Dalla finestra penetra qualche raggio di sole.
Cerco di allungare il mio braccio per prendere il mio telefono facendo attenzione a non svegliare Brad.
Il suo braccio e intorno alla mia vita e ha la bocca socchiusa e tutti i riccioli che gli cadono sulla fronte.
Controllo l'orario e sono le sette del mattino,mi sa che oggi non vado a scuola...voglio rimanere tra le sue braccia.
Poso il cell con delicatezza di nuovo sul comodino e decido di riaddormentarmi.
Solo ora mi rendo conto che Brad e sveglio mi sta guardando da un bel pò a quanto pare.
"Buongiorno piccolina mia".sussurra accarezzandomi i capelli.
"Buongiorno"dico dolcemente e lasciandogli qualche bacio sulla guancia.
"Dormito bene?"mi chiede
"Si"rispondo imbarazzata.
Dopo ieri sera mi sono subito addormentata tra le sue braccia,la giornata di ieri non era stata facile ed ero completamente distrutta.
Stringo Brad forte,solo così mi sento protetta. Sento il suo respiro caldo farsi spazio tra i miei capelli.
"Stringimi più forte." Lo sento dire
Alzo la testa dal suo petto e mi avvicino alle sue labbra.
Lo bacio e lui mi stringe i fianchi facendo ritrovare sopra di sè.
Le nostre lingue danzano,questo bacio lo sento più passionale e non posso chiedere un buongiorno meglio di questo.
Brad si stacca dal bacio e mi guarda per un attimo come se mi volesse dire qualcosa.
"Non dirmi che hai intenzione di andare a scuola." dice con una risata ironica.
La sua risata,quel sorriso con quelle fossette...quanto può essere bello?.
"Non so...credo di no."rispondo alzandomi dal letto.
Solo ora mi rendo conto che sono in intimo e vado verso il bagno per lavarmi la faccia.
Sento molto freddo...qui a London nevica sempre di più e a proprosito,tra poco è Natale!!!
Finito di lavarmi la faccia decido di indossare i vestiti che avevo ieri senza farmi problemi .
Sento delle braccia circondare il mio corpo e un respiro caldo al mio collo che ormai lo conosco perfettamente.
È Brad ed è in boxer, presa dall'imbarazzo cerco di non voltarmi verso di lui ma stringo le sue braccia,sono così felice con lui...questa giornata voglio che sia il contrario di quella di ieri.
"Vado a farmi una doccia,poi usciamo a fare colazione."dice staccandosi e andando verso il bagno.
"Si ma credo che sia meglio che mi accompagni prima a casa...devo indossare altri vestiti,questi sono quelli di ieri." dico infastidita.
Odio indossare la stessa maglia per 2 giorni consecutivi,cercavo di adattarmi alla situazione ma non ci riesco,posso sembrare vanitosa ma non lo sono...semplicemente ci tengo al mio stile.
"Va bene,come vuoi!" Dice sbuffando.
"Non te ne va bene una..."dico abbassa voce.
"Sei piuttosto vanitosa...insomma li hai indossati solo ieri e se passiamo a casa tua faremo colazione alle 11:00" dice per poi finire la frase con una risatina.
"Vanitosa? Va bene Simps,sono vanitosa."dico.
Tanto con Brad funziona cosí,deve sempre avere ragione lui e poi non mi va di discutere per una stupidaggine.
Brad è chiuso in bagno e decido di scendere di sotto sperando di sapere dove andare.
I ragazzi sono in cucina...li sento parlare da qui.
Scendo di sotto e trovo la cucina.
C'è una cameriera che sta preparando la colazione.
"Buongiorno!"dico euforica
"Buongiorno Sere,qualcuno è di buon umore."risponde Connor
Gli sorrido e lui mi abbraccia.
Connor è uno degli amici di Brad con cui mi sento al mio agio,mi sembra diverso...è dolce,quegli occhi azzurri sono la meraviglia.
Sere stacca gli occhi da Connor,stacca cazzo! Continuo a ripetermi.
Zayn noto che non è in cucina...strano ma ieri sera l'ho visto incazzato.
James sta scendendo le scale,lui è un'altro che mi sembra essere di buon umore.
"Buongiorno raga!"dice con entusiasmo
"Buongiorno Jemes."rispondo sorridendogli.
"Sere?Come va?"chiede sorpreso dalla mia presenza.
"Nel caso in qui ieri sera non te fossi reso conto...Sere era qui."spiega Connor ridacchiando
"Mhh dopo quel casino? Cazzo ieri è stata una pessima giornata,ci si è messo anche Zayn ora."dice per poi prendere il cornetto.
"Zayn non viene a scuola,dice di non sentirsi bene,mi preoccupa,insomma siamo migliori amici e ultimamente se ne sta solo."aggiunge James.
Connor lo guarda e poi senza pensarci troppo beve il latte nella tazza.
"Brad? Dov'è?È tardi dovrebbe fare colazione! Sere anche tu!" Dice Connor con faccia interrogativa.
Ecco lui è un'altro maniaco del controllo.
"Non veniamo a scuola."rispondo tranquilla.
"A va bene..."
"Brad ti ha trasformata eh? Saltare le ore a scuola...Wow Sere devi essere presa da lui,e lui da te...conoscendolo gli piaci molto,secondo me è innamorato ..."dice James sorridendomi.
Mi limito a sorridergli,niente di più.
"Noi andiamo ci si vede Sere!"Mi saluta James.
"A dopo."rispondo salutandolo con la mano.
"A più tardi Sere"Mi saluta Connor dandomi un piccolo bacio alla guancia.
Brad sta scendendo dalle scale e indossa i suoi pantaloni neri stretti e una maglia Vans nera con una felpa grigia sopra e come scarpe Vans nere.
È bellissimo mentre scende mi sorride e io ricambio.
"Andiamo?"Chiede e mi porge la mano.
Io gli prendo la mano e annuisco.
Tra le auto in garage Brad decide di prendere la sua Jeep bianca.
Saliti in auto prendo il mio cell e decido di chiamare Tris.
Brad capisce che lo sto chiamando a cambia espressione...sembra che l'odio tra loro due si fa più intenso ogni giorno.
"Sorellina,tutto bene?"risponde Tris.
"Si Trissy,te? Salutami mamma"
"Mamma ti saluta Sere!"grida."Non chiamarmi Trissy,Comunque mamma ricambia...a dopo sorellina devo andare a scuola."
"Okay,a dopo."
Strano che non abbia chiesto se stessi andando a scuola o no...Evans fa dei progressi!
"Allora portiamo la principessa a cambiarsi solo perché indossa la stessa maglia da ieri."dice ridendo.
"Si dà il caso che questa principessa non sia vanitosa."aggiungo ridendo anche io.
Mi sorride.
"Sei bellissima"dice dolcemente.
Gli sorrido ancora e poi accendo la radio.
Trasmettono One Dance di Drake.
"Siamo arrivati,ti aspetto qui...sbrigati"dice scocciato
"Okay."
Brad mi stampa un bacio e io scendo dall'auto.
Mamma a quest'ora ancora non è al lavoro e le dirò la verità...
Busso e lei mi apre.
"Tesoro che ci fai qui?"
Entro e chiudo la porta prima di risponderle .
"Oggi non vado a scuola,esco con un amico."dico guardando le mie scarpe...
"E quest'abitudine di saltare la scuola?che sia l'ultima volta!"dice seria.
Salgo di corsa sopra e mi cambio,indosso i miei pantaloni di jeans con vari strappi,un maglione grigio e le mie Converse bianche alte,mi sistemo i capelli lasciandoli sciolti,metto un po' di mascara e un rossetto rosa matto.
Metto la mia giacca di pelle,un po' di profumo e scendo di corsa,saluto mamma e vado da Brad.
"Più lenta no eh?"
Ha sempre qualcosa da dire,lo fulmino con sguardo e capisce che la sua fottuta battuta mi ha fatto incazzare.
"Quando ti arrabbi sei adorabile."dice lanciandomi uno sguardo per poi guardare subito sulla strada.
"Dove andiamo idiota?"chiedo distaccata,non sono permalosa...okay forse un pò.
"Starbucks piccola."dice dolcemente.
"Davvero? Ti adoro."
Insomma sono a Londra e come ho potuto dimenticare che qui ci fosse una fantastica caffetteria!
"Non riempirmi di baci...."dice guardandomi un po' storto.
Lo guardo e lo riempio di baci abbracciandolo,lui si limita a sorridermi.
"Sei la mia piccolina"dice sorridendomi e accarezzandomi la mano.
Ecco oggi è uno dei suoi giorni in qui sa essere dolce...non mi sorprenderei se dovesse cambiare atteggiamento.
"Come mai sei così dolce?"chiedo stupita.
"Mi va di esserlo oggi e poi le mattine con te,sono diverse."mi dice sempre con quel sorriso che gli mostrano le fossette.
Appoggio la testa al finestrino e godo questo tranquillo viaggio facendo intrecciare le dita delle mani,prendendogli la mano ho sempre quella sensazione strana,le farfalle allo stomaco che non mancano mai e i brividi.
Dopo 20 minuti arriviamo allo Starbucks.
Scendiamo dall'auto e le nostre mani sono ancora legate.
Ci sediamo su un tavolo infondo a tutto e come al solito non siamo circondati da nessuno.
Una cameriera viene verso di noi,è bionda,alta...carina.
"Buongiorno" saluta.
Diciamo che ha salutato solo Brad,non fa altro che guardarlo e lui le sorride.
"Buongiorno"rispondo acida.
Magari le darò l'aria di essere antipatica ma non mi interessa.
"Cosa desiderate? Carino il tuo ragazzo." Dice facendomi un occhiolino e un sorriso da troia.
Mi ripeto di stare calma e di non saltarle addosso.
"Desidero che al suo posto arrivi una cameriera e non una tizia che ci prova con il mio ragazzo."dico con il tono più calmo che mi potessi permettere in questo momento.
Lei si limita a guardarmi storto e Brad fa una risata nervosa...credo che sia per quello che io abbia detto.
"Io prendo cioccolata calda con panna,tu Sere?" Chiede piuttosto in modo strano.
Mi sembra infastidito ma la colpa non è mia,sono gelosa lo ammetto ma ho avuto un passato difficile...sono stata innamorata di un ragazzo sbagliato.
"Prendo lo stesso."dico guardandomi intorno.
Quella cameriera si sta allontanando e io faccio una sorta di respiro di sollievo.
"Che cazzo ti prende? È solo una cameriera che lavora qui...io non ci stavo provando con lei... non so che ti prende."dice per poi prendere il cellulare.
Vorrei sapere con chi si messaggia...
"Che cazzo mi prende? Ha detto che sei carino per non dire di più e ti sorrideva per tutto il tempo e tu hai ricambiato il sorriso."dico cercando di essere più sintetica possibile,Brad non è un idiota e sa perfettamente che quella tizia ha intenzione provarci con lui.
"Lascia perdere."dice sbuffando.
La cameriera torna di nuovo con sorriso a 32 denti che vorrei spaccarle ora.
"Ecco a voi ,buon appetito." Dice sorridendo a Brad,ha lasciato un biglietto proprio vicino a lui.
"Che c'è scritto?." domando bevendo la mia cioccolata.
"Nulla."risponde.
Straccia il foglietto che gli ha lasciato quella e mi guarda...vuole dirmi qualcosa.
"Mi ha lasciato il suo numero,come vedi non mi interessa."dice con una risata.
"Meglio così"
"Smettila comunque ,tutta questa gelosia...quando capirai che ho occhi solo per te?"dice.
Gli sorrido ma non dico nulla.
Finito di bere noto che Brad è a telefono e le sue dita si muovono come se nemmeno lui riuscisse a fermarli.
"Scusami, era Natalie."
"Okay,a proposito...andrai negli Usa per Natale vero?."dico dolcemente.
"Forse,non lo so Sere...sono confuso è meglio non pensarci"dice scuotendo la testa.
Mi prende la mano e l'accarezza.
"Se ci dovessi andare verresti con me?"chiede sorridendomi.
Sarebbe bellissimo ma per mia madre e Tris non credo,vorrebbero passare il Natale insieme a me e io vorrei fare lo stesso ma mi piacerebbe passarlo anche con Brad...tutto questo sarebbe troppo per Tris.
"Mi piacerebbe ma per Tris e mamma credo che sarebbe un problema."dico dispiaciuta.
"Potrei parlare io con tua madre...e Tris..."non continuò,mi guardò come per dirmi che le cose tra di loro per come stanno potrebbero solo peggiorare.
"Parlarne con mamma? Interessante credo che tu le piaccia."dico sorridendogli imbarazzata.
Mi sorride.
"Quella sera è stato un po' imbarazzante quando entrò improvvisamente ." aggiungo.
"Beh forse un po' ma credeva che io fossi un amico."dice scherzando.
"Stasera voglio portarti in un posto speciale... vedrai una persona che per me è una specie di amico per via del lavoro di mio padre."dice facendomi un occhiolino.
"Mhh,e chi sarebbe?"chiedo confusa.
"Lo saprai stasera,ora ti accompagno a casa ho da fare e poi ci vediamo stasera"
Annuisco e ci dirigiamo verso la macchina.
Per tutto il viaggio Brad mi ha accarezzato in continuazione e mi sorrideva quando staccava lo sguardo dalla strada.
Arriviamo a casa mia e io sto per scendere dall'auto.
"Allora a stasera piccola."
"A stasera Brad."rispondo con sorriso.
Mi bacia,le nostre lingue si sfiorano e io non voglio staccarmi ma mi rendo conto che sono fuori casa mia e mi vergognerei se mamma dovesse vedermi.
Ci stacchiamo,gli sorrido e lui ricambia,dopodiché scendo dall'auto.
Sono agitata per stasera e sopratutto emozionata ma non voglio farmi troppi problemi,mi godrò la serata.BUONASERAAA! DA OGGI PUBBLICHERÒ OGNI 2 GIORNI,SIETE D'ACCORDO?❤️