E lei chi è?!

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Ore 12:30
Per Jasmine era un giorno importante è doveva essere tutto perfetto.
Appena si alzò dal letto incominciò a prepararsi.
Si fece una doccia, si truccò e subito andò in camera a scegliere un vestito adatto per l'occasione. Scelse quel vestito beige che piaceva tanto a Kevin e lo indossò. Effettivamente Kevin non aveva tutti i torti, con quel vestito Jasmine era uno schianto assoluto.
Sentì una notifica provenire dal suo cellulare, era Kevin.

Kevin aveva ragione, infatti di casa Jasmine uscì a 12:52, ma per lui non ebbe particolare importanza

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Kevin aveva ragione, infatti di casa Jasmine uscì a 12:52, ma per lui non ebbe particolare importanza.
Appena la vide rimase a bocca aperta, era bellissima con quell'abitino beige che risaltava la sua carnagione e i suoi splendidi occhi smeraldo.

Andarono a mangiare in un ristorante di Londra e poi si fecero una passeggiata per Londra per poi finire la giornata in bellezza in un ristorante dove festeggiarono ufficialmente il loro anniversario a lume di candela.

Ore 02:45
Jasmine e Kevin tornarono ognuno alla propria casa.
Jasmine sentì arrivare un messaggio, vide il mittente ed era Caterina.
Ah già di Caterina non ve ne ho parlato, Caterina è la migliore amica di Jasmine ma da quando si è trasferita a New York non si parlano così tanto fra loro. È una bellissima ragazza: bionda, occhi castani, media altezza e ha un grandissimo fisico. Ma ora torniamo alla storia...
Il testo del messaggio era: "So che è tardissimo ma potremmo parlare un po'?". Jasmine la chiamò immediatamente e parlarono veramente veramente tanto...vi dico solo che la loro conversazione finì alle 4 e mezzo...
Il succo della conversazione era che aveva appena ricevuto notizia di quello che stava passando Jasmine e voleva sincerarsi di come stesse, in più gli disse che questo weekend sarebbe stata a Londra.
Comunque Jasmine andò a dormire tanto domani non aveva nessun impegno e poteva svegliarsi all'ora che voleva.
Ore 6
Jasmine si svegliò di colpo, senti la finestra della camera affianco alla sua sbattere, ma non bastò questo. Vide anche una figura correre per il corridoio, riuscì a capire che era una figura femminile.
Presa così all'improvviso fece una scelta poco saggia ma che in quella situazione funzionò, chiuse la porta della camera a chiave e prese la mazza da baseball del padre. Poco dopo sentì la porta del retro sbattere e notò dalla finestra che questa donna stava fuggendo da casa sua. Ma qualcosa la insospettiva in quella donna. Invece di chiamare la polizia questa volta chiamò Kevin che arrivò dopo una decina di minuti.

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