Grazie per esserti innamorato di me!♡~/Ereri/~

14: Ti amo...

Levi pov.

Ecco. L'ho fatto. L'ho detto.
Adesso lui sta balbettando qualcosa di... incomprensibile.
Ma so che è davvero troppo presto per lui, affezzionarsi così tanto ad una persona, in questo poco tempo.
Tutto ciò che ha subito, gli fa negare l'amore... ma io, lo farò ricredere.

Levi: Oi Eren. Lo sai, che non devi rispondermi adesso, vero?

Gli chiedo con tutta calma e tono dolce... per evitare di... spaventarlo  (?)...
Lo vedo annuire energicamente, tutto rosso in viso. È davvero bellissimo ed adorabile... ma... sento che se solo lo sfiorassi, mi morirebbe tra le braccia. E vorrei evitare. 

Eren: L-Levi... i-io...

Levi: Tranquillo. Mi basta la tua presenza qui... non sei costretto a rispondere adesso.

Eren: O-Ok... g-grazie Levi...

Levi: Mh? Per cosa?

Eren: N-Non lo so... p-per...

Levi: Per?

Adesso ero davvero curioso. Mi sorprende il fatto che riesca a parlare...

Eren: Per... esserti, innamorato di me. Insomma... ho perso tutto dalla vita, ed in cambio... ho sempre e solo ricevuto odio. Le uniche persone che mi erano rimaste... erano Mikasa... e mi ha lasciato anche lei... ed Armin, il mio migliore amico, questo è vero ma... nessuno di loro mi ha fatto provare... amore vero...
Mi hai difeso da coloro... che volevano solo il mio male... ed il loro piacere... nessuno ha mai fatto tanto per me... tu sei davvero... tu, ecco...
Grazie... grazie Levi per amarmi.

Gli scende una lacrima solitaria sulla guancia, che mi presto ad asciugare con il pollice. Gli accarezzo delicatamente le guance, e poi soffio sulle sue labbra, che mi sembrano così calde da potermi ustionare.

Eren: Levi...

Levi: Eren...

Non dovevamo aggiungere altro.
Ci complatavamo a vicenda.
Noi siamo il nostro tutto.
Ed ormai qualsiasi ostacolo, è un nulla, contro di noi.
Questi suoi gesti, queste sue parole...
Mi fanno capire che contraccambia i miei sentimenti... ma...
Che non è pronto ad ammetterlo a se stesso, che ha paura che io possa mentirgli o ferirlo... e quindi spezzargli il cuore. Non lo farei mai, lui lo sa...
Ma non si fida del tutto.

Levi: Oi Eren?

Eren: Si?

Levi: Cosa avevi detto... prima che io mi dichiararsi del tutto?

Lo guardo in modo malizioso.

Eren pov.

Di nuovo quello sguardo, quello sguardo sexy che mi uccide. Cosa gli rispondo...?

Eren: E-Ecco... i-io...

Lo vedo avvicinarsi a me. Mi afferra il bacino con decisione ma dolcezza, appoggia la testa sulla mia spalla, dove inizia a mordere il mio lobo, per poi soffiarmi nell'orecchio. Io fremo a quel contatto caldo e freddo, e lui se ne accorge...

Levi: Voglio sentirtelo dire, Eren.

Il mio nome...
Il MIO nome pronunciato dalle sue labbra sottili, che conducono a dei pettorali marmorei e poi-

Levi: Eren...

Vuoi farmi avere un orgasmo, per caso, Lev- . . . MA CHE PENSIERI FACCIO!?!?!

Eren: Tu... mi piaci... Levi.

Levi: Ancora...

Deglutisco rumorosamente, dopotutto la situazione è imbarazzante... mi sento le guance a fuoco, ed il cuore batte a mille...

Eren: Mi piaci... Levi.

Levi: Eren... ti prego... continua...

Ma cosa...?
Non riuscivo a capire dove voleva andare a parare il corvino.
Forse anche lui, in questo momento, vuole sentirsi, per la prima volta, davvero amato.
Porto le mie braccia attorno al suo collo, poggio la mia fronte contro la sua, e con molto coraggio... ed imbarazzo, lo guardo negli occhi e...

Eren: Tu mi piaci Levi. Mi piaci tanto... tantissimo... da impazzire... sento che ormai fai parte della mia vita... e che senza di te, nulla avrebbe senso, e che tutto sarebbe fuori posto. Levi... tu mi hai fatto aprire ed amare di nuovo, mi hai fatto provare mille emozioni e più... la tua presenza mi spiazza... e mi fortifica nello stesso momento...
Levi... non mi va... di farti aspettare...

Levi: A-Aspettare... cosa?

Stava trattenendo il respiro, si vedeva bene. Per tutto il tempo lo guardavo negli occhi, e continuo a farlo... non voglio interrompere questo contatto, nostro, unico, insostituibile che si è creato tra noi.

Eren: Io...

Coraggio Eren. Lo sai che è lui... forza... dillo.

Levi: ...

Eren: Io... t-ti... amo...

Vedo il corvino arrossire, leggermente, e quella per me è una visone straordinaria.

Levi: Continui... a sorprendermi... moccioso...

Eren: So che ti piace... quando lo faccio...

Levi: Non posso darti torto...

Non ci muovevamo, neanche di un millimetro. Era il nostro momento...
Quel... momento.

Levi: Ti amo, moccioso.

Eren: Ti... ti amo anch'io... Levi.

Concludo la frase con un sorriso.
È come se una sfida, che mi avevano lanciato da tempo, si fosse finalmente conclusa.
E sapevo... che io avevo vinto.

Levi: Oi Eren...

Eren: Si...?

Levi: Sono felice.

Eren: Anch'io Levi... anche io...

Lui si toglie dalla nostra posizione.
Lo seguo con lo sguardo, e noto che va verso le scale...

Levi: Ah... Eren? Un ultima cosa...

Mi guarda con aria maliziosa e vincente... ma che?

Eren: Cosa, Levi?

Levi: Pft! Ti si è alzato moccioso.

Si lecca le labbra in modo sensuale.
Alle sue parole mi blocco, ma subito dopo noto che... ha maledettamente ragione. Allora avvampo e cerco di nasconderlo con la maglietta... ma credo sia abbastanza tardi.

Levi: Vieni con me.

Lo vedo salire le scale.

Eren: D-Dove a-andiamo!?

Levi: A risolvere il tuo problema.

Afferma, indicandomi il pacco...

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Ciao a tutti!

E SI SONO DICHIARATI ENTRAMBI! EVVIVA! Ma nel prossimo capitolo, anticipo: Luci rosse!! (So che non state più nella pelle, per questo😏😏)

Fatemi sapere cosa ne pensate!