CyberChain

Realtà o fantasia?

Ore 03:42
Jasmine stava dormendo profondamente quando un rumore abbastanza forte la sveglio.

JASMINE'S POV

"Mi svegliai molto rapidamente quando sentì quel rumore, era come se qualcuno avesse dato un calcio alla poltrona dove dormiva mio padre. Balzai dal letto immediatamente, così velocemente che ebbi un capogiro che non mi permise il rialzo immediato.
Presi una lampada per le emergenze e accesi tutte le luci che potevo.
Nella mano destra la lampada, nella sinistra tenevo il cellulare con già scritto il numero della polizia insieme ad un bastone di ferro abbastanza pesante.
Grazie al cielo non era nessuno, ma non sapevo cosa fosse quel rumore.
Non feci in tempo a pensare questo che senti un altro rumore, questa volta familiare ma che mi allarmò ancora di più. Qualcuno aveva chiuso la mia finestra e stava scappando da dietro casa.
Non ebbi il coraggio di uscire, non volevo vedere niente e nessuno.
D

ecisi di chiamare lo stesso la polizia e chiedere aiuto.
Arrivarono prestissimo."

Ore 04:03
La polizia arrivò a casa di Jasmine e la incoraggiarono a calmarsi, anche se non era una delle situazioni più facili.
Cercarono di farle capire che probabilmente tutto quello era frutto della sua immaginazione, forse dovuta ai sensi di colpa che lei non era in casa quando avvenne il delitto.

Jasmine decise di riandare a dormire, la polizia mandò una pattuglia a girare intorno a casa di Jasmine e nessuno si avvicinò a quella casa.

Ore 10:46
La nostra Jasmine si sveglia, sempre in ansia per quello che successe, ma oggi era un giorno speciale, era il 5° anniversario di lei e Kevin.
Jasmine si stava preparando.