma il fatto è che non capisco nemmeno io questo mio comportamento,ti ho spaventata e non volevo avresti tutte le tue ragioni se cambiassi idea su di me ma io non voglio perderti e farò di tutto per renderti solo mia."dice.
Ha gli occhi lucidi e ogni tanto sbatte le palpebre strofinandosi gli occhi,sembra un bambino assonnato.
Inizio a baciarlo e lui si precipita su di me baciandomi con passione,stringe i miei fianchi e io i suoi ricci...ecco questi suoi baci sono il mio tutto.
Ci stacchiamo e lui mi guarda con quegli occhi da cucciolo e stronzo allo stesso tempo.
"Siamo un casino"dice ridacchiando
"Sai di birra... vodka ,che cazzo hai combinato"dico abbracciandolo forte.
"Non lo so,non lo so Sere."risponde quasi distrutto da tutta questa situazione.
Squilla il telefono di Brad.
"Connor..."risponde il riccio ubriaco perso.
Sento Connor urlare
"Dove cazzo sei?qui ti stiamo cercando,dove sei finito?"chiede preoccupato
"Va tutto bene...sono in macchina ci vediamo dopo"
Stacca la chiamata.
"Sai in un certo senso...mi manca la mia famiglia"sussurra giocherellando con i bracciali che ho al polso.
Gli sorrrido.
"Immagino...sono pure sempre la tua famiglia e credo che ti farebbe bene passare le vacanze con loro."dico
"Forse...vorrei passarle con te però"dice ridacchiando.
"Ti piacerebbe Simps"dico ridendo anche io
"Dai accompagnami, Jen mi aspetta"
Lui annuisce e fa partire l'auto.
Corre veloce ma non quanto prima.
"Zayn oggi era incazzato..credo che abbiano litigato."dice
"Infatti sto andando da Jen per questo...crede che non siano fatti l'uno per l'altra."
"Zayn l'ho visto diverso con lei...non è lo Zayn che tutto noi conosciamo,È qui la casa di Jen?"domanda.
Che cosa intendeva con "non è lo Zayn che tutti conosciamo".
"Si ...a dopo,domani...boh direi di vederci per quando non sarai ubriaco." Dico infastidita.
Non mi piace per niente vederlo così,non sa nemmeno lui il motivo per cui lo fa,Brad a volte mi sembra di capirlo e altre no...altre volte mi sembra di non conoscerlo nemmeno.
"E non ti mancherò"chiede prendendomi la mano.
La sua mano è più calda del solito ma questa volta sento come se dovessi spostare la mia per non avere questo contatto...non rabbrividisco nemmeno alla sua presa,non è il Brad di cui mi sono affezionata per non dire innamorata.
"Forse si,forse no...di certo questo Brad no."
"Mi dispiace..."si limita a dirmi solo questo e a riaccendere l'auto per partire.
Io scendo dall'auto e non ci salutiamo nemmeno.
Busso a casa di Jen e ad aprirmi c'è un panda....Jen ha gli occchi gonfi e il mascara ovunque anche sulla maglia.
"Jen guardati come sei conciata!"
Mi abbraccia e scoppia a piangere...
"Andiamo nella tua stanza e spiegami cosa cazzo è successo."
Entriamo in stanza e come prima cosa noto che ci sono fazzoletti ovunque.
"La giornata stava andando bene fin quando non ho scoperto che Zayn chatta con una...credo che sia la sua ragazza,si sta solo prendendo gioco di me,sta attenta a Brad."dice tra un singhiozzo e l'altro.
Questo suo "stai attenta a Brad" proprio non lo capisco...dovrei avere dei dubbi più di quanto ne abbia?
"Lascialo perdere,se c'è cosa che odio è esattamente questa....non sopporto le persone false e tu lo sai troppo bene!"dico
Jen annuisce e corre in bagno per sciacquarsi la faccia da tutto quel mascara.
"Ti va di uscire?magari prendi un pò d'aria...sei ridotta proprio male,potremo fare shopping."propongo
Lo shopping fa star bene a ogni ragazza quindi credo che sia la miglior cosa da fare.
"Si,mi serve un po' d'aria."
Jen si prepara e io l'ha aspetto seduta...
Mi chiedo se Brad sia tornato a casa,mi sto preoccupando secondo me non riesce nemmeno a reggersi in piedi.
Non voglio messaggiarlo...non ci siamo nemmeno salutati,forse è come ha detto lui...basta il tempo,magari le cose miglioreranno.
Io e Jen usciamo e decidiamo di andare in un centro commerciale prendendo la metro.
Questa giornata è stata molto strana.
A proposito dovevo passare il pomeriggio con Cece e Allie...non so come scusami.
"Cos'hai ? Anche te sei strana oggi."
"Ecco Jen,Brad oggi era messo proprio male,prima che arrivassi da te l'ho incontrato ed era ubriaco,oggi dovevo passare la giornata con Cece e Allie e non so come spiegare tutto questo a loro."
"Beh potevi anche non venire,tanto ormai tu hai loro e loro hanno te,io non conto più di tanto...me la cavo da sola."dice rotolando gli occhi
"Non potevo perché la mia migliore amica sta male e come tu ci sei sempre io voglio esserci."
Jen mi abbraccia,per me lei è come una sorella e non la lascerò piangersi addosso,farò come lei fa con me...mi sostiene sempre .CIAU A TUTTIIII! AVETE ANCHE VOI UNA MIGLIORE AMICA?QUELLA CHE MAGARI CON LE SUE PAZZIE VI STRAPPA SEMPRE UN SORRISO?