You're the only light I've ever known.

Capitolo 9.

HERMIONE POV'S.

Okay, calma, respira. Faccio un respiro profondo e da sola mi dirigo ai Tre Manici Di Scopa, dove devo incontrare Blaise. In fondo mi farebbe bene parlare un po' con lui. Le lezioni di stamattina sono volate, come quasi tutte le lezioni in questa scuola. Arrivo un po' in anticipo, ma lui è già lì. E non è solo. Oh no, c'è Draco. Non è possibile. Di certo non racconterò di lui, davanti a lui. Mi avvicino con tutta la calma del mondo e a testa alta, come una vera Grifondoro. -Ciao, Blaise.- Saluto solo lui, evitando Draco, magari faccio la cosa giusta.  -Hermione.- mi risponde facendomi un cenno della mano. Poi Draco tossisce e, dopo che Blaise gli ha detto qualcosa all'orecchio se ne va. Mi passa accanto e mi sfiora la mano, forse per sbaglio e, un po' irritato e arrabbiato, mi dice -Ciao Granger.- Non rispondo e vado da Blaise. Deduco chiaramente dal suo sguardo che ha notato lo 'sfiorare' delle nostre mani. Entriamo nel locale e ordiniamo due burrobirre. -Prima che tu dica qualsiasi cosa, non sono stata io. Lui mi ha toccato la mano....-  '... e io non l'ho tolta' aggiungo mentalmente. -Sisi, tranquilla, ma ora arriviamo al punto. Raccontami cosa c'è tra te e Draco.-  L'ha detto talmente veloce che non sono sicura di aver capito bene quello che ha detto. -Tra me e Malfoy? Pff, nulla!- Misa che non ci ha creduto. Mi guarda e poi scoppia a ridere. Lo guardo male e lui dice :-Tu, Hermione Granger, studentessa e strega migliore della tua età, credi di poter inventare una bugia facilmente e di usarla su di me, Blaise Zabini, migliore amico di Draco Malfoy che di bugie ne dice cento al giorno?-  Mi arrendo e rido anche io. Anzi, piuttosto vorrei piangere. Non so perchè, ma vorrei farlo.  -Allora, Hermione, ripeto la domanda, cosa c'è tra te e Draco?-  -Beh, vedi non sono sicura ci sia davvero un qualcosa. Dall'inizio dell'anno, quando lo vedo non faccio altro che provare strane sensazioni quando lui mi è vicino o mi guarda. Sento un qualcosa nel mio stomaco che è a volte piacevole e a volte doloroso. E' piacevole quando mi parla senza insultarmi, ma non lo è quando lo vedo con altre ragazze, quindi ogni giorno. Blaise, non so cosa mi sta succedendo. Per i 7 anni che ho vissuto qui, ad Hogwarts, ho sempre creduto che la mia anima gemella (così chiamano i Babbani la 'persona giusta per te') fosse Ron. Poi, da quell'incontro sul treno, ho aperto gli occhi e realizzato che Ron è come un fratello, ma non la persona adatta a me. Ultimamente lo incontro spesso, Draco. Non so se ritenermi fortunata o sfortunata. Per di più, ci si mettono i suoi sbalzi d'umore. Non capisco perchè mi insulti sempre davanti agli altri, ma quando siamo soli diventa un altra persona. Ah, poi c'è l'Amortentia, che mi ha dato un profumo molto simile al suo. Che cosa vuol dire?- Finisco il mio discorso e mi accorgo di avere le guance bagnate. Ma perchè piango così tanto? Senza accorgermene, per di più.  -Ah, Hermione, credo proprio che tu ti sia presa una cotta per Draco.-  Lo guardo per vedere se scherza, ma non l'ho mai visto più serio. Io e Draco? Non siamo mai andati d'accordo e per di più siamo diversissimi. -Cosa? Di Draco Malfoy? No, assolutamente no, impossibile!-  Cerco di negarlo più a me stessa che a lui,  non voglio ammetterlo.  -Beh, quando capisci che ho ragione mandami un gufo.-  Sorrido, possibile che lui sappia trovare cose divertenti anche nei momenti in cui la tristezza prende il sopravvento? Ricambia il sorriso. Poi sono io quella che va all'attacco.  -Allora, Blaise. Tu e Ginny? Cosa nascondete? Lo so, c'è qualcosa.-  Sembro un'investigatrice, ma fa nulla. -Coooosa? NIENTE DI NIENTE.-  -Ora chi è che vuole ingannare chi?-  Dico sorridendogli, poi continuo.  -Senti, vedi il profumo dell'Amortentia? Ecco, il tuo sono sicura sia di Ginny. E forse anche quello di Ginny è tuo. Harry non beve Whisky Incendiario..- Lui mi guarda, ma sta riflettendo, lo capisco. -Beh, forse, è probabile, ma magari è solo attrazione fisica, è una bellissima ragazza ed è anche molto brava a giocare a Quidditch, è tosta, ma divertente e socievole, insomma....-   -....la ragazza adatta a te.- continuo io per lui. Misa che ho fatto centro. Gli piace Ginny! Sarebbero una bellissima coppia, ma Harry? E Ron? Oh, quanti problemi! -No, non credo sia possibile.- -Beh, quando capisci che ho ragione mandami un gufo.- dico imitandolo e ridendo. Parliamo finchè un orologio appeso al muro segna le 19:30. -E' ora di tornare, anzi, saremmo già dovuti essere a scuola.-  dico ansiosamente.  -Tranquilla, dai andiamo.- Mi porge il braccio e, come vecchi amici, ci dirigiamo a scuola, ma nessuno dei due smette di pensare a quanto ci siamo detti. 

DRACO POV'S.

Oggi Blaise ha appuntamento con la Granger. Io sono in ansia. Sembro una ragazzina. Eppure non sono neanche io quello che deve andare all'appuntamento. Blaise mi ha chiesto di accompagnarlo, e ho accettato, a condizione che poi me ne vada. Appena la Granger arriva, saluta Blaise, ma non me. Ora capisco, mi sta evitando. Questa cosa mi turba, e non poco. Poi Blaise mi dice all'orecchio :-Bene, grazie per avermi accompagnato e ci vediamo dopo.- Perchè dirlo all'orecchio, poi? Mah. Prima di andarmene 'erroneamente' sfioro la mano della Granger, per poi salutarla. Blaise ha notato tutto. Ma perchè l'ho fatto? DEVO SMETTERLA! Non posso rendermi debole davanti a lei e un semplice tocco. Eppure non ha levato la mano, strano. Mentre mi sto allontanando li sento entrare. La curiosità e la gelosia (?), gelosia del mio migliore amico, hanno la meglio e mi costringono a tornare indietro. Entro a mia volta e mi metto dietro una colonna in attesa che loro inizino a parlare. Non c'è molta gente, ma stando esattamente dietro la Granger, riesco a sentire che dicono. Poi decido di dover dare troppo nell'occhio stando acquattato dietro una parete a mo' di spia. Mi siedo e silenziosamente ordino un Whisky Incendiario. Intanto loro parlano. Non mi fermo a riflettere su ciò che dicono, potrei perdermi qualche parte del discorso. Il tempo passa e la Granger ha confessato parecchie cose, Blaise vuole convincerla di essere innamorata. Devo andarmene. Lascio dei galeoni sul tavolo ed esco, sempre senza farmi notare. Rimettendo in ordine quello che ho sentito, la Granger prova tutte le cose che provo io per lei, ma è davvero innamorata? Insomma, l'ho insultata per 8 anni ormai, non può passare così facilmente la cosa. Non può passare da odio ad amore in così poco. E io, invece? La amo? Non ne sono sicuro. Poi tra noi non potrebbe mai funzionare, insomma, una mezzosangue e un purosangue? Una Grifondoro e un Serpeverde? Mmmh, non credo. Per distrarmi torno nel castello e faccio quello che faccio sempre quando non voglio pensare: porto qualche ragazza in camera mia.