CyberChain

Se qualcosa deve accadere, essa accadrà

Ore 21
Jasmine rientra in casa dopo una passeggiata per Londra, ma giusto il tempo di cambiarsi e andare con Kevin ad una festa in discoteca. Si mette una maglia bianca, una gonna nera che stava appena sopra il ginocchio e un tacco non troppo alto.
Kevin era fuori ad aspettarla, lei scese di fretta e salutò i genitori.

Padre di Jasmine: "Vai così di fretta che non dai nemmeno un bacino al tuo paparino?"

Jasmine: "Purtroppo si, rimedierò al ritorno".

Dopo una ventina di minuti Kevin e Jasmine arrivarono a destinazione. La festa stava per iniziare.
Jasmine era estremamente felice, questo giorno era andato esattamente come lei desiderava, a pranzo con l'amore della sua vita, giretto per Londra e ora stava festeggiando insieme ai suoi amici i suoi 20 anni.
La festa andò avanti per ore e ore fino a che non guardò l'orologio e vide che si erano fatte le tre e mezza del mattino.
Di comune accordo con Kevin decisero di andarsene a casa.

Ore 4

Kevin accompagna Jasmine a casa e appena arrivati gli da un bacio e la lascia andare mentre lui, assonnato, parte subito e va a casa.
Jasmine prima di entrare a casa si rende conto di un qualcosa di strano, la porta era aperta.
Si trova li nel buio a pensare ma dopo un paio di minuti si fa coraggio ed entra in casa.
La scena che vede la shockerà per il resto della sua vita. Si trova davanti ad una pozza di sangue e vede i suoi genitori esanimi.