Non mi aspettavo di questa sua strana reazione, ma devo dire che mi piace. Stare nelle sue braccia, anche se lo conosco poco mi fa sentire sicura.
Dopo poco, ci staccammo dall'abbraccio e ci alzammo per tornare indietro.
Io, con la mia tanta fortuna, riuscii a cadere e a prendermi una storta.
"Hahah sfigata!" disse lui.
"Che cosa ti ridi? Non è affatto divertente,mi sono fatta male, non riesco a muovere la caviglia."
"Mi dispiace, vieni ti porto a spalle"
"Ma non ci penso nemmeno a salire nelle tue spalle" Ribadii io
"Allora cammina se ci riesci."
Mi aiutò ad alzarmi ma appena poggiai la caviglia a terra, mi fece troppo male.
"Non riesci nemmeno ad appoggiarla, figurati a camminare, quindi sbrigati e sali, se non vuoi che ti lasci qui." disse lui tutto scherzoso. Ma non ha capito forse che mi sono fatta male? È scemo o cosa? Boh. Allora salii nelle sue spalle e iniziò ad incamminarsi con me dietro.
"Beh devo dire che non sei affatto pesante."
"Beh grazie, lo so peso 51 kg"
"Stai scherzando? È pochissimo, eppure non mi sembri una che non mangia, anzi tutto il contrario."
"Beh sai l'apparenza inganna! No davvero, hai ragione, mangio come una porca ma non ingrasso, che ci posso fare!"
Parlammo del più e del meno fino a quando non arrivammo alla macchina.
"Eccoci arrivati,ora fai piano alla caviglia, ti fa ancora male? Non volevo che andasse a finire così questa giornata."
Era così dolce quando era dispiaciuto.
"Ah..e come volevi che finisse?" Chiesi io.
"Così" e nemmeno il tempo di farmi capire cosa intendeva aveva già le labbra posate sulle mie.
Era un bacio passionale, magico. Mi regalò tantissime emozioni per quel poco che durò. Ogni volta che mi sfiorava, mi veniva la pelle d'oca. Ma com'è possibile?
" Ma cosa ti salta in mente!" Chiesi io.
"Credi che non me ne sia accorto che effetto io ti faccia?"
Oh cazzo..cosa dico ora?
"Ma non dire cazzate, ora andiamo!"
Eppure ha ragione.
Durante il tragitto in macchina suona il cellulare, quando vidi il nome di Luca sul display sorrisi. Ovviamente risposi.
"Dolcezza ti disturbo?"
"Ciao anche a te Luca. No tranquillo non disturbi mai, dimmi tutto"
"Sei sul pullman?"
"No, sono in macchina con un mio amico perché?"
"Ah allora vi lascio stare, ti chiamo più tardi. A dopo dolcezza"
E attaccò. Ma gli avevo detto che non disturbava..boh. Mi è sembrato molto strano.
"Chi è questo Luca? " mi chiese Alex molto seriamente, vidi le sue mani irrigidirsi e impugnare più stretto il volante.
"Hey, rilassati è solo un amico! È comunque perché ti interessa?"
"Oh nulla, così"
"Certo certo" Dissi, infine io.
"A proposito, non so dov'è casa tua, mi indichi la strada? Se no, non potrò accompagnarti."
"Em..no tranquillo lasciami davanti a scuola, ho delle commissioni da fare."
Così presi il pullman, andai al supermercato, feci la spesa, andai a prendere Gio da Ele e finalmente arrivai a casa, successivamente io e Gio facemmo cena e come ghiri ci addormentammo sul divano.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
E anche questo capitolo ormai é andato! Spero come sempre che vi sia piaciuto,se è così, lasciate commenti e votate. Nel prossimo capitolo, ci sarà un grande colpo di scena. Come reagiranno i personaggi? Non vi anticipo niente, leggete per scoprirlo.
Ila🌸
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Da Ragazza A Donna
ChickLitSono una ragazza di 17 anni, sensibile, perdutamente innamorata di un ragazzo che diceva di ricambiare il mio amore. Mi sono offerta a lui, fidandomi.Ma dopo quella notte, non fui più una ragazza, dovetti trasformarmi in donna,giurando a me stessa d...