Titanium

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Quando Nando arriva trova Sofia con due caffè fumanti
"Sei la migliore" esclama scoccandole un bacio sulla guancia e  prendendo la sua tazza, si siedono entrambi sul divano e, dopo un breve riassunto del viaggio di Sofia, accende l' xbox one inserisce il disco di FIFA15 e si risiede sul divano porgendo a Sofi il joystick bianco con aria di sfida, la ragazza quasi strappa di mano il controller dalle mani del 19 rossobianco.
"Io faccio la Spagna" avvisa tutto contento l'attaccante, selezionando lo stemma della Roja
"Non so se fare l'Italia o il Galles" dice pensierosa Sofi cambiando continuamente la selezione da una squadra all'altra
"Perchè l'Italia? L'abbiamo battuta 4-0!" esclama tutto contento Nando, ricordando la finale dell'Europeo in cui aveva segnato il terzo gol
"Mia madre era italiana, di Milano dopo la Spagna ho sempre tifato per gli Azzurri" esclama tutta orgogliosa la ragazza selezionando lo stemma della FIGC.

"Fossi in te cambierei identità ed emigrerei" dice Sofia tra una risata e l'altra, mentre Nando guarda allibito il risultato di fine partita: ITA 4 - 1 ESP
"Non vale! Continuavi a distrarmi!" protesta l'attaccante alludendo alle gomitate e ai solletichini che ogni tanto gli faceva la ragazza
"Invece pestarmi i piedi, soffiare addosso e toccare i capelli non è distrarre?" chiede retorica la ragazza mettendosi le mani sui fianchi, in tutta risposta Nando solleva gli occhi al cielo ed alza le spalle, schiacciando il tasto home. Notando però il silenzio che regnava in casa chiede
  "Ma Diego? Sergio e Gareth?
"Ser è agli allenamenti della Roja, Gareth è al parco con Diego non so a far cosa, non mi hanno voluto con loro.. Comunque arrivano tutti dopo, facciamo una cenetta con Morata, Jorge, Cri, Marcelo, Antoine e un amico juventino di Alvaro. Ti fermi?"
"Si, grazie. Da quanto tempo che non vedo quel belloccio di Morata"
"Dovrò andare in Italia con lui il week-end prossimo, per lavoro"
"Ah volete riportarlo a Madrid?"
"Sanchez si, la società è indecisa... Devo cucinare le lasagne mi aiuti?" chiede alzandosi dal divano per dirigersi verso la cucina
"Ormai sono il tuo aiutante" ride alzandosi anche lui dal divano bianco e raccogliendo le tazzine del caffè dal tavolino di cristallo.

Quando finalmente infornano la teglia con le lasagne, i due spagnoli sono conciati da buttar via: capelli impastati di farina, faccia e vestiti sporchi anch'essi di farina, macchie di besciamella sparse per il corpo accompagnate da pezzetti di pomodoro e schizzi rossi di ragù; la guerra era scoppiata con la farina, mentre le altre macchie erano incidenti di percorso.
"Direi che ci serve una doccia" dice Sofia leccandosi l'indice sporco di ragù, lo spagnolo acconsente mentre mette in bocca il pollice ricoperto di besciamella.
"Ho due bagni, ti prendo una tuta e un accappatoio, più o meno hai le misure di Ser"

"Solerrrrrrrr!" urla Alvaro appena entra in casa seguito dagli altri calciatori bianconeri, la ragazza scende di corsa riconoscendo la voce che l'ha chiamata, per poi lanciarsi addosso all'attaccante numero 7 spagnolo "Morataaa!" risponde Sofi per poi scompigliare i capelli allo juventino ex madridista, "mi sei mancata rompiballe" dice Alvaro mettendola a terra, per poi passare alle presentazioni: "questo Mastro Lindo, non chè mio migliore amico, è Simone Zaza; mentre il bambino e, secondo alcuni mio marito, è Paulo Dybala. Ragazzi lei è Sofia, grazie a lei sono andato alla Juve e non al Manchester"
"Quindi devo ringraziare te se ho questo coglione in squadra?" chiede ridendo l'attaccante italiano
"Sono in rosa da prima di te.." dice sbuffando lo spagnolo
"Ma Sergio dov'è?" chiede Sofi non vedendo il difensore, inevitabilmente i tre bianconeri scoppiano a ridere, tra una risata e l'altra spiegano che è nel box a pulire la macchina nuova dal momento che l'ha sporcata di fango lungo la strada per il campo d'allenamento.
Si siedono al bancone della cucina con le bottiglie di birra in mano, mentre aspettano Gareth, Antoine e compagnia, ridono e scherzano finchè dalla porta della cucina non spunta Nando con indosso solo i pantaloni della tuta, per poco la ragazza non si strozza con la birra
"Ciao ragà" saluta dando il cinque e il pugno ai tre compagni di reparto "Sofi, va bene che mi fai più magro, ma le magliette di Diego non mi vanno bene continua, mostrando la magliettina bianca con le strisce orizzontali blu; appena vede la maglietta Sofi so porta le mani alla bocca "Non è di Diego, è di Sergio; mi sa che ha sbagliato a fere il bucato... C'è una maglietta sulla lavatrice, ti dovrebbe stare"
Nando ritorna in bagno, pensando alle parole migliori con cui sfottere l'amico quando sarebbe arrivato; in cucina invece Alvaro lancia un'occhiata curiosa e un po' pervertita alla ragazza
"Alvaro... Non è successo niente! Abbiamo giocato a FIFA e cucinato"
"Vedi Morata? Non sei l'unico ad andare in bianco!" esclama Simone dando una pacca sulla spalla all'attaccante spagnolo mentre Dybala scoppia a ridere, vedendo la faccia confusa di Sofi l'italiano racconta che Morata, dopo aver portato una tizia fuori al ristorante e averla riaccompagnata a casa, ha ricevuto una porta in faccia mentre provava a baciarla.
"Allora deve essere un denominatore comune di voi spagnoli!" dice Ronaldo entrando in casa seguito da Marcelo, Sergio e Koke e ricevendo una gomitata dall'esterno dell'Atletico.
Si siedono tutti a tavola con nuove bottiglie di birra aspettando solo Gareth e Diego, stanno parlando tranquillamente del più e del meno quando di colpo si apre la porta di casa e una macchia biancorossa si fionda in casa ed ignorando tutti i calciatori si piazza davanti a Sofia
"Sofi! Sofi! Guarda! Mi hanno preso! Ho passato i provini" dice tutto eccitato il piccolo mostrando a Sofi il completo da calcio dell'Atletico che indossa e il borsone biancorosso grande il doppio di lui che ha sulla schiena, la ragazza è stupita: quale provino? Nonostante sia arrabbiata per  il fatto che le sia stato nascosta questa cosa, sorride a suo nipote e, prendendolo in braccio si complimenta col piccolo
"Bravo piccolino, vai a mettere le cose in camera che mangiamo. Prima saluta i ragazzi"
"Zio Alvaro!" urla Diego correndo tra le braccia dell'attaccante spagnolo
"Ciao campioncino, servito il mio consiglio?" il piccolo fa segno di si con la testa tutto contento per poi presentarsi ai due juventini, da Morata passa da Nando e lo ringrazia mille volte, poi corre su in camera.
Sofi guarda tutti uno per uno negli occhi e capisce che tutti fanno parte del complotto.
"Aspetto spiegazioni.."
"Lo so Sofi, io Sergio Marece e Cri lo volevamo portare ai provini del Real ma Diego non voleva..." dice Gareth facendo ridere tutti "Okay seriamente, Ser e Nando l'hanno portato a giocare a palla al parco mentre eravamo via e l'allenatore dei pulcini colchoneros ha detto a Nando di portarlo per i provini, quindi  l'hanno allenato un po' tutti, ed io oggi l'ho portato nel territorio a me nemico"
"Io gli ho insegnato i doppi passi" dice Cristiano sventolando la mano
"Io i cross" esclama Marcelo
"Io e Zaza i rigori, Dybala a calciare in generale. Non ci siamo fidati di Sergio"
Quest'ultimo, chiamato in causa ricorda a tutti che lui ha curato la preparazione atletica con l'aiuto di Koke, aggiunge "però su tutto il resto ha lavorato Nando" il 19 rossobianco si passa una mano tra i capelli e sorride a Sofi, che risponde con un sorriso anche lei
"Grazie ragazzi, veramente. Andiamo a mangiare, ho fatto" Torres la guarda male "abbiamo fatto le lasagne" dice alzando gli occhi al cielo.
La serata trascorre tranquilla, dopo che Diego è andato a dormire cominciano a parlare di problemi sentimentali, di ragazze e ragazzi chiamando in causa spesso e volentieri Sofia che li ascolta divertita, le risate continuano anche durante il supertorneo di Fifa a coppie.
Zaza e Dybala, Ronnie e Marcelo, Ramos e Torres, Sofia e Bale, Koke e Morata; dopo aver consolato Morata e Dybala per la loro separazione, cominciano a giocare che sono già le 10.30 passate.

Run Away // Fernando Torres vs Sergio Ramos //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora