Stay away

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E da più di quattro ore che stiamo aspettando per vedere Sarah e i bambini.
Sono in ansia più che mai.

Cameron non smette di bere caffè mentre io ho bevuto più di otto cioccolate in tazza.
Non riusciamo a controllarci per via di Sarah.
Questo collasso le potrebbe togliere la vita: se ci penso poi è tutta colpa di Cam e Melanie.
Dovevano pensare a quello che facevano.
Se provocavano del male a Sarah.
Se mettevano a rischio la loro carriera.
Sono piccoli errori che potrebbero costare loro la vita.

"Ash non c'è la faccio più sono stanchissimo" si mette a sedere toccandosi la sua testa dolorante "Lo so, ma manca poco"

Vado verso il bagno alzando il cappuccio della giacca per confondermi tra la folla.
Non è proprio il momento per fare delle foto o autografi.
Apro la porta blu, mi guardo allo specchio e non mi riconosco.
Delle grandi occhiaie si fanno strada sul mio viso, il sorriso scomparso e degli occhi sicurissimi che incutono paura.

Questa non sono io.

Harry mi fa andare fuori di testa.
Non posso sempre star male.
Non posso non devo.
Mi sciacquo la faccia ed esco con addosso il cappuccio.

Mentre attraverso il corridoio in una stanza, precisamente la 345, una bambina é sdraiata sul letto con addosso macchine e respiratori.
I genitori le tengono la mano e lei sorride, ma poco...

Noto una tazza con Harry disegnato sopra e molti poster di Harry e i ragazzi.
Poco dopo parte una canzone degli One Direction...e capisco tutto.

Busso alla porta aspettando di poter entrare "Avanti" la madre della bimba mi da il permesso.
Mi tolgo il cappuccio e alzo la testa sorridendo " o mio dio.." sento la bambina piangere di gioia "Salve io sono Ashley"
La mamma della piccolina mi stringe la mano mentre un ragazzo che pensavo fosse il padre si presenta "Io sono suo fratello, mi chiamo Marcus piacere"
Gli sorrido allungando la mano.

Ma ora io voglio sapere che è accaduto a questa bimba.

"Hey piccola; io sono Ashley, tu come ti chiami?"  Le prendo la manina e le sorrido, non voglio che sia triste non lo voglio minimamente.
"Mi chiamo Gisel." Sorride anche lei mentre abbassa lo sguardo "Perché sei qui...? Ti vedo triste..." alza lo sguardo per poi roabbassarlo, perché fa così?

"Gisel puoi fidarti. Voglio aiutarti"  la rassicuro continuando a guardarla "Sono qui da un mese. Io dovevo andare al firma copie degli 1D solo che improvvisamente sono stata male e mi hanno portata qui dove mi hanno diagnosticato il cancro. Ora sto combattendo grazie a loro, ma ci tenevo molto ad incontrare Harry" le scappano delle lacrime ed io gliele asciugo subito "Ei ei. Non piangere. Sei forte sei una bambina fortissima perfavore non arrenderti. Io posso farti incontrare Harry anche subito, va bene? Ma non piangere. Sei così bella Gisel"

Alza lo sguardo ed i suoi occhioni azzurri mi fissano immobili "Nessuno mi aveva mai detto che ero bella... Grazie Ashley incontrare Harry sarebbe la cosa più bella del mondo"  "Sei stata vittima di bullismo?" Le chiedo immediatamente quando capisco che qui c'è altro sotto.
"Si"

Ecco lo sapevo.

"Piccola ora ti lascio perché ho mia sorella che sta partorendo. Parlo con la tua mamma di Harry e poi vado. Miraccomando combatti guerriera" le scocco un bacino sulla fronte e poi mi allontanò "Grazie..." la sento dire prima di uscire dalla stanza.

"Ho bisogno di sapere da quanto va avanti il bullissimo"  "Da anni. Non sappiamo come aiutarla" mi confessa Carmen "Io posso aiutarla. Però prima dovete farle incontrare Harry" le dico e lei annuisce "Domani Harry sarà qui solo per lei. A domani Carmen" "A domani Ashley grazie mille di tutto"

Mi allontanò lasciando una famiglia al momento felice.



POV DI HARRY

"No fanculo non la voglio più vedere quella troia mai più!" urlo contro Louis che cerca di calmarmi "Harry ma non è così che si fa. Non puoi cacciarla solamente perché ha fatto quel che ha fatto"

Mi giro verso di lui scaraventando il bicchiere a terra "Ma che cazzo? La stai difendendo!?"

Due ore prima....

"Maddie che ci fai nella mia stanza? E sopratutto perché stai frugando nei cassetti di mia moglie?!" Grido senza controllarmi "Io...Harry io...-" 
"Zitta fuori da casa mia. Volevo rubare la collana di mio moglie vattene da casa mia Maddie vai!"

"Harry io non stavo facendo nulla perfavore credimi" inizia a piangere incontrollatamente "Esci da casa mia" detto questo la faccio uscire di casa.
Come ha potuto?
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Non capisco perché  ha fatto così?
Io non le ho fatto nulla.
Dovevo ad ascoltare Ash. Lo so.

"Non la sto difendendo Harry! Sto solo dicendo  che basta e finita calmati ora cazzo"





Scusate il ritardo ma sono in vacanza e voglio divertirmi.

Spero vi piaccia.

Allleee❤




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