JOSEPHINE
Ieri notte ho sentito Axl e Slash rientrare verso mezzanotte, tutto quel tempo per delle commissioni? Che ancora non ho capito quali! Ma poi alle undici di sera si vanno a fare le commissioni? Bah...
Come ogni giorno della settimana mi alzo, vado a scuola e quando ritorno a casa li ritrovo tutti e cinque dove li avevo lasciati cinque ore prima.~
10:05am
"Ragazzi, siamo nei più fottuti casini!" esclamò Slash entrando in cucina, prese la bottiglia dell zio Jack e se la scolò mezza.
"Perchè? Avete sistemato il casino?" chiese Steven assonnato come non mai, il suo cervello si sarebbe acceso solo dopo pranzo.
"No! Non abbiamo sistemato un CAZZO!" sbraitò il rosso. "Ci darà la caccia e per di più dobbiamo stare attenti a Jo!" continuò.
"Non è che ti piace?" disse malizioso Duff.
"Ma che dici? No, che non mi piace!" si mise sulla difensiva sotto gli sguardi sospettosi dei quattro. Certo che non gli piaceva, era più un affetto da amico. L'aveva aiutato il giorno prima perciò gli era debitore, ma gli altri non se la bevettero e Slash non fece altro che lanciargli sguardi minacciosi.
"Cosa facciamo allora?" chiese Izzy.
"Dobbiamo trovare subito altri soldi... ma dove?" pensò il rosso ad alta voce. Di certo non potevano chiedere un prestito a qualcuno, avevano fin troppi debiti. "Ragazzi credo che dobbiamo trovarci un lavoro..."
"Aspettate!" interruppe Steven. "Io ho trovato due posti di lavoro in una pizzeria, qualche giorno fa!"
"E ce lo dici solo ora?"
Lo rimproverarono, anche con altri insulti come: "Testa di cazzo!" "Il tuo cervello non vale neanche due braccia e una lira!"
Ma ormai il biondo c'era abituato così non ci fece neanche caso, non li ascoltava più! Steven non ascoltava nessuno a parte il suo cervello bacato dalla droga! Era un bambinone troppo cresciuto! "Provo a chiamarli."
Disse per poi comporre il numero che aveva trovato nella tasca del suo chiodo.
TU TU TU
"Pronto?!"
"Ciao, sono il ragazzo che ti telefonò qualche giorno fa per i posti di lavoro, quando possiamo venire a fare la prova?"
"Mi dispiace, sei arrivato tardi! Abbiamo già trovato quello che cercavamo!"
"Ah, ok..."
Riattaccò.
Quando rientrò in cucina sentiva tutti li sguardi degli amici su di sè, si sedette sulla sedia e...stette muto, perchè non sapeva cosa dire per paura delle loro reazioni.
"Allora?" lo spronò Axl incazzato come una bestia.
"Niente lavoro..." comunicò il biondo abbassando lo sguardo.
"Vabbè." Slash gli dette una pacca sulla spalla, e il biondo ne fu sorpreso. "Cosa potevamo aspettarci da uno come te?" detto questo se ne andò.~
JOSEPHINE
13:45pm
Finalmente sono a casa, ho pranzato e non vedo l'ora di passare un bel pomeriggio con i miei amici: quei cinque scalmanati che sono in salotto! Ma quando li raggiungo li trovo in uno stato catatonico, sono tutti mogi stravaccati sul divano. Labbro inferiore in fuori, braccia incrociate al petto, frotte corrucciata e gambe abbandonate a terra. Tutti e cinque nella stessa posizione!
"Ragazzi..." richiamo la loro attenzione. "Cosa è successo?" chiedo, mentre mi siedo sull'isoletta del divano.
"Niente..." rispondono in coro, sempre con lo sguardo basso.
"Non ci credo neanche...neanche se mi rapisse l'uomo nero!" si girano tutti verso di me terrorizzati. "Cosa ho detto di male?"
"Non dirlo neanche per scherzo!" dice Axl.
"Cosa?"
"Di essere rapita, non dirlo neanche per scherzo!" spiega Steven.
"Ok...cosa facciamo oggi pomeriggio?"
"Restiamo a casa." mi risponde Duff.
"Cosa? No! Sono stata rinchiusa tutta la mattina all'Università! Io voglio uscire!" protesto alzandomi in piedi.
"No, non usciamo." conferma Axl, accendendo la televisione.
Sbuffo poi mi abbandono anch'io sul divano a guardare con loro le Tartarughe Ninja, finchè non mi addormento.9:30pm
Ho ancora gli occhi chiusi, sento la tv accesa così li apro vedendo i ragazzi nella stessa posizione di oggi pomeriggio mentre guardano la tv, in tv trasmettono Friends.
Alzo la testa per vedere meglio, fuori la finestra è tutto buio. Ma quanto ho dormito?
"Che ore sono?" chiedo.
"Le 9:30pm." mi informa Izzy non staccando gli occhi dalla tv.
In questa stanza c'è un silenzio catatonico!
Sbuffo annoiata. "Non usciamo? Io voglio uscire!"
"No!" rispondono in coro.
"Eddai, viiiiii prego! Ho bisogno di aria!" li imploro. "E poi non possiamo restare chiusi in casa per sempre! Dobbiamo uscire sennò vi butto fuori!" provo con il piano B: la minaccia.
"Ok, usciamo MA CI STAI APPICCICATA!" dice Axl.
"Perchè non c'è mica un serial killer in giro!" scherzo ma non sembrano averla capita.
"Quasi..." sento borbottare a Slash, così gli chiedo se può ripetere ma lui mi rispondo con un: "NIENTE!" e se ne va in camera sua seguito dagli altri, con la scusa che si deve preparare.
Allora ci vado anch'io, sono sicurissima che sarò la prima ad essere pronta!
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Coinquilini per un mese [IN REVISIONE]
Fiksi PenggemarCOMPLETATA. IN REVISIONE. Vicini di casa da quasi un'anno ma quei ragazzi non si erano mai accorti della ragazza della porta accanto...