Coinquilini per un mese [IN REVISIONE]

• Giorno 15 •

Mancano pochi giorni a Natale e devo ancora comprare tutti i regali!!! Così stamattina mi sono dovuta alzare presto, per fortuna oggi è sabato e non c'è scuola. Mi preparo la colazione e mentre sto' per addentare il mio toast, squilla il telefono. Vado a rispondere.
"Pronto?" dico.
"Tesoro, sono la mamma."
"Ciao, mamma."
"Volevo chiederti de per Natale volessi venire a pranzo qui a casa, vuoi venire?"
"Grazie, mamma. Posso portare degli amici? Ti spiegherò tutta la situazione."
"Ehm, ok...quanti sono?"
"Cinque."
"Ok, ci si vede a pranzo e di a questi amici di vestirsi decentimente!"
"Si, si, ciao." riattacco.
Cosa ho fatto?! COSA HO FATTO?!
Di sicuro mia madre si aspetterà amici di alto rango, educati e tutti frufru; ma li avete visti? Non voglio essere cattiva ma sembrano dei cavernicoli, specialmente Steven a tavola... al solo pensiero mi viene il vomito!
Credo proprio che mamma dovrà adeguarsi, sotto tutti i loro aspetti negativi invece sono ragazzi dolcissimi e bellissimi, sottolineo bellissimi.
"Si, dovrà accettarli!" mi alzo in piedi tutta agguerrita, sbatto anche un pugno sul tavolo facendomi anche male! Sempre decisissima esco di casa e mi incammino verso in centro a fare l'unica cosa che mi ha spinto fuori dal letto stamattina: comprare i regali di Natale.
Entro in un negozio che sembra adatto per comprare qualcosa di adeguato a quei cinque; in vetrina riccheggiano chiodi di pelle, t-shirt accattivanti e stivali texani...mi sembra perfettissimo! Girando per gli scaffali noto qualcosa che potrebbe interessare a Izzy. Alla fine delle mie compere trovo tutto: una nuova bandana per Axl, di colore celeste; per Duff una cintura in pelle nera con applicate frange nello stesso tessuto; un cappello nero a bombetta per Izzy; una camicia bianca a Steven e, infine, un nuovo cilindro per Saul, un cilindro nero borchiato interamente da borchie argentate. Pago il tutto ed esco ma mi è venuto un dubbio...Phill mi farà un regalo? Per sicurezza gli compro una camicia celeste.
Sono solo le 9:30am, ho finito i miei acquisti; ho anche comprato i regali ai miei genitori ed ora mi ritrovo a ritornare a casa piena di buste che dovrò nascondere,chi dice che quei matti non si mettano a scartare i regali adesso? Sono imprevedibili come i leopardi o qualsiasi altra bestia...meglio prevenire che curare.

11:46am
Sono stanca e sudata ma ne è valsa la pena: i regali sono tutti nascosti. Non sono ancora in sala prove, Izzy mi ha lasciato un biglietto con testuali parole: " Siamo in sala prove, tornerò per pranzo. Ha detto Steven che vuole i popcorn, per pranzo.
                                        Izzy „
Appena l'ho letto ho pensato: ma Steven è proprio fissato con i popcorn! Ma comunque sono andata a comprarli ed ora sono pronti: una scodella calda di popcorn appoggiata davanti al posto a tavolo di Steven. Agli altri, invece, ho preparato spaghetti al pomodoro.

12:30pm
TOC TOC TOC
Vado ad aprire la porta e li vedo, sono tornati così ora possiamo pranzare. Siamo seduti intorno alla tavola.
"Ragazzi, vi devo chiedere una cosa..." inizio.
"Spara." fa Izzy.
"Stamani mi ha chiamato mia madre e mi ha chiesto se volevo andare da lei per Natale..."
"E noi?" mi interrompe Steven, alzando la testa dalla sua scodella di popcorn.
"Ora ci arrivavo." continuo. "Volete venire con me?" chiedo.
"Va bene." risponde per primo Axl.
"Ok." si guarda intorno Duff.
"Va benissimo, ma ci sarà del cibo vero?!" annuisco alla richiesta di Steven. "Allora io vengo!"
"Per me va bene." risponde infine Saul.
"Perfetto, ma vi devo avvertire che mia madre è un tipo un po'...elegante, quindi vi devo chiedere di vestirvi al meglio." li avverto.
"Perchè così non va bene?" mi domanda Axl.
"Axl hai indosso un paio di pantaloni color ciclamino di pelle, non credo proprio! Ai vostri abiti ci penserò io, ci sarà qualcosa di decente nella vostra montagna di vestiti?!" gli faccio notare infiancata. "E comunque ho deciso che prima di Natale andremo a fare shopping così vi comprerete dei vestiti...eleganti, anche se adoro come vi vestite ma vedete...i miei genitori sono..."
"SNOB!" finisce la frase al posto mio Steven.
"Ecco, bravo! Proprio quella parola." mi congratulo con lui. "Non voglio modificare la vostra personalità ma se vedesse che frequento con dei ragazzi pericolosi come voi allora non mi farebbe più vivere qui, capito?!"
"Ho afferrato completamente il concetto." dice Izzy sorridendo, a quel punto posso tirare un sospiro di sollievo.
"Allora domani andremo a fare compere, preparatevi mentalmente!" li avverto allegramente  per poi saltellare tutta pimpante verso la mia stanza: ho bisogno di una doccia.
Chiudo la porta e comincio a sfilarmi i vestiti che ho indosso quando la porta si apre e compare Slash, tiro un urlo di sorpresa e mi copro.
"SLASH!"
Senza neanche aprire bocca chiude la porta dietro di sè e si va a sedere sul mio letto, mi fissa. "Cosa succede?" chiedo.
"Ti vergogni di noi?" chiede mogio.
"No, Saul. Hai frainteso tutto, non mi vergogno di voi." mi siedo accanto a lui, gli afferro le mani e gliele accarezzo.
"Allora perchè dobbiamo comprare dei vestiti nuovi?"
"Per fare bella figura." gli spiego.
"A Slash non servono vestiti nuovi per fare bella figura, Slash è bello così com'è!"
"Saul, ti stai rendendo conto che stai parlando di te stesso in terza persona?" gli faccio notare trattenendo le risate, è troppo forte quando fa così!
"Davvero? Non me ne sono neanche accorto, ti sembro un po' megalomane?" chiede un parere.
"Un po' è dire poco!" ridacchio, poi ridivento seria. "Comunque..." mi schiarisco la voce. "Hai ragione, dovete essere voi stessi. Dovranno accettarvi come siete." concludo.
"Davvero?" diventa subito felice. "Vado a dirlo agli altri, grazie Jo." mi bacia su una guancia e corre via dagli altri per dare la notizia. "Ragazzi, ha detto Jo che possiamo vestirci come ci pare!" sento dalla mia stanza, spontaneamente mi nasce un sorriso sul viso.
Sono unici, come posso cambiarli?