♡ P.S I love you ♡

Parlo con gli alberi. Wow!!

"Questo vuol dire che io... Sono innamorato di te, Ayda"
COOOSA??? Non l'avrà detto sul serio. È un sogno.
"J-Jeff" balbetto. Troppa emozione in questi cinque minuti. Ed io che volevo regalare solo un coltello non credevo di ottenere una dichiarazione così aperta da lui. "Non voglio una risposta. Mi va bene così Ayda." Mi accarezza il viso.
"Ma-"
"Non voglio una risposta. Qualsiasi essa sia." Mi interrompe netto lui.
Non vuole sapere da parte mia come mi sento? Si è dichiarato e si nasconde ora? Io voglio dargli la mia risposta ma come dirglielo? Soprattutto cosa sento io per questo Jeff?
Digli quello che senti. Le tue perle di saggezza sono uniche caro il mio subconscio. Stringo le labbra. Lui evita di guardarmi negli occhi con le guance arrossate. Lui mi piace? Lo amo? Certo provo delle grandi emozioni per lui. Ma sarà solo questo o sento molto altro?

Aspetta aspetta fammi capire. 34 capitoli di parto cesareo per un bacio ora lui si dichiara e lei non SA COSA PROVA?
Calmati Narratore. Non è ancora finito il capitolo. È appena iniziato.
Ci mancherebbe.

Il cuore mi batte forte. Non riesco a fermarlo. Quando guardo Jeff arrossisco sempre o quando lui mi osserva. Quando mi si avvicina il cuore non regge oppure se mi sorride sono felicissima. Questo vuol dire amare? Sento la morsa allo stomaco stringersi. Devo dirglielo in qualche modo.
"Jeff..." mi fermo un istante. "Non ti interessano i miei sentimenti?" Chiedo cauta prendendogli la mano. Lui mi squadra. "Te l'ho detto preferisco non avere una risposta negativa e amarti anche se non ricambiato. Sono felice così ma dovevo dirtelo."
"Non è negativa la mia risposta!" Rispondo tutto d'un fiato chiudendo gli occhi. "Io credo di ricambiare..." "Credi..."
"No ecco. Io ti amo, Jeff" non so con quale coraggio gli ho risposto. Gli ho detto quel che sento. Silenzio. Io ho la testa bassa e non vedo la sua espressione. Avrei paura di vederlo. "Stupida! Ho detto che non volevo una risposta!" Mormora lui mettendogli una mano sulla testa. Sollevo allora il viso. Ha le lacrime agli occhi. Perché sta piangendo?
"Stai piangendo?"
"Ho qualcosa nell'occhio..."
"Davvero?" Chiedo con un sorriso. "Non sarà che sei felice?"
"Assolutamente no!"
Lo abbraccio di getto. "Io invece sono così felice!!" Le sue mani si posano sulla mia vita. Lo stringo a me. È buffa questa situazione: qui Jeff mi ama e anch'io ma c'è in un altro mondo un altro Jeff che amo. Sono in un conflitto particolare. "Ayda... voglio che tu sappia una cosa" Jeff si stacca dal mio abbraccio e mi prende le mani. "Voglio che tu sappia che qualsiasi cosa dovesse succedere in fururo io farò in modo che non ti accada nulla mai. Potrei rischiare la vita per salvare te. Tu mi hai salvato. Da quando ci sei tu ho ricevuto un nome, compagnia ed ho provato delle emozioni che tre settimane fa non sentivo. Ti saró riconoscente per sempre." Sussurra guardandomi negli occhi. Li ha ancora lucidi.
"Non dovresti rischiare la vita per salvare me e non posso permetterti di sacrificarti. E poi potrebbe essere un effetto del mio bacio."
"Impossibile." Eh?
"Ti ho baciata proprio per testare i miei sentimenti. Ribaciandoti ho riacquistato la mia libertà come se avessi reso innocuo il tuo ordine. Tuttavia io non mi sono liberato di ciò che provo per te." Si confida lui lanciandomi una breve occhiata.
Sorrido serena. Lui mi ama per davvero. Faccio per avvicinarmi a lui per un abbraccio non so e lui coglie l'occasione per rubarmi un altro bacio. Ma questa volta i miei occhi si chiudono fin da subito. Ricambiando in pieno l'intensità del suo bacio. Questa bellissima sensazione di aver Jeff così vicino a me mi rende euforica. Nel momemto in cui lui allontana le sue labbra dalle mie le punte dei nostri nasi si toccano. Jeff fa un sorriso. "Non ti lascerò mai. Stanne certa!"
"Papà?" Sefy che si era addormentata come un sasso si volta verso di noi. Jeff torna bambino in un istante. Mi giro a guardare Sefy. "Sefy..."
"Ci stanno guardando!" Sefy indica la finestra dove un elfo ci guarda ad occhi sgranati. Oh cazzo!
Corro a chiudere a chiave la porta e mi precipito alla finestra a cui chiudo le tendine. "Che stupidi siamo!" Mormoro voltandomi in seguito verso di loro. "Andiamo via. Non abbiamo molto tempo!" Immediatamente alla porta iniziano a bussare con insistenza e con gran forza da far tremare la porta. "Aprite!!" Urlano con furia.
Indietreggiamo fino alla finestra. "Unica via d'uscita!" Dice Jeff bambino indicando la finestra. Non è di molti metri di altezza. Mi affaccio. Diamine! Ora si che si fa sul serio. Salgo sul davanzale. Poi mi preparo a gettarmi giù. Salto e atterro in piedi. Dopo di me cade il lupo che prendo io in braccio. E PESA UNA TONNELLATA. Poi si lancia Sefy di seguito che afferro al volo. Le grida aumentano quando sento la porta cedere ed entrano gli elfi.
Jeff salta giù al momento prima che possano prenderlo. Poi lui torn nella sua forma originale e prende Sefy dalle mie braccia alle sue correndo. Il lupo lo segue a ruota ed io cerco di stare al passo. Nel momento in cui l'elfo mi raggiunge e mi prende per la vita. Jeff fa l'errore di fermarsi. "AYDA!!" urla lui. Tiro fuori uno dei miei calci che credo non abbia dato mai a nessuno. E mi libero dalla stretta dell'elfo riprendendo la corsa sfrenata fino ad uscire dal villaggio. E dire che ora ci seguono TUTTI. Non ci fermiamo continuando fino ad essere certi di stare al sicuro. Ovvero di nuovo nei pressi della tana. Respiriamo a fatica. O almeno io. Jeff è fresco di giornata. Come se non avesse corso neanche un po'. Beh... Lui è abituato credo. Fa scendere Sefy poi mi si avvicina. Non riesco neppure a guardarlo impegnata a prendere fiato. "Tsk, sei debole come un insetto. Mi toccherà starti più vicino del previsto." Dice lui squadrandomi. "Scusa tanto se non ho la tua resistenza!" Rispondo col fiatone. Lui mi mette una mano intorno alle spalle. "Peccato! Non volevo farti sprecare energie per ciò che ho in mente di fare più tardi!" Mi sussurra malizioso all'orecchio. Che orribile doppio senso. Gli rivolgo un'occhiata di sufficienza. "Sul serio? Neanche per idea."
"Quando scenderà la notte ne riparleremo." BASTA DOPPI SENSI! BASTA!
Stringo le labbra non sapendo cosa ribattere. Preferisco ignorarlo stoicamente passandomi le mani in faccia. "Uff. Forse ci stanno ancora seguendo."
"Spero di no" dice Jeff allontanandosi da me. "Però è possibile. Voglio portarvi in un bel posto dove possiamo dormire. E dove non possono trovarci."
"Andiamoci allora!" Mi rimetto dritta pronta a fare un'altra maratona. Dovrei aver fatto i muscoli a furia di camminare ma invece a correre non so resistere. Quindi proseguendo al passo arriviamo ai piedi si un albero enorme e dalle foglie dorate. Che sembra un baobab. Ci vorrebbero cinque persone adulte per poterne abbracciarea la circonferenza del tronco. Ai piedi delle radici che fuoriescono dal terreno crescono fiori ed erba. È coloratissimo e tutto attorno l'albero sembra brillare. "Non ho mai visto un albero simile! È bellissimo!" I rami dell'albero si muovono quasi come se mi avessero sentito. "Ti piace? Qui possiamo rimanere al sicuro. Inoltre l'albero ci aiuterà. È vivo." Mi avvicino al tronco enorme. Appoggio una mano sopra ed il tronco si illumina. Sento calore da parte dell'albero. Cosa?? Possibile?
Dei rami si muovono verso di me e uno di questi gioca con Sefy sollevandole delle ciocche di capelli. Sefy ride divertita.
Poi un ramo mi accarezza la guancia. Wow! Fantastico. Ho paura di toccarlo e di fargli del male. Sfioro il ramo che si ritira portandomi un frutto. Una specie di arancia dorata. E questa mi mancava. Si sa la mela d'oro: il pomo della Discordia ma l'arancia d'oro mi mancava. Ora posso aggiungerla ai repertori scolastici.
Prendo l'arancia che mi ha offerto. "Mangiala. Ti darà molta energia!" Mi dice Jeff sedendosi ai piedi dell'albero con la schiena appoggiata al tronco. Cosí addento il frutto dorato che mi porta un'energia incredibile al corpo. Ha un sapore dolcissimo poi. "Fammi provare!!" Afferma Jeff guardandomi. Mi siedo sui talloni accanto a Jeff e gli porgo il frutto che Jeff addenta dalle mie mani stesso. Arrossisco. "Davvero ottimo. Perché non ringrazi?"
"Beh certo! GRAZIE!" Mi rivolgo all'albero sorridendo riconoscente. "Possiamo rimanere qui vero? Andrà bene all'albero?"
"Si, tranquilla!" Jeff chiude gli occhi godendoci i caldi raggi solari che filtrano attraverso le foglie dorate.
"Sicuro che non ci troveranno?"
"Qui non verranno mai a cercarci. Un demone come me qui non potrebbe passare. L'albero lo ucciderebbe. L'albero uccide chiunque abbia cattive intenzioni."
Capito! Accarezzo la sua corteccia. "Stenditi e riposa se ti va!" Jeff apre un occhio. Mollo uno sguardo a Sefy che gioca insieme ai rami e al lupo. Mi stendo accanto a Jeff che mi dà la schiena. Allungo una mano a sfiorare i suoi capell e mi avvicino di più a lui. Sento il suo profumo. "Smettila di annusarmi!" Mi accusa lui girandosi a guardarmi. Siamo ancora vicinissimi. Sento un ramo dell'albero dietro di me spingermi la testa verso Jeff ed insomma per il ramo io mi sono avvicinata fin troppo finendo per dargli un bacio a stampo io! Con Sefy presente e saltellante poi. Non rimaniamo più di due secondi poi sono io ad allontanarmi mentre lui mi osserva con un sorrisetto. "Non riesci proprio a non stare a meno di un metro da me. Perfino davanti ad una bambina..." mi mette una mano sulla vita. Che imbarazzo! Albero non potevi fare da spettatore? Insomma anche gli alberi ora vogliono che io e Jeff stiamo insieme. Normale?
"T-ti sbagli!" Balbetto rossa in viso. "È stato l'albero a-"
"Dai la colpa all'albero?"
"Beh mi ha spinto lui... letteralmente!" Jeff ride. "Si certo" che bel contentino. "Quanto tempo rimaniamo qui?" Colgo l'occasione per cambiare argomento. "Quanto vogliamo. Qui il tempo non scorre. Non passa mai. Potremmo rimanere anche per sempre. Non moriremmo mai." FIGO!
Davvero! "Bello..."
Jeff mi accarezza il viso. "Ti piacerebbe rimanere qui per sempre con me?"
"Mi piacerebbe certo, ma con te mi piacerebbe passare il tempo. E vivendo insieme."
"Mi sposeresti?"
Il respiro viene a mancarmi. E che dire? Aiuto!
"Certo che si." Evito di guardarlo negli occhi imbarazzatissima. È la verità ma di certo ammetterla è imbarazzante.
"Non è una proposta!!"
"Lo so!"
Abbasso gli occhi. O mio Dio come diavolo è successo questo? Jeff mi si è dichiarato e neanche siamo fidanzati voglio dire che già si parla di una vita intera insieme. Un matrimonio...
Certo che non mi dispiacerebbe ho sempre sognato di potermi sposare ma ci sono tanti fattori da considerare. Eppure la vita di Ayda sembra molto più semplice almeno credo. Non so come diavolo Jeff abbia questi soldi. Non crescono certo dagli alberi.
Sospiro smettendo di farmi ulteriori problemi. Appoggio la mia fronte contro quella di lui. Jeff mi stringe la mano. "Che sdolcinati che siamo."
"Sta' zitto!" A quel punto per non so quale motivo ci siamo "insultati" (per scherzo si può dire) a vicenda. Ha iniziato lui con un: "Demente!" Ed io ho risposto. È stato un sistematico botta e risposta.
"Stupido"
"Brutta"
"Cattivo"
"Scema"
"Gorilla"
"Paramecio"
"Virus"
"Essere unicellulare."
"Hai vinto tu!" Mi arrendo io sospirando. Lui mi solletica i fianchi e siccome soffro il solletico inizio a ridere pregandogli di smettere. Arrivando addirittura a piangere dal ridere. "Basta! Per pietà!!"
Lui si ferma lasciandomi respirare.
"Ho idea che mi divertirò un mondo a torturarti. Ora che conosco uno dei tuoi punti deboli."
"Sei un insensibile!" Pausa. "E poi tu, come fai a non provare il solletico?" Domando curiosa della risposta. "Semplicemente non lo soffro!" Caccia la linguaccia.
"Uff... Ma ne sei sicuro?"
"Vuoi testare?"
"Certo che si!" Altro tempo perso a provare a fargli il solletico che non soffre per nulla. "Hai finito?" Mi chiede annoiato con uno sbadigliodi sufficienza.
"Si!" Mi allontano di poco voltandomi a pancia in su osservando il cielo attraverso i rami e le foglie dell'albero. "Jeff..." lo chiamo pensierosa. "Mmh?"
"Questo posto lo conosci tu soltanto? E di questa specie di albero c'è solo questo?"
"Per la prima domanda la risposta è: NO. Per la seconda è: SI"
"Come fa ad essercene solo uno?"
"È unico e raro. Di questo albero se ne prendono cura le fate. Una volta era la loro casa poi sono venuti i demoni e tutte le fate ed i folletti della zona sono morti. L'albero è sopravvissuto al massacro. Nessuno osa avvicinarsi più di tanto. Io ero abbastanza sicuro che ci facesse passare. Tuttavia questo albero ha qualcosa che molte razze vogliono. Ovvero la sua linfa." Racconta lui in tono serio.
"Che intendi?"
"La linfa che questo albero produce è speciale. Si dice che possa guarire anche le ferite più gravi."
Allungo la mano toccando un ramo che si è abbassato. "Ho capito."
Restiamo in religioso silenzio sentendo solo gli urletti di Sefy che gioca e il rumore delle foglie dei rami. Che pace!
Mi viene una voglia di dormire incredibile dato che Jeff e Sefy hanno comunque riposato io sono passata dal paesino alla stanza ad una corsa per arrivare qui. E prima che me ne possa neppure rendermene conto la stanchezza ha la meglio e crollo in un sonno profondo.