3

1.5K 69 1
                                    

Dedicato alle donne di Teen wolf e The vampire diaries

1 settimana dopo

- Klaus!-
L'Ibrido fece finta di nulla e continuò a sorseggiare il bicchiere del suo sangue preferito: B positivo.
- Klaus!-
- Klaus-
- Che cosa vuoi?!- chiese irritato alzandosi.
Josh non era invecchiato di un giorno, ma era diventato ancora più seccante da quando comandava i vampiri di New Orleans.
- C'è un problema-
- Oh, e vieni a chiedermi aiuto? Mi sembra di ricordare che sei stato tu a dire di non volere una mano, in maniera più specifica la mia, in nessun caso-.
Si guardarono negli occhi e Klaus non poté non pensare al fatto che sarebbe stato davvero molto semplice ucciderlo. Bastava un gesto veloce con la mano, un morso o un po' di legna secca e la sua immortalità sarebbe stata troncata in un lampo. Non sopportava quel vampiro, non lo aveva mai fatto e mai lo avrebbe fatto, ma nonostante questo una parte di lui lo invidiava. Non aveva neanche cento anni, ma era già riuscito lì dove l'ibrido aveva fallito.
Josh era al comando di un regno, prendeva le decisioni più importanti ed era seguito da vampiri molto più vecchi di lui, spinti da lealtà e non da paura o vincoli di asservimento.
- No. Io ho detto che non ti avrei trattato da mio superiore, quindi non avrei mai implorato il tuo aiuto o la tua pietà. Adesso, però, ti chiedo aiuto come mio pari e come precedente capo dei vampiri di New Orleans-.
Il suo tono era calmo ed il suo viso pacato cercava di mostrare sicurezza celando la sua paura: la situazione era grave. Klaus sbuffò e posò il sangue.
- Quale è il problema?-








-Cosa è questo?- chiese Elijah vedendo i segni di artigli sul terreno.
- Un altro lupo è stato rapito e neanche questa volta ci sono testimoni-.
Hayley era seriamente preoccupata e confusa dalla faccenda ma ciò non impedì a Elijah di notare quanto fosse bella in quel momento: le guance scavate le davano un'aria ancora più elegante e attraente, gli occhi verdi chiari splendevano per i capelli scuri, mentre le labbra... Le labbra erano una costante provocazione per l'Originale più controllato di tutti.
- Li ritroveremo- tentò di rassicurarla.
- Oh, su quello non ho dubbi. Preferirei trovarli vivi però-.
- Sta tranquilla. Io e Josh penseremo a tutto- si avvicinò a lei mettendo entrambe le mani sui lati esterni dei suoi avambracci cercando di confortarla. Voleva abbracciarla ma non era di questo che aveva bisogno, lei non aveva bisogno di protezione, di sentirsi tra le sue braccia possenti. In quel momento le occorreva solo un appoggio, un sostegno.
- Klaus non potrebbe...-
- Klaus al momento non è più in sé. Si sente solo, lo sai. Si sente così da anni, dalla morte di Camilla ma, mentre prima aveva Hope, ora non ha più nemmeno lei-.
La lupa lo sapeva benissimo, ma necessitava del padre di suo figlia, voleva vederlo nuovamente nel pieno delle sue forze. Si godette la mano di Elijah che passava dalla spalla alla guancia della donna, poi vi affondò il viso perdendosi nel suo odore.
L'Originale si avvicinò, ma proprio quando posò le sue labbra su quelle di lei, qualcosa li fermò.
- Chi è?- chiese infastidito rispondendo al cellulare.
- C'è stato un'altro attacco-
- Come?-
- Sì, sono scomparse quattro streghe-
- Arriviamo subito- disse chiudendo.






- Quindi mi stai dicendo che molte persone del luogo sono arrivate in ospedale e tutte avevano dei fori sul collo-
- Sì, la nostra alleanza con la comunità degli umani è a rischio per questo-
- E mi stai dicendo che alcuni vampiri sono stati trovati dissanguati ed essiccati? Questa è opera delle streghe-
- Lo pensavamo anche noi, ma non avrebbe senso e poi anche loro avevano dei fori sul collo, accanto alla giugulare. Sembra che un altro vampiro li abbia prosciugati fino a farli essiccare-
Klaus, che era stato rimasto indifferente per tutto il racconto, si fermò immediatamente invaso dalla paura. No, non poteva essere: lui era morto, morto per sempre. Non poteva essere Michael, non poteva essere tornato.
- Hai attirato la mia attenzione. Ti aiuterò- disse fingendo una quiete inesistente.
Aveva ucciso Michael una volta con l'astuzia, la seconda perché egli aveva abbassato la guardia.
Ma non ci sarebbe riuscito una terza... Non dopo averlo ucciso proprio quando suo padre stava cominciando ad apprezzarlo.
Sentì un telefono vibrare, quello di Josh, e decise di origliare la conversazione.
- Cosa c'è Mindi?-
- È qui!- urlò la vampira terrorizzata.
- Mindi che succede?-
- Ne ha presi quattro. Sono nella strada fra Bourbon Street e-.
Klaus non sentì la parola a causa di un interferenza.
Una radio era rimasta accesa a basso volume e così, infastidito, la spense velocemente per poi tornare da un Josh spaventato.
- Mi vuoi spiegare cosa è successo?-
- Ho visto un vampiro prosciugare i miei compagni- la donna balbettava -Era estremamente forte... Sembrava un originale-.
- Arriviamo subito-
Nel frattempo Klaus aveva ripreso a tremare.






Stupido folle amore <<Klaroline>>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora