DRACO POV'S.
Finalmente. Gliel'ho detto. Mi sono liberato di un peso che troppo spesso mi attorcigliava lo stomaco e mi faceva del male. Tenersi dentro i segreti è doloroso. Ammetto di essermi sentito anche un po' in imbarazzo mentre glielo dicevo, ma fortunatamente la sua reazione è stata positiva. Mi sono dichiarato. Bene. Ora devo fare il prossimo passo. -Hem hem... Hermione... So che così, su due piedi non è molto romantico ma... Volevo chiederti... Vuoi essere la mia ragazza?- Lei annuisce debolmente, forse ancora incapace di parlare dopo la dichiarazione. Dopo di che si fionda nelle mie braccia e da lì parte un lungo bacio. Beh, ora bisogna solo vedere come va, giusto?3 settimane dopo...
AUTRICE POV'S.
-Per Salazar, Draco, ancora con questa storia?!-
-Senti Hermione, quello lì non ti staccava gli occhi di dosso, e si soffermava troppo in certi punti, quindi lo Schiantesimo se l'è meritato bell'e buono come era.-
-Ascolta. Mi sono davvero stancata delle tue paranoie. Tre settimane che stiamo insieme e sembra già passata una vita. Tu sai che ti amo e che non potrei mai lasciarti, ma per favore. Devi controllarti. La gelosia ti rende un altro. A causa della tua gelosia non ho più amici maschi. Ho solo Harry e Ron, e Neville, quando ti gira bene. Ti consiglio di pensarci, perché la nostra storia non può andare avanti così.- Hermione esce sbattendo la porta e lasciando Draco immerso nei suoi pensieri.
È una giornata davvero bella e Hogwarts si erge in tutto il suo splendore sotto i raggi di un sole cocente, troppo per essere in Novembre. È tutto perfetto, tranne loro due. Ormai le liti sono diventate abitudinali. Ma lasciate che vi dica come è andata all'inizio. Beh, erano una coppia bellissima. I primi giorni non facevano altro che scambiarsi effusioni d'amore, in pubblico e non. Andava tutto bene. Ma come si suol dire, 'le cose belle non durano'. Già verso la fine della loro prima settimana, Draco cominciava a notare dei particolari di alcuni ragazzi. Osservavano un po' troppo Hermione. Ovviamente, era diventata una delle ragazze più belle della scuola a sua insaputa, ma come si potevano biasimare quei ragazzi? Insomma, Hermione era una bella donna. Capelli quasi sempre in ordine, fisico perfetto, carattere spettacolare, sorriso mozzafiato... e Draco non accettava questa cosa. Assolutamente no. Cominció a parlarne con lei. Prima solo parlarne per poi finire con le sue rassicurazioni e anche un bacio, poi cominciò ad urlarle contro le cose. E lei non poteva accettare che le si urlasse contro. Perciò rispondeva a tono anche lei. Discutevano anche davanti a tutti, in Sala Grande. La gelosia di Draco ormai era alle stelle, tanto che Hermione cominciò a pensare di avere vicino a sé un cane da guardia, non un ragazzo che doveva amarla. Ma adesso andiamo avanti. Nella seconda settimana le cose si calmarono. Draco cominciò a capire che così facendo avrebbe perso Hermione. E quella era l'ultima cosa che voleva. Allora decise di cambiare e decise di far avere alla sua ragazza più "spazio". La cosa durò, ma non abbastanza. Le liti, oltre che per la gelosia, ci furono per cose banalissime, ma finirono sempre con un bacio. Fortunatamente. Poi arriviamo alla terza settimana. Ecco il caos.Hermione era diretta nella sua stanza. Stavolta Draco aveva passato il limite. Non era mai arrivato alle maniere forti con i ragazzi di cui era geloso e lei gliene era grata, ma sapeva che prima o poi sarebbe successo. Draco non si controlla facilmente. Intanto il giovane Malfoy era dall'altra parte del castello a girare nel campo da Quidditch con la sua Nimbus X, per schiarirsi le idee come faceva sempre. Passarono delle ore, e Draco voleva andare da Hermione. Decise di andare con la scopa. Intando la ragazza era rinchiusa nella sua stanza. A piangere. Ma non singhiozzava, solo delle lacrime calde le cadevano sul viso. Stava ripensando a tutto ciò che era successo negli ultimi tempi. A Draco. A Harry. A Ginny. A Blaise. Ah, a proposito... Ginny e Blaise quel giorno si misero insieme, ma non vi consiglio di sperare tanto sul 'vissero felici e contenti'. Però anche loro andavano avanti. Si amavano. Forse si erano sempre amati. Hermione si stava legando sempre di più a Blaise, nonostante i tentativi di Draco di tenerla lontana anche da lui.
La scopa andava veloce e Draco in poco tempo fu davanti alla finestra di Hermione. Si nascose, indeciso su come entrare e sorprenderla quando notò che lei stava piangendo. Lui ne era la causa. Lo sapeva. Non aveva mai pianto davanti a lui, apparte quella lacrima che le cadde molto tempo fa. Vederla così, gli spezzava l'anima. Ma che dico, Draco stava andando a distruggersi mano a mano. Era come se le lacrime di Hermione fossero un qualcosa che ti rompe dentro. Così si sentiva. E non poteva sopportare il fatto di esserne lui la causa.Spazio autrice.
Beeh? Sono cattiva. Muahahahah.
Che ne dite, vi piace di più il punto di vista dei protagonisti o quello dell'autrice?
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You're the only light I've ever known.
Fiksi PenggemarQuesta fanfiction è diversa. Non vedrete il solito Draco. Non vedrete la solita Hermione. Si svolge dopo la battaglia di Hogwarts. Sarà davvero finito tutto? SEQUEL: "Nobody's safe"