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Negli ultimi giorni, da quando sono rientrata dall'ospedale tutto sembra essere tornato a qualche mese fa, prima che Clair comparisse a rovinare tutto, prima di scoprire che mio padre non è davvero mio padre e tutto era così calmo e tranquillo, anzi sembrava addirittura meglio, la storia con Cameron stava riacquistando piano piano forma, non siamo ancora tornati insieme ma sono ben dieci giorni che di Clair non c'è traccia e lui si sta impegnando tanto per dimostrarmi il suo reale interesse riaccendendo la speranza  di un futuro insieme, nonostante io rifiuti ogni contatto che vado oltre l'abbraccio e non perchè non desideri baciarlo ma perchèvoglio essere sicura, prima di buttarmi a capofitto in questa storia. Ruxy e Molly si sono trasferite a casa mia, mio padre non ha ammesso discussioni e anche se spesso non posso stare ancora in giro come vorrei dato che mi stanco facilmente Summer si occupa di fargli vedere tutta Londra e dintorni. Ho scoperto che Elliott e Molly avevano ideato un piccola vendetta nei confronti di Clair, ma gli ho subito chiesto di desistere, meglio non agitare le acque ora che è tranquilla.

Cameron ha ovviamente insistito per accompagnarmi a togliere i punti, ancora non si fida del dottore e io ho accettato, non ho ancora visto la ferita, non ne ho avuto il coraggio, spero solo che non sia enorme e brutta, in ogni caso Taylor mi ha rassicurato che possiamo farla sparire quando voglio.

"sei sicuro di voler entrare? Non l'ho mai vista ma sono quasi certa che faccia terribilmente schifo"

"Non fa schifo, e l'ho vista molte volte mentre Taylor la disinfettava, probabilmente ti farà togliere le mutande e col cavolo che ti lascio sola con quello" sempre il solito esagerato, il dottore ovviamente alla fine mi ha solo spostato leggermente le mutande dato che la ferita finiva proprio nell'inguine. Al contrario di quando dice Cameron però io la trovo orribile ma il dottore mi ha detto che comunque quando si cicatrizzerà per bene non sarà così brutta. Mi controlla anche il braccio, quello si che fa schifo, la pelle non si è ancora ripresa ed è orribile.

"sono brutta, non riuscirò mai a togliermi questo schifo di segni di dosso e tu non mi vorrai più" piagnucolo  malinconica.

"Sei bellissima, sono solo cicatrici, e non mi danno il minimo fastidio, ti trovo bellissima e mi fai sempre lo stesso effetto accecante"

"Bugiardo, è inutile che mi lusinghi come potrei piacerti conciata così"mi afferra la mano e la porta su i suoi pantaloni.

"Hai ancora dubbi? io posso mentire ma lui no" le guance prendono fuoco sotto il suo ridacchiare,  suppongo che dica la verità, ritiro la mano e cambio argomento mentre mi accompagna a casa a riposare, stasera voglio andare in un locale con le ragazze, infondo devo solo sedermi a un tavolo, quindi nulla di faticoso, ma prima voglio comunque riposare.


La calma che aveva caratterizzato gli ultimi giorni dichiara la sua fine nel momento in cui la rossa, dopo l'umiliazione subita e uscita dalla caverna in cui si era rinchiusa ed è tornata a circolare per le strade di Londra. E io ovviamente ho avuto la sfortuna di trovarmela davanti insieme alla sua combriccola francese.

Mi guardano dalla testa hai piedi con aria di superiorità non capendo che l'unica cosa di superiore che hanno è il livello di idiozia nelle loro teste vuote.
"Guardate chi c'è, la sgualdrina" dice lei ridendo sotto i baffi insieme a gli altri.
"La faccia di bronzo che hai l'hai comprata con i soldi che ti ha sganciato mia madre? Davvero molto carina." la sento imprecare ma nonostante la figura barbina fatta non demorde.
"I tuoi tentativi di sabotaggio non funzioneranno a lungo, tornerà da me come sempre"
"Mia madre ti passa altri soldi o stavolta lo farai gratis? magari fatti regalare qualche vestito decente stavolta." la furia che le si dipinge sul volto mi fa capire che ho fatto centro, si volta e se ne va avendo premura di battere i tacchi con forza contro il pavimento. Quanta poca grazia possiede.
"Credo che la vedremo piangere all'angolino tra poco."
"Se accadrà la guarderò e godrò come una salamandra." Molly mi guarda e scoppia a ridere facendo scontrare il suo cocktail con la mia acqua a mo' di brindisi, Ruxy invece è sparita con Alex chissà dove, come ogni sera negli ultimi giorni del resto.
"Allora come mai stasera niente Elliott?"
"Mi piace Naomi, tanto. Ma non so se piaccio a lui, non mi sono ancora concessa. Non è che puoi cercare di capire che gli frulla in testa?" mi guarda con gli occhi supplichevoli e non posso rifiutarmi, anche se non credo che Elliott mi dirà qualcosa.
Ci avviciniamo al bar e prendiamo qualcos'altro da bere per rinfrescarci c'è davvero molta afa stasera.
"Prima non ci siamo salutati cherie" quell'accento francese che tanto odio ultimamente mi rimbomba nelle orecchie, quando mi volto Marc, Lucas e Alain sono lì con il petto in fuori come dei galli e un aria da play boy falliti stampata sul volto.
"Ciao, ora l'abbiamo fatto fate aria" dico indifferente liquidandoli con la mano.
"Ti ricordavo più simpatica"
"Per amore di Cameron vi ho sopportato, ma ora grazie a Dio posso mostrare il mio disgusto in libertà senza sensi di colpa" dico sorridente, ma a loro non sembra importare, non capisco se sono più stupidi o coraggiosi. Non andrei con uno di loro neanche per la corona della regina.
"Ci dispiace per il tuo incidente."
"Per mi dispiace intendete che vi dispiace non averlo causato voi o che sia rimasta viva?"

Look Past The End 2- Secret & LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora