Grazie per esserti innamorato di me!♡~/Ereri/~

17: Fidanzamento

Eren pov.

No. Non ci credo. Tutto questo non può essere reale. Ma lo è. Lo è!
Levi è qui, ci siamo appena fidanzati, e passeggiamo mano nella mano nel parco. È tutto così bello, ho persino notato che l'anello ha un incisione sopra, il mio: Levi ♡
Quindi deduco che quella del corvino...
Al solo pensiero divento rosso come un semaforo.

Eren: Levi... chi era quel ragazzo?

Levi: Mh?

Eren: Quel cavallo che prima ti stava mettendo le mani addosso!
Sputo velenoso, vedo Levi sorprendersi e poi assumere quel.fottuto.sorrisetto.malizioso!!
Tu. Non puoi uccidermi. Con quel sorriso. Hai capito!?

Levi: Cos'è? Sei geloso per caso, moccioso?

Eren: I-Io g-g-geloso!? PFT! MA NO! C-C-Cosa dici!?

Levi: Hahah. Calmati moccioso, sei tutto rosso, mi piaci così.

Dio no... non prenderti la mia vita proprio ora...

Eren: N-Non è vero!!
Mi afferra il viso tra l'indice ed il pollice, per far unire le nostre labbra in un dolce bacio, facendomi andare a fuoco ancora di più.

Levi: Mh... io dico di si.

Eren: I-IDIOTA!

Levi: Pft, moccioso.

Eren: Non hai risposto alla mia domanda-/ torno subito serio/ - chi era quello?

Levi: Uff... si chiama Jean Kirstein, è il co capitano della mia squadra di calcio. È un bravo giocatore... peccato che sia un pervertito, e si diverte a molestare il sottoscritto. L'ho sempre tenuto a bada, non dandogli troppa importanza, ma ora che ci sei tu... se si avvicina troppo rischio di ucciderlo per davvero.

Eren: Hahaha. Non temere non lo farà, perché se si azzarda a toccare il mio ragazzo... se la vedrà con me.

Levi: Uh, ma senti senti, il moccioso ci dà dentro?

Eren: Hahaha. Ma piantala!
E la giornata è continuata così. Tra baci e stuzzichi da parte del più grande. Una giornata davvero memorabile.
Chiedo a Levi di andare da Mikasa, per informarla della notizia, e lui acconsente ovviamente.

[Cimitero]

Eren: Ciao sorellina... rieccomi. Scusa se non sono venuto prima, difficoltà tecniche hahah. Ti ricordi di Levi, vero?

Levi: Oi Mikasa... come ti va?

Era bello sentire la voce del corvino, che apriva un dialogo con lei pur sapendo, che non sarebbero arrivate risposte... è davvero bello avere il suo supporto anche con queste cose strambe che mi ritrovo a fare...
È bello avere Levi al mio fianco...

Eren: Sai... non so se ti farà felice, probabilmente all'inizio no hahah, ma io e Levi oggi... ci siamo messi insieme... potrà non piacerti... ma... se ti dicessi che sono davvero felice, per una volta, si per una volta nella mia vita che sono felice? Che ho smesso di preoccuparmi... a te... a mamma e papà... ho smesso di avere incubi... e anche di fare quel "lavoro" terribile... cosa mi diresti? Cosa pensi di me che ho superato tutto grazie a lui? Che amo lui... e soltanto lui... cosa mi dici... se adesso... posso affermare di essere davvero felice? Chissà cosa diresti... ci vediamo sorellina.
Lascio una margherita sulla terra umida, dove sotto giace la mia dolce sorellina. Sento Levi posare una mano sulla mia spalla, mi alzo, e mi stringe forte a se in un dolce abbraccio.

Levi: Non temere Mikasa, lo tratterò bene. Io lo amo.

Eren: Grazie Levi.
Non una lacrima, ormai non è più necessario.

[Casa di Eren e Levi]

Eren: Levi, la cena è pronta!!

Levi: Oi eccomi, non urlare...

Eren: Sono quattro volte che ti chiam-
Mi volto per guardare il corvino...
E per poco non mi viene un infarto.
Levi, completamente bagnato, i capelli fradici che aderiscono alla sua fronte ad al suo collo, dai quali cadono goccioline che percorrono tutto il suo corpo muscoloso, fino a sparire nell'asciugamano che copre a stento, quella "V" tanto perfetta quanto invitante.
Il corvino apre il frigorifero, prendendo una bottiglietta d'acqua, e bagnarsi ulteriormente con essa...
Lo fai apposta!?!?!?

Levi: Oi moccioso? Che hai da guardare?

Eren: N-Niente!!!!!

Levi pov.

Eh no, carino, tu adesso me lo dici.
Non puoi provocarmi, con quello sguardo addosso mentre ti mordi le labbra, con il grembiule che a stento nasconde la tua erezione. Non esiste!
Prendo il miele dallo sportello a destra, e con un cucchiaino inizio a mangiarlo.

Eren: Levi non mangiare cose dolci prima di cena, ti rovinerai l'appetito!

Levi: Ops...
Faccio rovesciare "accidentalmente" il miele, da sopra al cucchiaino ai miei pettorali, con un sorriso malizioso. Vedo Eren strabuzzare gli occhi, e si appoggia al tavolo per evitare di saltarmi addosso, mentre riprende a torturarsi il labbro.
Eh no carino.

Levi: Oi Eren...-/ sussurro con voce roca, mentre mi metto davanti a lui. Lo sento deglutire rumorosamente, e arpiona le mani al tavolo/ - mi sono sporcato, mi pulisci per favore?
Lo incastro nel tavolo, posando le mie braccia ai lati del suo bacino.

Eren: N-N-Non ho u-un t-tovagliolo...

Deglutisce ancora.

Levi: Non serve.
Gli conduco la testa verso i miei pettorali, ed inzia a leccare avidamente. Mi tasta gli addominali, mentre lavora con la lingua sui miei capezzoli. È assolutamente meraviglioso.
Sento il "din" del forno, e mi stacco prepotentemente da lui, quasi da farlo cadere di faccia a terra.
Mi guarda con rammarico, disapprovazione... e anche molto confuso...

Levi: La cena è pronta, non mangiare cose dolci prima di cena... o ti rovinerai l'appetito.
Ed esco dalla cucina, per andarmi a pulire meglio. Lasciandolo da solo come uno stoccafisso.
Che la guerra delle provocazioni, abbia inizio.

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Ciao a tutti!

Ma che pucciosi, dolci, strambi, gelosi, pervertiti che sono, vero?😄😍

Fatemi sapere cosa ne pensate!