Capitolo 48

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La porta si apre delicatamente, molto lentamente. Respiro profondamente e poi parlo:

-Scusa se ti ho svegliato-

-Non fa nulla, ero sveglio. Cameron è di là- dice Nash indicando la porta di fronte al suo letto.

Sorrido e poi cammino verso la porta. Busso e non ricevo risposta. Entro comunque e la chiudo alle mie spalle. Solo un leggero fascio di luce filtra fra le finestre, il resto è tutto buio. Cammino nel buio più totale e cerco di trovare il letto di Cam. 

Tocco qualcosa di morbido e capisco che è il letto. Mi sporgo in avanti, ma, per mia sfortuna, cado sopra il pavimento procurando un forte rumore. La luce si accende di colpo e vedo Cam sdraiato sul letto. Appena mi vede sospira e butta di nuovo la testa sul cuscino. Mi alzo e mi metto a sedere sul letto.

-Grazie di avermi dato una mano- dico sarcastica.

-Grazie di avermi svegliato- risponde lui scompigliandosi i capelli.

Sbuffo e alzo gli occhi verso l'alto.

-Perché qui?- domanda lui spegnendo nuovamente la luce.

-Stavo dipingendo e ti ho pensato- rispondo in un sussurro.

A questa mia frase si succede un momento di silenzio assoluto, poi la sua mano tocca il mio fianco e mi spinge a sdraiarmi sul letto.

-Non voglio dormire qui- dico subito.

Lui accende l'abajur sul suo comodino e si alza dal letto, apre l'armadio e prende una felpa abbastanza larga, poi ritorna sul letto.

-Tieni, togli la tua felpa e infila questa, è più calda- mormora guardandomi.

Non mi ero nemmeno accorta che stavo tremando.

Sfilo la mia felpa e resto in reggiseno, infilo subito la sua maglia mentre i suoi occhi bruciano sul mio corpo.

Mi sdraio nuovamente sul letto e mi giro verso di lui.

-Grazie- dico sorridendo.

Lui sospira, incorcia le mani dietro alla testa e sorride.

Cinge i miei fianchi intorno alle sue braccia e in un attimo mi ritrovo sopra di lui.

Mi accoccolo al suo petto ed evito di guardarlo in faccia.

-Questa camera è troppo bianca, non pensi anche tu?- domanda baciandomi la nuca.

-Hai ragione- rispondo.

Lui inizia ad accarezzarmi la schiena e poi, prendendomi per i fianchi, mi avvicina al suo viso.

Alzo la testa e mi ritrovo le sue labbra sulle mie.

-Dipingiamola allora- sussurra lui.

Mi sposta da sopra di lui e si alza dal letto. Apre l'armadio ed esce tante scatole di pittura, tutte di un colore diverso. Lo guardo confusa.

-Non posso sporcarmi i pantaloni con questa roba- dico indicando i barattoli di pittura.

-Allora toglili-  esulta Cameron sorridendo. Gli sfilo delicatamente e ringrazio il signore per essere non molto alta, almeno la felpa mi arriva leggermente sotto il sedere.

Lui prende un pennello e lo intinge nella pittura arancione, si avvicina al muro e schizza la parete.

Mi guarda e aspetta che io faccia lo stesso. Prendo anche io un pennello e lo infilo dentro al colore verde. Muovo il braccio e schizzo il muro.

Rosso, giallo, viola e blu.... la parete diventa quasi un'opera d'arte.

Cameron immerge una mano dentro la pittura viola e si avvicina a me.

-Oh no no no- sussurro allontanandomi cauta.

In men che non si dica il colore finisce sulla mia faccia. Chiudo gli occhi e scoppio a ridere.

Prendo del colore arancione e lo lancio contro di lui. Scoppiamo a ridere e  piano piano ci coloriamo sempre di più.

Le labbra...i capelli...il torace....sono tutti variopinti come le ali di una grossa farfalla.

Passo una mano sui miei capelli. Cameron mi osserva, in silenzio.

-Smettila di fissarmi- dico ridendo.

Lui si avvicina e si ferma a poca distanza da me. Mi alza il mento con le mani e strofina le sue labbra sulle mie. Ci baciamo e quando ci stacchiamo, ci guardiamo negli occhi. Sorrido e abbasso la testa, poi passo la lingua sul mio labbro inferiore.

-Sei bellissima- sussurra lui.

-Penso sia ora di dormire- rispondo io. Prendo la borsa, ma lui mi prende per i fianchi e comincia a baciarmi, mi spinge sul letto e mi da un bacio sulla fronte.

-Dormi qui- dice Cameron.

Annuisco e m'infilo dentro le coperte.

Lui si stende accanto a me e mi lascia un umido bacio sulla spalla.

Attorgiglia il suo braccio attorno ai miei fianchi e poi mi addormento ormai sfinita.

Scusate scusate scusate....sono in vacanza e non riesco a trovare tempo per aggiornare. Sono riuscita a trovare un momento libero ed ecco qui il nuovo capito♥

Scusate per il ritardo.

A presto

Vi amo ♥♥♥

Just You And I || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora