"Nobile Kaname, ben tornato."
Così Riukey, comodamente seduto sul divano nell'ingresso del Dormitorio Luna, accoglie Kuran, appena rientrato dopo una settimana di assenza dal Collegio.
Le lezioni della Night Class si sono concluse da un po', ma stranamente non si vede in giro nessuno.
"Capodormitorio Touma, mi stavi aspettando?" si informa Kaname, in tono velatamente ironico.
"Sai, la tua Yuki se l'è cavata bene in questi giorni come vice-capodormitorio. Devo ammettere che ha carattere e grinta da vendere."
"Lo so... Ma, dimmi, dove sono tutti?"
"Nel vecchio Dormitorio della Night Class. Sarah ha organizzato una festa."
"Cosa si festeggia?"
"Niente di particolare. A lei piace semplicemente divertirsi."
"E come mai tu sei qui?"
"Ora vado... e tu, che intendi fare? Ti unisci a noi o vai a riposarti?"
"Porta le mie scuse alla nobile Shirabuki, ma davvero non me la sento di prendere parte ad una festa adesso."
Riukey annuisce e se ne va. Kaname rimane un attimo nell'ingresso, dopodiché sale le scale e raggiunge la sua stanza. Non appena vi entra, nell'oscurità i suoi occhi scorgono Yuki, distesa sul letto, ancora vestita e a malapena coperta con un lenzuolo. Sembra dormire. Kuran le si avvicina e le si siede accanto. Per un po' la osserva in silenzio, poi delicatamente con una mano le sfiora i capelli e, chinandosi su di lei, le posa un dolce bacio sulle labbra socchiuse. La ragazza apre piano gli occhi e, non appena vede al proprio fianco Kaname, subito gli getta le braccia al collo, stringendosi forte a lui.
"Sei tornato..." gli sussurra con voce tremante.
"Sì, sono qui, piccola." le risponde lui.
"Mi sei mancato così tanto."
"Anche tu... Mi sembri stanca. Non ti sarai affaticata troppo in questi giorni."
"No, tranquillo. Sto bene. Soprattutto adesso che sei qui."
Kuran accarezza il viso della sua Yuki e poi di nuovo la bacia, provando nel cuore quel rassicurante ed intenso calore che soltanto lei riesce a donargli.
"Sono tutti alla festa." bisbiglia la giovane sulle labbra del compagno.
"Anche Aidoh e gli altri?" chiede Kaname.
"Sì. Sono andati per tenere sotto controllo la situazione."
"E tu, invece, sei venuta qui... ad aspettarmi."
Yuki annuisce e Kuran sorride commosso.
"Abbracciami, Kaname. Stringimi forte."
"Mia piccola Yuki."
Kuran avvolge con le braccia la sua amata e lei adagia mollemente la testa sulla sua spalla, come un cucciolo in cerca di protezione ed affetto. I due rimangono così per un po', godendo di questo contatto che nei giorni di lontananza è tanto mancato loro. Da tempo non si concedono un momento di intimità, e adesso che il Dormitorio è deserto, l'idea di approfittare della favorevole situazione solletica entrambi. Yuki sfiora con un dito la bocca del compagno, dopodiché prende il suo viso tra le mani e lo bacia con passione. Lui ricambia il bacio, mentre si sfila il cappotto lasciandolo cadere a terra, e, dopo il cappotto, la camicia, prima di iniziare a sbottonare la giacca della divisa della ragazza. Uno alla volta gli indumenti dei due finiscono sul pavimento e pelle contro pelle i loro corpi si cercano spinti dall'incontrollabile desiderio di unirsi. Yuki si distende sopra le lenzuola. Kaname la rimira con devozione e con le mani risale lungo la curva dei suoi fianchi, seguendo le sue delicate forme di giovane donna. Yuki sospira e trema nel sentire le dita che sapientemente la accarezzano, donandole un inebriante piacere. E quando Kaname la fa sua, divenendo tutt'uno con lei, un brivido le attraversa la schiena ed un sommesso gemito le sfugge dalle labbra, sciogliendosi nel calore dei loro respiri uniti in un unico intenso alito di vita.
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Vampire Knight Moonrise
Fanfiction(Sequel di Vampire Knight Reloaded) Dal I Capitolo: ..."Sono trascorsi quasi due anni dalla sconfitta di Rido Kuran. Ed in questo lasso di tempo, un po' di cose sono successe. L'Associazione Hunter adesso è gestita dal maestro Yagari, da mia madre...