-si voi siete fratelli- disse Rebecca
-perché cazzo non melo avete mai detto io l'avrei cercata - disse Cosimo quasi urlando-co sta tranquillo l'importante è che adesso siamo qui e nessuno ci dividerà- dissi tenendogli la mano e feci cenno a Rebecca di continuare
-subito Carlo era strano un giorno andammo nel suo studio e mi spiegò che quando lo avevo lasciato era disperato e andò a letto con Emma tua madre sol e poi mi disse che lei era rimasta in cinta ma che era morta durante il parto ,Cosimo mi dispiace tanto di non avertelo mai detto ma avevo paura che ti arrabbiassi con me e che non mi volessi più vedere- io non riuscivo più a trattenermi e scoppiai in lacrime Cosimo mi abbraccio e mi rassicurò ero felice dopo tanto tempo anch'io avevo una famiglia ,lo guardai e vidi che delle piccole lacrime rigavano il suo viso e cosí gliele asciugaii Cosimo salutò la madre e io feci lo stesso e cene andammo
Ma saliti in macchina io ricominciai a piangere.
-che hai piccola- mi chiese co
-mi dispiace-
-di cosa ti dispiace?-
-io non sarò mai una buona sorella mi drogavo rubavo non sono mai andata bene a scuola io non ti merito e tu meriteresti qualcuno meglio di me-
-ma che cazzo dici non è vero tu sei perfetta ho sempre voluto una sorella minore per proteggerla dai bulli e per fare il geloso quando esce con un ragazzo ti voglio bene sorellina -
-anch'io fratellone-
Arrivati a casa venne Emi ad aprirmi e si mise a ridere ,dio quanto lo odio
-vaffanculo Emi cazzo ti ridi - dissi andandomene incamera e sbattendo la porta
Cosimo pov:
-ma che le è preso - chiese Emi guardandomi perplesso
-aspetta un attimo il grande guè pequeno ha pianto hohoho uno scoop internazionale -
-Emi ti devo parlare-dissi serio entrando in casa
-va..va..bene ma è successo qualcosa?-disse preoccupato
-si ma non è una cosa brutta anzi è la miglior notizia che potessero darmi vedi Emi io e sol..-
-haaaa ho capito voi due state insieme sono felice per voi-disse prendendo una bottiglia di birra
-no Emi ascoltami cazzo!-dissi levandogli la bottiglia dalle mani, e devo dire che mi ha maledetto in quel momento ,mai toccare la birra ad Emis Killa se no tela dovrai vedere con lui.
-allora quello che volevo dirti è che io e sol ecco si insomma lei è mia sorella-
-beh...AUGURI LO STESSO!!! Si ma adesso ridammi la birra -
Emiliano pov:
Salutai guè e poi andai alla ricerca di sol
Bussai alla porta ma nessuno apriva così decisi di entrare ma la porta era chiusa continuavo a provare e dopo vari tentativi mi accorsi che stavo tirando la maniglia e invece dovevo spingere ~sono un genioo! ~Pensai.
Sol era sul balcone io andai vicino a lei e la presi per i fianchiSol pov:
Sentii qualcuno che mi abbracciava da dietro era Emi riconoscerei quel profumo ovunque
-Auguri ho saputo che tu e co siete fratelli- era stranamente dolce in quel momento ma mi piaceva quella sensazione quelle due braccia colorate che mi tenevano stretta a se non potevo chiedere di meglio
-alloraaaa.....io sta sera avrei una festa......ti va di venire con me?-
-Va..va bene-
-ok allora muoviti che ti devi preparare, però non esagerare è una festa elegante e per me molto importante-
-ok - e detto questo mi lasciò e sene andò
Andai a farmi la doccia una doccia molto lunga quando uscii mi infilati l'intimo e poi scelsi l'abito era un abito nero con una scollatura a cuore in pizzo che arrivava sopra il ginocchio con un coprispalle abbinato al vestito e un paio di decolte anch'esse nere, poi mi sisitemai i capelli mi truccai un po e quando scesi Emiliano era in smoking e quando mi vide si sbalordì
-wow sei fantastica-
-grazie anche tu-
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Sono Un Perfetto Bad Boy ||Emis killa||
FanfictionSol è una ragazza di diciannove anni che ha avuto una vita difficile ha passato brutti periodi insomma la sua vita è stata un inferno, convinta da un'amica passa le vacanze a Milano conosce Emiliano un ragazzo strano che la affascina ma allo stesso...