Sono Un Perfetto Bad Boy ||Emis killa||

10.

È passata una settimana da quando abbiamo litigato e da allora non ci siamo più parlati, è come se mi stesse evitando non lo capisco e ogni giorno lo odio sempre di più prima fa la parte del ragazzo dolce e poi fa il menefreghista bah.... Scendo per fare colazione e sento qualcuno parlare in soggiorno

-allora?-

-allora cosa Fede siamo nella merda come ha fatto a trovarci e soprattutto come ha fatto ad essere ancora vivo ,non gli avevano sparato?-

-si ma è stato in coma fino a qualche mese fa -

-e adesso?-

-e adesso niente Emi gli daremo i suoi soldi-

-che cazzo dici?-

-Emi io non lo farei incazzare è uno pericoloso -

-si forse ai ragione-

-va bene allora quando?-

-appena mi chiamerà vedremo noi non dobbiamo fare la prima mossa anzi e se chiamiamo la polizia, ha comunque ucciso max -
-va bene si vedrà-

Li ascoltai stupita sapevo che parlava con Fedez quando finirono di parlare aspettai un attimo e poi andai da loro

-giorno fede- dissi

-sai esisto- disse Rudolf

-senti mio caro quando la smetterai di evitarmi magari ti potrei e dico potrei considerare-

-dio che coglioni che fai venire -

-grazie-

-va beh ragazza io vado-

-ciao- dissimo in coro

Ero stanca stanca di vivere con lui stana del suo comportamento in poche parole ero stufa di lui

-di che cosa stavate parlando?-

-e i cazzi tuoi?- disse sbattendo il bicchiere sul tavolo

-ho ma hai il ciclo? No perché altrimenti non saprei che hai sorridi e un attimo dopo ti incazzi così a caso Rudolf deciditi-

-uno non sono cazzi tuoi due non mi chiamare Rudolf e tre se non mi sopporti è meglio che tu tene vada se vuoi ti do le chiavi di casa di Cosimo-

- ti vuoi liberare di me? Fa pure ormai lo fanno tutti e sai che di dico io non mene voglio andare sto bene qui dove sono-

-sol vattene via -disse urlando

-Emiliano vaffanculo- dissi andadnomene

Emiliano pov:

Ma non lo capisce che lo sto facendo per lei ,per proteggerla.
Adesso che Jacob è uscito dal coma nessuno è al sicuro.
Ma lei non lo vuole capire è testarda, porca troia non volevo cacciarla ma è colpa sua.
Andai in camera sua e la sentii piangere bussai ma nessuno apriva così entrai da solo

Sul letto c'era la valigia aperta e lei la stava riempiendo piangendo

-scusa per prima non volevo-

-ma lo hai fatto e ti sei spiegato benissimo non mi vuoi tra i piedi va bene..dammi le chiavi che mene vado-

-sol ascoltami cazzo-

-no Emiliano sono stufa di te di come ti comporti, basta ti sei stufato di me addio Emi-  si prese le chiavi e finì di sistemare la valigia, va bene se non mi vuole ascoltare che sene vada

-va bene vattene fa come vuoi ma dopo non tornare da me capito!-

-se non lo avessi ancora capito io non ho bisogno di te io non ho bisogno di nessuno ,mela sono sempre cavata da sola -

E sene andò

Sol pov:

Ma chi voglio prendere in giro io di lui ho bisogno
~sol  lui di te sene frega ma lo hai visto? E ti sei vista? Chi vorrebbe una come te fai schifo~ coscienza di merda.

Stavo camminando in lacrime verso casa di Cosimo quando qualcuno da lontano mi salutó

-ciao sol... hei ma perché piangi?- era fede lo conoscevo poco ma era simpatico non era come Emi lui era gentile

-ciao fede non è nulla - dissi tirando su col naso

-hei vuoi che ti accompagno a casa?-

-si va bene-

Federico pov:

Parlai con sol e mi raccontò quello che era successo, quando mene andai chiamai Emi

-pronto-

-Emi ma che cazzo ti dice il cervello-

-è?-

-spiegami perché l'hai cacciata?-

-se né andata da sola , e poi è testarda che faccia come vuole-

-Emiliano porca troia ma lo vuoi capire che le stai facendo del male!-

-Federico lo vuoi capire che la voglio proteggere se Jacob la vedesse con me o con te di sicuro le farebbe del male -

-si hai ragione ma non toglie il fatto che tu l'abbia trattata da schifo-

-ma se lei non mi fa parlare è colpa mia! E adesso ciao che devo lavorare-

-ciao-