21# LA DISCUSSIONE

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J: "Ehi! Calmati! Cosa diavolo stai facendo Caterina?".
Caterina non rispose nulla.
- Cosa vuoi fare e soprattutto perché sei qui? Non dovresti essere all'ospedale? -
- Dovrei, hai ragione. Ma non c'è una risposta ad ogni domanda che hai fatto. Ad esempio il perché sono qui. Non saprei proprio che risponderti! - disse con un ghigno malefico, puntando la pistola verso di loro. - Spero che questo risponda alla tua domanda! -  esclamò ridacchiando.
In quel momento il cellulare di Jasmine squillò.
- Rispondi, avanti. Potrebbe essere la tua ultima telefonata -
Jasmine rispose.
- Pronto... - disse con voce tremolante.
- Salve signorina Brick, sono l'agente dell'altra volta. Volevo darle ancora una volta una bella notizia e una negativa. Quale vuole sentire per prima? -
Jasmine non voleva dare l'idea di essere sotto minaccia per non peggiorare la situazione.
- Iniziamo sempre con la bella. -
- Andrew non è colpevole nella storia con la sua amica -
Amica amica non direi. Pensò Jasmine.
- Menomale, e la brutta? -
- Andrew ha agito per autodifesa. Caterina è pericolosa! -
Jasmine prese la palla al balzo e provò a far capire al poliziotto di essere in pericolo senza far capire nulla a Caterina.
- Ma dai? Ma non mi dica! Lo immaginavo sa? Non è affatto una brutta notizia anzi, sono contenta per lei! Alla fine si tratta solo di aiutare no? -
- Cosa sta dicendo, mi scusi? -
- Ma certo che può venire a casa mia uno di questi giorni! Io e Kevin ne saremo entusiasti! -
- Signorina, sta bene? -
- Direi di no - disse approfittando della domanda del poliziotto e approfittando anche che Caterina non poteva sentire nulla.
- Non capisco... Ha bisogno di aiuto? -
- Assolutamente si! Certo! Adesso la saluto, Arrivederci - riattaccò il telefono sperando che l'agente aveva capito almeno qualcosa.
- Chi era? Se posso eh! - disse retoricamente.
- La nuova partnership - rispose rabbiosa Jasmine.
- Vuoi sapere perché sono qui? Mi pare di aver capito questo, vero? -
- Si! È l'ultima cosa che voglio sapere. È possibile? -
- Te lo concedo. - disse con aria di supremazia - Sono qui per dirti che ti amo. Si hai capito bene mia cara, io ti ho sempre amato! -
Jasmine rimase comprensibilmente sorpresa.
- Cosa ti stai inventando ora? Perché mi dici questo? -
- Perché? Perché? FORSE PERCHÉ TE L'HO SEMPRE DIMOSTRATO? EH? NON TE NE SEI MAI ACCORTA VERO? OGNI SINGOLO MOMENTO PENSAVO A TE! NON TE L'HO MAI DETTO PERCHÉ SAPEVO CHE TRA TE E KEVIN ANDAVA BENONE E POI NON AVRESTI POTUTO CAPIRMI - gli urlò in faccia - Proprio come ora... - disse con tono quasi triste.
- SCUSAMI EH! MA MI VIENE MOLTO DIFFICILE CAPIRE CHE MI AMI E CHE, SOPRATTUTTO, ME LO STAI DICENDO CON UNA PISTOLA PUNTATA! CI STA CHE IO SIA UN PO' SPAVENTATA, NON CREDI? -
- Ma si. In fondo cosa ti sto chiedendo? Di capire una pazza come me? Non ti abbasserresti mai ad un tale livello, vero? -
- MI SPIEGHI COME FACCIO A CAPIRTI CON UNA DIAVOLO DI PISTOLA PUNTATA CONTRO? TU COME CAPIRESTI? -
- Io la farei finita e basta... Alla fine cosa voglio? Solo un po' di amore. Tutto qui. Ti sembra così impossibile? - Disse posizionando la pistola sul tavolo.
- Cate, stai tranquilla ok? Perché hai dovuto fare tutto questo? Non potevi soltanto dirmelo? Avremmo trovato una soluzione insieme. Io ti voglio bene Cate, sei una delle persone più importanti sulla faccia della Terra. Come puoi dire che non ti voglio bene? -
- Non ho mai detto che non mi vuoi bene. Tu non mi ami -
- Io ti amo Cate, ma come un'amica. Sai quanto me che non potrei mai andare oltre di così. -
- Perfetto! Pure la friendzone ora! Preferivo che mi odiassi guarda! -
- Perché stai facendo tutto questo? Calmati, ragiona. In questo momento sembra che tu mi odi! -
- No! No! No e no! Io non ti odio. Ti sto facendo capire come sto. Tutte le cose precedenti che sono avvenute le ho causate io. IO! Come ci si sente a non avere più una base nella vita, eh? Come ci si sente ad aver perso ogni punto di riferimento, eh? I tuoi genitori, la scritta sul muro, i commenti su YouTube, la morte di Paul. IO ERO L'ARTEFICE! Adesso non hai più nulla nella vita! Esattamente come me! -
Jasmine bolliva di rabbia.
- COME HAI POTUTO FARE UNA COSA DEL GENERE? COME? IO TI ODIO! ORA SI, QUESTO È PURO ODIO. SEI LA PERSONA PIÙ INSIGNIFICANTE DI QUESTO MONDO! NON TI AMERÒ MAI, METTITELO IN TESTA! -
Ok, non mi amerai mai! Ma se io non posso farmi amare da te vuol dire che NON AMERAI PIÙ NESSUN ALTRO! -
Detta questa frase Caterina prese la pistola dal tavolo e sparò un colpo dritto dritto al cuore di Kevin, uccidendolo quasi immediatamente.

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