Caroline beveva di sopra. Gli era passato in mente di scappare, di andare fuori per via d'una finestra. Ma poi aveva pensato che era inutile vivere da sola, inutile vivere senza Thomas e Nicol... E di certo loro non se ne sarebbero andati da New Orleans. Sarebbero restati con i Mikaelson. Ascoltò la festa che c'era di sotto. Alcol, musica, tutto per festeggiare i nuovi arrivati in famiglia... Klaus era felicissimo e lei sapeva cosa le avrebbe fatto. Sentì dei passi per le scale. Bevve un'altro sorso di liquore e si preparò alla fine.
- So cosa vuoi farmi...- si alzò e si voltò verso di lui.
- Lo so, sei arrabbiato perché ti ho mentito. Ma l'ho fatto per proteggere la mia famiglia...-
Klaus si avvicinò e Caroline, instintivanente, poggiò le spalle al muro.
- Fallo! Uccidimi! Io non avrei sopportato di essere respinta, è per questo che non ti ho detto nulla. Ma non mi importa! Uccidimi pure, la morte non mi spaventa-..
Klaus allora si avvicinò di più e guardò Caroline chiudere gli occhi. Fu allora che lo fece, buttò via tutta la rabbia e guardò la bellissima donna che aveva davanti... E poi, la baciò.
Un bacio focoso, violento, come uno sfoco... Però pieno d'amore. Caroline aprì di scattò gli occhi. Si staccò e lo guardò sconvolta. Klaus rimase fermo a fissare la sua espressione. Rimasero in quel modo per quel che parve un'eternità, poi Caroline ricambiò. Klaus rimase per un po' fermo, basito, ma felice. Poi la afferrò dai fianchi e la sollevò. Caroline gli avvolse le gambe intorno alla vita, mentre le labbra continuavano a indugiare nelle sue. Caroline sentiva la felicità di lui entrare in lei. Mentre le sue mani la accarezzavano si sentiva al settimo cielo. Sempre violentemente ma, allo stesso tempo, con amore, la spinse verso la camera da letto.- Matt promettimi che tornerai da me-.
Il biondo la baciò con estrema dolcezza.
- Mi dispiace dovermene andare... Ma lo sai che passeranno anni prima che io possa tornare... Succederanno molte cose in questi anni, chi lo sa, magari troveremo qualcuno-
- Ma cosa dici!-
- Rebekah sappiamo entrambi che tu sei una donna che facilmente si innamora-.
Rebekah arrossì, poi tornò in se.
- Mi vuoi mollare, non è vero?-
- No, ma devo imparare a mantenere meglio l'autocontrollo... Inoltre voglio rivedere i miei vecchi amici- sorrise lievemente. L'Originale allora lo baciò ancora.
- Spero tanto che il destino sia a nostro favore- e poi lo guardò andar via.- Chi l'avrebbe mai detto che fossi così intelligente- rise Kol. Nicol ricambiò. Erano seduti sui divani a parlare. Lei accanto al suo dolce fratellino, finalmente tranquillo dopo anni.
- Beh, era assurdo che anche voi usaste la nostra stessa promessa di famiglia-
Hayley aveva la testa sopra la spalla di Elijah e giocherellava con le sue mani.
Nicol però guardava Kol, lo guardava bere. Faceva finta di nulla, ma si vedeva che nel profondo soffriva più di chiunque in quella casa. Che strana cosa, un originale così potente che si era innamorato di una mortale. La ragazzina si sentiva male solo a pensare di vivere senza sua madre o senza Thomas.
Sapeva cosa stava facendo Caroline di sopra ed era felice per i suoi genitori, ma temeva che Thomas si potesse rendere conto che adesso non sarebbe più stato l'uomo di casa. Aveva sempre avuto problemi con il potere e la gelosia, di certo i suoi punti deboli.
- Cosa avete intenzioni di fare ora che ci avete trovato?- domandò Hayley.
Thomas, con una leggera punta di imbarazzo, chiese se c'era ancora un po' di posto in quella casa.
La sorella allora lo fissò. Non aveva mai fatto in quel modo, MAI.
Kol sorrise.Caroline e Klaus adesso dormivano abbracciati. Klaus era stranamente in pace e Caroline sonnecchiava come non lo faceva da mesi. Avevano finalmente trovato la felicità, il loro lieto fine. O almeno così credevano. In realtà, la loro felicità era ben lontana dal realizzarsi. Riunire la famiglia era stato solo un primo passo e, come presto si accorgeranno, la pace ha i minuti contati. Una nuova minaccia stava arrivando e, come ogni minaccia, sarebbe esplosa lentamente. Nessuno degli abitanti di quella casa si sarebbe mai potuto immaginare che di lì ad un mese, un nuovo cacciatore sarebbe arrivato in città. Nessuno avrebbe potuto immaginare che di lì a qualche tempo Thomas avrebbe perso la testa e si sarebbe scagliato contro la sua stessa sorella. Nessuno si sarebbe potuto immaginare che la piccola Hope sarebbe tornata a casa per annunciare che il suo ragazzo era un ibrido, nemico di suo padre... O che Caroline non fosse solo un vampiro. Nessuno avrebbe potuto prevedere che Nicol sarebbe impazzita per un essere che avrebbe potuto segnare la sua distruzione. Ma questa è un'altra storia che, magari, vi racconterò un'altra volta.
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Stupido folle amore <<Klaroline>>
FanfictionCaroline bevve un sorso di birra, poi rilesse ciò che aveva scritto. > E, detto questo, bevve un altro sorso, si asciugò una lacrima dalla guancia e buttò la lettera nel fuoco. Si alzò e guardò la lettera bruciare. Crossover TVD & TO Klaroline. M...