13: Zio Kenny

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Levi pov.

Dopo la "vacanza" di ieri, Eren non mi rivolge più la parola.
All'inizio ho pensato che semplicemente si imbarazzasse, ma ho paura di averlo costretto a farlo... oppure che se ne sia pentito.
Forse era troppo presto per una cosa così azzardata...
Non starò qui a scervellarmi oltre!
Vado a parlargli.

Levi: Oi Eren!
Busso alla porta della sua cameretta.

Eren: A-Avanti (?)

Levi: Hei.

Eren: Hei... è strano dire "avanti" alla porta di casa tua, haahah.

Levi: Tks, moccioso.
La sua risata...

Eren: A-Allora... cosa volevi dirmi?

Già Levi, cosa volevi dirgli?
"Oi Eren, per caso ti sei pentito di ieri, quando te l'ho succhiato?" MA CHE CAZZO!? STO IMPAZZENDO!

Eren: Levi? Va tutto bene?

Levi: Mh? Emh... si... che cosa stavi facendo?

Eren: Mh? Oh, d-dato che ieri n-non siamo andati a s-scuola, ho chiamato Armin per farmi dare i compiti... adesso stavo facendo stor-

Levi: Ti sei pentito?

Eren: ...ia...

Levi: Ti sei-

Eren: Lo avevo capito.

Cazzo...

Levi: Quindi?

Eren: E-Ecco... io... n-no... cioè... no.

La sua risposta mi sorprende molto.
Anche perché non lo credevo, capace di tanto, ad ammetterlo.

Eren: E-E tu? Sei... p-pentito?

Levi: Per niente, moccioso.

Eren: B-Bene... allora... t-tutto apposto.

Levi: Solo una cosa, Eren.

Eren: Mh? Quale?

Mi avvicino al suo volto, e gli sussurro.

Levi: Non ignorarmi più...

Eren: Si...

E sorride. Ogni volta mi uccide con quel sorriso...
Ma adesso un'altra cosa mi uccide, ancora di più.
Un auto bianca, parcheggiata davanti al cancello di casa mia.

Levi: Merda!

Eren: Che succede?

Levi: È arrivato mio zio.

Vedo Eren sbiancare e subito dopo iniziare ad agitarsi...

Levi: Oi Eren, calmati!

Eren: No! Non posso calmarmi! Se tuo zio mi vede qui, ti farà a pezzi!

Levi: Qui nessuno fa a pezzi nessuno! Ci penso io a Kenny. Tu zitto e seguimi.

Eren: Ma-

Levi: Ho detto: ZITTO e seguimi.

Eren: ...

Levi: Impari in fretta, moccioso
Mi fa una linguaccia.
Sai cosa ci faccio con quella ling- OK LEVI! Vedi di tornare in te!

[Soggiorno di Levi]

Eren pov.

Sono davvero in ansia...
Chissà cosa avrà in mente Levi?
Pochi minuti dopo, dalla porta entra un uomo, sulla quarantina, capelli neri ed occhi del medesimo colore...
Mi ricorda un po Levi... solo... più...

Kenny: Levi!? Come ti sei permesso di portare un ospite in casa mia, senza il mio permesso!?

... Stronzo...

Levi: Mi permetto eccome. Dato che questa è anche casa mia.

Kenny: Non dire idiozie, brutto ingrato! Sai dopo cosa ti aspetta, per avermi disubbidito e risposto!?

Eren: Mi scusi signore, ma Levi non ha fatto nulla di-

Kenny: Taci verme! Le persone insulse come te, non sono degne di avere la mia attenzione. Mentre tu...

Indica Levi.

Kenny: ... lurido scarafaggio! Preparati ad avere un'altra lezione! Hahaaha.

Che essere malvagio.

Levi: Kenny. Eren abita qui, ora.

Eren: Ma Levi!

Kenny: Che cosa!? NON ESISTE! QUESTO BRUTTO RAGAZZINO DEVE SPARIRE OGGI STESSO! TU INVECE PREPARATI AD UNA PUNIZIONE ESEMPLARE!

Levi: SENTI VECCHIO PEDOFILO DI MERDA...

Pedofilo? Ma allora... oh no... Levi...

Levi: ...PROVA SOLO A TOCCARE EREN O ,DI NUOVO, ME. E TI RITROVERAI A MARCIRE IN CARCERE, SCHIFOSO ARRAPATO! ADESSO PERCHÉ NON TE NE TORNI A CASA DELLA TUA PUTTANA, MH!??!?! O PREFERSICI LA POLIZIA!?

Dopo queste affermazioni, lo zio di Levi, sale sopra a preparare i suoi bagagli.
Prima di andare via, ha assicurato i pagamenti per la casa a me e Levi, e di non farsi più vedere.

Eren: Levi... stai bene?

Levi: Uff... adesso si moccioso... adesso si...

Eren: Non dovevi fare tutto questo per me. Mi sarei trovato un altro lavoro, per vivere in affit-

Levi: Neanche per sogno! Non vedevo l'ora di sbarazzarmi di quel mostro! Purtroppo... ho dovuto lasciare che, almeno fino ai nostri diciotto anni, ci pagasse lui le spese...

Eren: Hei, Levi?

Levi: Mh?

Eren: Qual'era... il rapporto... fra te e... tuo zio?
Noto il corvino irrigidirsi, e assumere un aria cupa, e spaventosa.
Conosco fin troppo bene, quell'espressione.

Eren: Capisco... quindi... quando tu intendevi "ti capisco"... lo dicevi nel vero senso della parola... mi dispiace Levi.

Levi: Tks! Sempre altruista, eh?

Eren: Che vuoi dire?

Levi: È per questo che mi piaci, Eren. Non pensi mai a te stesso. Ti preoccupi sempre prima, e solo, degli altri... sei dolce, orgoglioso, testardo e timido... mi piaci, Eren.

È la terza volta che mi dice quelle parole... che cosa sto aspettando?
Mi avvicino da dietro a Levi e lo abbraccio. Al contatto sussulta... e so perché... ma subito dopo si rilassa.
Mi avvicino al suo orecchio e...

Eren: A-Anche tu mi p-piaci, Levi.

Non risponde.
Ecco lo sapevo, lui scherzava ed io-

Levi: Tks. Ce ne hai messo di tempo, moccioso.

Si gira e mi afferra per il bacino.

Eren: Mh!?
Divento un peperone.

Levi: Ma se adesso io... ti dicessi...

Si avvicina al mio orecchio, e con voce roca ma dolce...

Levi: ... ti amo. Tra quanto tempo, pensi di rispondermi?

Eren: C-Cosa? T-Tu...

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Ciao a tutti!

A morte Kenny e... CHE BELLA DICHIARAZIONE PER ENTRAMBI!!
*applaude felice*

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Grazie per esserti innamorato di me!♡~/Ereri/~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora