-Emi fracesca cosa?-
-Francesca si è svegliata-
In quel momento mi cadde a terra il vassoio ma non ci feci caso mollai tutto,mene andai,non mi cambiai nemmeno,salii sulla moto e andai verso l'ospedale
[...]
-dov'è?- chiesi a Francesca la madre di Emi
-è in camera con i bambini-
-posso vederla?-
-no..tu devi, non ha fatto altro che chiedere di te- a quelle parola mi scappò un sorriso di gioia
Andai fino alla camera, presi un bel respiro bussai ed entrai
-è permesso?- chiesi entrando
-Sol vieni qui subiti- disse ancora indolenzita
-arrivo-
Mi seddetti vicino a lei ed iniziammo a parlare, parlare e parlare, finalmente dopo tanto tempo ero felice
-ma franci io non so il nome dei bambini Lorenzo voleva che melo dicessi tu- chiesi impaziente
-allora il maschietto si chiama Emiliano invece questa bella bambina Sol-
-mi stai a pigliá pe culo?-
-no-
-sposami ora,adesso,subito-
-non posso mi sposo già con Lorenzo e tu sarai la mia damigella d'onore-
-cosa?-
-si guarda qui- disse mostrandosi il dito su di cui vi era un anello
-auguriiiiiii-
-schhhhh che svegli i bambini-
-auguriii- dissi abbassando il tono di voce
-quando ti dimettono?-
-penso tra qualche giorno
-va bene io adesso scappo ciao- dissi lasciandogli un bacio in guancia e andandomene
Arrivata a casa trovai la porta spalancata entrai e vidi tutto a so quadro
-ma che cazz?-
-S..ol- senti sussurrare dalla cucina
Andai di la e vidi Emi steso a terra con la mano insanguinata ed anche il fianco
-Oddio Emi - mi chinai per aiutarlo ma lui sembrava come spaventato si ritraeva sempre
-ma che hai?- chiesi impaurita
-niente sol non preoccuparti-
-e invece si che mi preoccupo-
-è solo un graffio non mi ha fatto niente-
-ma chi?-
-T...tuo padre-
-non è mio padre e perché l'ha fatto?-
-lui vuole te-
-ma che coglioni vogliono tutti me?-
-no lui e basta Jacob ti vuole per darti a lui-
- ma..io...non cela faccio più Emi ti prego-
-lo so lo so-
Emiliano pov:
Quanto vorrei dirle che la amo, che la proteggeró io, e che non deve avere paura.
Ma qualcosa mi blocca non so cosa ma ci sarà pure una soluzione? Forse sono troppo orgoglioso? Non lo so so solo che lei deve essere mia.
-fanculo l'orgoglio-
-cos?- chiese spaesata
La tirai a me e la baciai, la presi in braccio la portai in camera
-Sol..sei sicura?- chiesi data la volta precedente
-sicurissima-
Iniziai a baciarla e finimmo per fare l'amore
Il mattuno seguente mi svegliai solo e quando mi alzai notai delle macchie di sangue sul lenzuolo..merda..
Andai di sotto e parlai
-sol..perché non mi hai detto che eri vergine?-
-beh..ecco...non lo so-
-dovevi dirmelo la prima volta deve essere speciale..con una persona che ami..non con uno come me-
-e se ti dicessi che ti amo?-
Rimasi immobile a quelle parole forse era il momento giusto per dirglielo
-beh...Sol-
-lo sapevo ho rovinato tutto vero?-
-no tu non hai rovinato niente-
-si e come no se mene stavo zitta era meglio io per te sono un gioco.-
-no io ti amo non sei un gioco-
-c..come?-
-si sol ti amo anch'io-
-Emi..-
-non dire niente vieni qui- si avvicinò a me e la baciai
Così fragile e piccola ma allo stesso tempo così, incazzata con il mondo e stronza...non lo so forse sto facendo una cazzata avevo promesso a me stesso di non innamorarmi mai più, eppure eccomi qui
Sol pov:
mi amava anche lui? Com'èra possibile, forse mi voleva solo proteggere..forse troppi forse l'importante non era il futuro ne il passato l'importante adesso era il presente...e nel mio presente io lo amavo
Dato che sono stata molto assente ecco un nuovo capitolo
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Sono Un Perfetto Bad Boy ||Emis killa||
FanfictionSol è una ragazza di diciannove anni che ha avuto una vita difficile ha passato brutti periodi insomma la sua vita è stata un inferno, convinta da un'amica passa le vacanze a Milano conosce Emiliano un ragazzo strano che la affascina ma allo stesso...