Capitolo 26.

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HERMIONE POV'S.
Va bene. Adesso non posso essere in ansia. Non sono neanche io la protagonista. Tra tipo cinque minuti si va in scena. E sono ansiosa e preoccupata. Non tanto per la recita, piuttosto per quello che succederà all'interno o alla fine di essa. Sta passando Simon. In tutta la sua bellezza angelica, altezzoso e orgoglioso, non come l'ho conosciuto io. È davvero così? Non ho tempo di pensarci, ma passa guardandomi negli occhi. Il suo sguardo è di rimprovero, e non capisco. Lo ricambio, e lui va via. È successo tutto così in fretta. Lui sarà nelle mie stesse scene, e la probabilità che mi faccia del male sono abbastanza alte, anche perché Draco sarà in scena quasi sempre. Ma non sono spaventata, ho la bacchetta a portata di mano. Vedo tanti ragazzi e tante ragazze, emozionate, per la recita. Ginny compresa. Intanto, dalla parte opposta, Blaise la osserva adorante. Ha notato quanto è bella. Beh, non si potrebbe non notarla. Adesso siamo tutti dietro le quinte, ma a breve inizierà l'opera. Io entrerò in scena più tardi, e spero di essere il più spensierata possibile. Immaginerò che Simon sia davvero il personaggio che interpreta. Sarà difficile, ma fa nulla. Devo riuscirci. -Eccoci, finalmente! Posso dare inizio allo spettacolo a cui ci stiamo dedicando da mesi!- Gli applausi inondano le nostre orecchie, chissà quanta gente c'è. Da dietro al palco sento la Mc Gonagoll scendere, con i suoi tacchi. Ora inizia davvero. Si sta alzando il sipario..
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Ecco, Draco e Ginny sono in scena. Stanno iniziando alla perfezione. Ci hanno fatti separare da dietro le quinte, per prepararci ai nostri ingressi. Ad un tratto sento una figura dietro di me. Mi giro, e trovo Simon attaccato alle mie labbra. La cosa è istintiva: gli mollo un ceffone per farlo allontanare. Vorrei urlargli contro, ma attirerei solo l'attenzione. -SI PUÒ SAPERE COSA AVEVI IN MENTE?- Sussurro.Lui mi guarda, ma stavolta nei suoi occhi non c'è sicurezza, bensì insicurezza. È spaventato. -Solo.. stai attenta.- E va via. All'altro gruppo. Io non capisco. Attenta? A cosa? A chi? Non a lui, visto che è spaventato. Sto per inseguirlo a chiedergli spiegazioni, ma ora è il mio turno. Devo entrare in scena. Ho paura.

SIMON POV'S.
Io non ho mai voluto essere così. Sono stato costretto, le persone non capiscono cosa ho passato. Tendono a giudicarmi, senza conoscermi tanto quanto dovrebbero. La Granger è stata un'ottima amica, per finta ma lo è stata, non merita ciò che le spetta. Dopo la lettera di stamattina, che conservo ancora ora, non posso far altro che cercare di avvisarla. Ma loro saranno nel pubblico. Ci staranno guardando. Lei non lo sa. Nessuno sa cosa possono fare. Mio padre non sapeva quanto rischiava, ci ha rimesso la vita e loro hanno preso me. Sono sotto il loro controllo. Nessuno può aiutarmi, dovrò cavarmela da solo. Però la Granger e Malfoy non c'entrano nulla. Non meritano questo. Probabilmente neanche io merito questo, ma ormai non posso più far nulla. Oh no, è la mia scena. Loro mi stanno aspettando.

DRACO POV'S.
Siamo stati bravissimi, io e Ginny. Ora noi siamo entrambi fuori scena, ma ci sono Simon ed Hermione. La vedo tesa, preoccupata. Esattamente come vedo preoccupato Simon. Questa cosa è strana. Molto strana. Che stia fingendo? Probabile, l'ha sempre fatto. Però sembra sincero. Persone che non conosco dietro le quinte mi stanno facendo dei complimenti, ma io rispondo distrattamente. Ora vorrei essere con Hermione. Come se non bastasse, adesso devo rientrare in scena. Passando, mentre escono, Hermione e Simon mi guardano con occhi spaventati. Passano di fretta, come se stessero scappando. Ma scappando da chi?

HERMIONE POV'S.
La nostra prima parte è andata bene, ma Simon trema. -Simon, che hai?-  -Loro sono lì. Sono qui per voi. Dovete scappare!-  -Loro chi?- Ma Simon non risponde, trema e, con occhi vuoti, va via. Adesso sono davvero spaventata. Eppure nel pubblico non c'era nessuno di strano. Sembravano tutti perfettamente normali. Loro chi? Questa domanda non smette di frullarmi nella testa.

SIMON POV'S.
Io non posso farcela. Sono tanti. Non si possono battere.

AUTRICE POV'S.
La recita intanto andava avanti. Piaceva molto a tutti, ma Hermione, Draco e Simon recitavano come delle statue. Fortunatamente o sfortunatamente, la recita finì. Erano tutti entusiasti. Ed ecco, arrivò quel momento in cui doveva esserci l'inchino, con tutti gli attori. Se si vedevano da una certa prospettiva, sembravano così felici. Ma da vicino, tre di loro erano spaventati. E facevano bene. Nel pubblico, verso le ultime file, un uomo vestito di nero si stava alzando per applaudire. Ma tra le mani aveva la bacchetta. Quando i fischi cessarono lui ne approfittò.
-AVADA KEDAVRA!-
Bastarono queste due parole, ed un ragazzo finì steso a terra.

      

SPAZIO AUTRICE.
ECCO, L'ULTIMO CAPITOLO DEL PRIMO LIBRO. CI SARÀ IL SEQUEL, E GRAZIE PER I VOTI E I COMMENTI. VI ADORO.
CHI PENSATE SIANO, QUESTE PERSONE?
-marty

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