Sono Un Perfetto Bad Boy ||Emis killa||

29.

-ripeti scusa?-dissi più incazzata che mai

-tu sei mia-

-potevi dirmelo prima...magari fammi pensare un anno fa?-

-basta cazzo basta!-

-no io non la smetto è colpa tua se ho ricominciato a tagliarmi è colpa tua se fumo è colpa tua se mi faccio è colpa tua se soffro- rimase fermo a guardarmi immobile, come se fosse pietrificato

-ei bell'addormemtato nel bosco?? Che credevi? Che non sarei cambiata? Che sarei tornata da te strisciando? Hahahaha folle! sei un pazzo se credevi davvero che sarei venuta a cercarti-

-Sol-

-hahahaha-

-Soll!!- urlò venendomi in contro

Emiliano pov:

Corsi verso di lei e la spinosi via dalla strada

-ma sei impazzita?-

-no cercavo di fare quello che non ho fatto un anno fa-

-ma tu sei matta-

-si perché tu mi ci ai fatta diventare- e sorridendo sene andò

Sol pov:

dove avevo trovato il coraggio solo dio lo sa, ma finalmente mi ero tolta un peso dal petto tornai da tutti gli altri, quando Fabio mi vide mi venne in contro mi prese per un braccio e mi portò in un angolo del ristorante

-che succede?- chiese preoccupato

Io scoppiai a piangere e lui mi abbracciò

-ho litigato con Emi...di nuovo-

-che a fatto?-

-mi a detto che sono sua-

-come?-

-mi a detto che so..-

-si si ho capito ma io lo ammazzo-

-no ti prego...io non ti ho mai detto niente ok?-

-ok ma..-

-niente ma-

-Sol...come stai?- chiese gionata preoccupato più di Fabio

-bene ma vi prego non dite niente a nessuno..soprattutto a Cosimo lo conoscete sarebbe capace di tutto-

-te lo promettiamo-

-grazie ragazzi-

Finalmente con il cuore in mano potei tornare,al tavolo Cosimo mi fissava e aveva uno sguardo un po'preoccupato

-che succede?- mi chiese un po spaesato ma serio allo stesso tempo

-niente sono solo stanca-

-allora andiamo a casa cosa dici?-

-ma sei matto è la tua festa ed io non tela voglio rovinare,vado a casa sa sola se mai-

-e se io volessi venire con te-

-no vado a casa da sola-

-Cos la accompagno io a casa se vuoi- disse gonata

-si va bene,grazie-dissi abbracciandolo e stampandogli un bacio sulla guancia

lui mi guardava spaesato ed io ridevo, con la coda dell'occhio gli feci segno di guardare a destra  si voltò mi guardò, si mise a ridere e mi diede un piccolo bacio all'angolo della bocca

-ma che cazz..?- chiese cosimo con una faccia sconvolta

-girati- dissi io

-annnnnnnnnnn ora capisco tutto volevi farlo inglosire, beh penso che tu ci sia riuscita alla grande-

-si lo so sono brava-

-andiamo va- disse gionata prendendomi la mano

Arrivati a casa cominciammo a ridere e a farci scherzi vari come quando eravamo alle medie.... O almeno io facevo così.

-sol sol sol te l'hanno mai detto che sei una vera e propria Stronza?-domandò sedendosi sul divano con il viso ricoperto di panna

-si me l'hanno detto in tanti-

-immagino...adesso vado a lavarmi la faccia e arrivo-

-fai con calma-

Gionata pov:

Wow...era davvero bella non era la ragazza di cui mai avrei pensato di innamorarmi ma va bene lo stesso...

Mi lavai la faccia e poi ritornati in soggiorno dove c'era lei coricata sul divano che dormiva, la presi in braccio e la portai a letto...