Elijah, dopo aver scortato Enzo nella sua dimora, stava per rientrare nella tenuta Mikaelson, ma fu subito fermato da Caroline.
-Devo dirti una cosa che non ti piacerà molto- affermò facendo un falso sorriso ingenuo.
L'Originale la guardò e, curioso, la seguì lontano da quelle mura.
- Cosa è successo?-
- Beh, tuo fratello al ballo mi ha soggiogata per farmi dire chi fosse il padre dei miei figli-
L'elegante l'uomo alzò le sopracciglia sorpreso, come assimilando l'informazione inaspettata, poi sorrise.
- Mi immaginavo una brutta notizia, ma questa è davvero meravigliosa. Finalmente non ci sono più segreti, finalmente mio fratello sa di questi piccoli miracoli. Era ovvio che facesse due più due, gli serviva solo altro tempo, so che forse tu sei scossa dalla cosa. Eppure non ti ha uccisa, questo vuol dire che, nonostante i suoi comportamenti meschini, tiene molto a te. C'è speranza in questa cosa e- l'uomo non smetteva più di immaginare scenari meravigliosi. Era più forte di lui, sperava veramente in un futuro roseo per il fratello.
- Io prendo la verbena- disse di getto interrompendolo.
- Cosa?-
- PRENDO LA VERBENA! Quindi non gli ho detto che fosse lui il padre, ma gli ho mentito per evitare cercasse un altro modo per capirlo. Se non l'avessi fatto, avrebbe aspettato che la verbena in circolo svanisse e lo avrebbe fatto di nuovo- cominciò a dondolare.
- E chi gli hai detto?-
- Doveva essere uno di famiglia o non ci avrebbe creduto. La somiglianza era troppa, li ha visti. Ha visto lo sguardo di Thom, poteva capire l'inganno e...-
- Insomma cosa hai fatto?!-
- Ho detto che il padre sei tu-Klaus beveva del bourbon quando Hayley entrò come una belva dalla porta. Si girò aspettandosi un'assassina, dopo il ballo l'aveva subito avvertita della notizia e lei, andando su tutte le furie, si era dileguata. L'aveva rivista solamente il giorno dopo, quando pensava fosse sua moglie, per poi svanire nuovamente per tutta la mattinata. Non la trovò rabbiosa, bensì allegra.
- Non è Elijah il padre-
Klaus sbuffò e la ignorò ma ella gli si parò davanti, ridacchiando.
- Non sei felice? Il padre sei tu e tuo fratello non ha giaciuto con l'amore della tua vita!-
- Camille era l'amore della mia vita-
- Sì, sì, come no- fece con un cenno la mora, annoiata dalle sue parole -Comunque dovresti festeggiare. Elijah non mi ha tradita-
L'Ibrido si alzò e si avvicinò alla madre di sua figlia.
- Ci sono molti motivi che affermano che invece sia proprio lui il padre. Lo affermano così bene che è praticamente sicuro. I motivi sono i seguenti:
Elijah non tradisce, te lo concedo, ma Caroline mi ha detto che è successo durante il periodo in cui avevate litigato. Anzi, avevate proprio rotto se non erro.
Inoltre il potere di quei due può essere così forte solo perché sono figli di un Originale.
Come se ciò non bastasse, credo che quello di quattro giorni fa non sia stato solo un piano fallito, ma un piano destinato a fallire poiché organizzato da quei due ragazzi. Solo al figlio di Elijah poteva venire in mente un piano così ingegnoso.
Per ultima cosa, forse la più importante, ho soggiogato Caroline per farmi dire chi fosse il padre- sorrise falsamente e si aspettò una scena drammatica. Un atto di omicidio, insomma, qualcosa alla Hayley.
- Ora io ti dico perché ci sono dei motivi inconfutabili che dimostrano che ti sbagli. I motivi sono questi: il loro potere è forte, ma ricorda che sono per un po' lupi e solo tu sei un ibrido nella famiglia...-
- Freya ha detto che possono aver trasportato il gene del lupo da un altro essere-.
- Sì, è vero, non ne capisco di magia. Però credo che nessuna congrega sia abbastanza forte da poterlo trasportare e modificare, non così tanto quantomeno. Loro non sono come te e non sono come i lupi. Thomas non si può neanche definire lupo.
Inoltre, il fatto che siano stati loro ad organizzare il piano, dimostra che sei tu il padre. Elijah è molto intelligente, ma quel piano meschino, contorto e subdolo è diverso. È un piano che solo tu saresti riuscito ad eguagliare.
Devo ricordarti che Caroline potrebbe aver preso la verbena e averti ingannato? Era brava a farlo.
Infine io ed Elijah abbiamo rotto nel 2019. Precisamente ad aprile e ci siamo rimessi insieme a gennaio dell'anno dopo. Non è stato via un anno, ma a malapena otto mesi-
- E allora?-
- Beh, lui non è subito partito. Se ne è andato a giugno, lo ricordo bene perché gli supplicai di restare ridicolizzandomi come mai nella mia vita. Verso la fine di maggio, e per ben due mesi, Caroline era con Alaric e le bambine. Josi soffriva di gravi problemi d'asma e la sorellina non riusciva a controllare il suo potere perché ansiosa per la sorella. La bionda era sempre o in ospedale o a cercare di far calmare Liz.
La situazione rimase così per molto, molto tempo, finché, a settembre, rimasero con Bonnie a Mystic Falls per apprendere e controllare la propria magia. La bionda non le lasciò, mai. Fu allora che avvenne. Le bambine si tagliarono profondamente con un coltello e, poiché il loro sangue è diverso e molto più saporito, Caroline stava quasi per azzannarle. Fu allora che decise di allontanarsi e di dire alle gemelle che, in realtà, era solo una zia che le aveva cresciute con affetto e amore mentre la loro madre era morta. Partì a novembre dopo aver passato ogni momento rimasto con le bambine. Non partì veramente, non ci riuscì. Fino a dicembre rimase nascosta a guardarle, ogni giorno, ogni momento. Alaric la notava, a volte andava anche a parlarle tentando di convincerla a tornare. Caroline però è testarda, lo sai, non cedette mai. Poi, verso dicembre, prese un biglietto aereo e Bonnie la accompagnò all'aeroporto. In quei mesi non so dove andò di preciso, ma so dove fosse Elijah. Elijah era già tornato da due settimane e non credo che Caroline sarebbe mai venuta a New Orleans-.
Klaus la guardava incredulo. Possibile fosse vero?
- Come fai a sapere tutte queste cose?-
- Ho parlato con Alaric, anzi prima ho contattato Kol con un'incantesimo mentale. Ovviamente è subito venuto ad aiutarmi, non l'abbiamo mai disturbato in questo viaggio alla ricerca di sé stesso e ha capito quanto la situazione fosse grave. Ha soggiogato il vampiro e fatto riemergere ogni dettaglio della storia. Poi gli ha cancellato il nostro ricordo. Credo di averlo giudicato male, quando gli ho spiegato il casino assurdo telepaticamente mi ha subito raggiunta tramite un'altra strega. Temeva per il povero Elijah a dir la verità, nonostante non creda alla storia della bionda nemmeno lui. Il fatto che non abbia esitato ad aiutarci, mi fa supporre che si stia riprendendo, non mi stupirei se ci raggiungesse tra un po'. Magari non oggi, non domani, ma tra una settimana o un mese, quando gli ho detto che il suo aiuto sarebbe stato comodo, sembrava essere tentennante-.
- Tu hai contattato Kol? Sai quanto hai rischiato? Il suo carattere è particolarmente bipolare e ci aveva detto di non cercarlo mai, in alcun modo, si sarebbe fatto vivo lui- sospirò stanco della strafottenza della donna.
- Beh, credo che alla fine i tempi fossero maturi, è passato veramente tanto tempo e secondo me aveva bisogno di un incentivo. Non sempre pensiamo ciò che diciamo, non per un periodo così lungo almeno-.
Klaus non disse nulla, capendo che forse aveva ragione. Non era bravo con Kol, ci provava, ma non riusciva a capirlo o a fare la cosa giusta. Mai.
- Sono felice che stia bene... sono veramente tanti anni- sorrise per un secondo.
- Ma tutto ciò non dimostra nulla, magari fra novembre e dicembre Caroline e Elijah si sono incontrati, nonostante lei continuasse a guardare le sue figlie- constatò.
- Forse, ma è un decimo di possibilità su cento. Ti ha mentito Klaus! Non posso credere che una ragazza intelligente come Caroline non prendesse verbena. Non posso credere che sia andata con un altro originale o che, improvvisamente, Elijah sia diventato così bravo a mentire. Mi ha chiesto cose su di lei e su di te, informazioni. Perché l'avrebbe fatto se si fossero già incontrati?-
Klaus non sapeva cosa pensare: un margine di errore era presente, ma la situazione puzzava anche a lui. Gli sembrava troppo assurda per essere reale.
- Non possiamo parlarne con nessuno, almeno non prima di esserne sicuri. Inoltre magari è stata proprio con Kol e non vuole dircelo per non dirlo a lui. Effettivamente conosce il fratello spietato, non quello di oggi, magari lo teme o teme l'influenza che avrebbe su Thomas e Nicol... e questo spiegherebbe anche perché lui si sia mostrato così propenso a collaborare. Magari ha paura di una brutta sorpresa-.
- Come puoi anche solo pensarlo, Kol è cambiato. Non si innamora, non uccide, non fa strategie subdole. Davina lo ha cambiato e lo sai anche tu-.
- Ma...-
- Lo so, so che è impossibile che non sia stato con altre. Ma credimi, se ci sono state, sono state poche e da una botta e via, non potrebbe legarsi neanche provandoci, ma Caroline non è più così. Non andrebbe mai a letto con qualcuno per sfizio e questo mi fa capire ancora di più quanto la storia di Elijah sia falsa-
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Stupido folle amore <<Klaroline>>
FanfictionCaroline bevve un sorso di birra, poi rilesse ciò che aveva scritto. > E, detto questo, bevve un altro sorso, si asciugò una lacrima dalla guancia e buttò la lettera nel fuoco. Si alzò e guardò la lettera bruciare. Crossover TVD & TO Klaroline. M...