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Questa storia contiene linguaggio forte, contenuti a sfondo sessuale e può trattare argomenti quali: droga,alcool e violenza. Se ciò può turbarvi in qualche modo ve ne sconsiglio la lettura.

Arrivo a Cambridge che sono appena le cinque del mattino, mi stringo più che posso nel cappotto mentre l'aria gelida e le piccole goccioline di pioggia cadono incessanti. Mi fermo qualche minuto sotto la tettoia alla fermata degli autobus Il volo è stato estenuante e adesso mi ritrovo qui, sola e spaesata. La gente si trascina malinconica nei taxi o nelle navette per raggiungere la loro destinazione, è tutto terribilmente deprimente. Ma forse sono io ad esserlo sapendo cosa ho lasciato lì.

Mi infilo anch'io in un taxi, la donna che deve consegnarmi le chiave del dormitorio mi sta aspettando e non mi va di lasciarla lì a lungo.

"Dove la porto signorina?"

"Alla Harvard University grazie" dico ancora spaesata, mentre la macchina parte e il tassometro inizia a scorrere. Mi sembra di vivere in un limbo, è davvero la mia vita? Sono davvero ad Harvard?

Un sorriso buffo è involontario mi appare sul viso, forse questa nuova città mi porterà fortuna.

Arrivo nel dormitorio, i corridoi sono color crema con dei richiami in rosso cremisi, il colore di Harvard, al centro proprio affianco la stanza dei collaboratori c'è lo stemma e li una donna dalla chioma ramata e boccoluta mi aspetta.

"Allora tu devi essere l'inglesina vero? sembri una ragazza apposto, spero di non sbagliarmi, come mai questo ritardo ti è accaduto qualcosa?"

"No, signora, mi dispiace averla fatta aspettare, il tassista ci ha impiegato un pò visto che c'è ancora del ghiaccio sulla strada."

"Meglio così, nel frattempo ho finito i tuoi documenti e ti ho stampato l'orario dei corsi. Io comunque sono Colette la responsabile di questo particolare dormitorio, nei dormitori è proibito fumare, fare delle feste e incendiare oggetti vari per il resto potete fare come volete. Le docce sono in comune ma divise in sezione maschile e femminile, avrete però lo stesso una toilette in camera. Ovviamente avrai una coinquilina, queste sono le tue lezioni, alle 9 verrà la tua guida che ti farà fare un giro del campus dato che di domenica non ci sono lezioni, stanza 504 in fondo al corridoio. Prima di andare però mi servono i tuoi documenti per completare le scartoffie." dice sorridente la donna mentre mi da le chiavi e un foglio con le lezioni, le porgo i documenti e dopo averli fotocopiati me li restituisce.

"Benvenuta ad Harvard allora Naomi Clementine, su di lei ho sentito solo belle parole, ora vedremo se il tempo le confermerà" Sorride e mi indica il corridoio.

"La ringrazio Colette e la prego, solo Naomi" Mi avvio verso l'immenso corridoio, è silenzioso a parte qualche lieve schiamazzo e della musica, leggo i vari numeri sulle porte e quando arrivo difronte la mia nuova stanza alzo gli occhi al cielo, si sente della musica e delle voci e l'unica in tutto il dormitorio ad essere così chiassosa. Per educazione busso, una, due, tre volte ma nessuno risponde. Spazientita infilo la chiave nella serratura e apro, mi chiedo dove diavolo sia finita, più che la stanza di una studentessa di Harvard sembra il tempio di una anarco-punk.

"E tu come fai ad avere le chiavi della stanza e chi sei?" un ragazzo moro con la pelle caffellatte pieno di tatuaggi e dall'aria dura mi si para davanti con fare spavaldo squadrandomi dalla testa hai piedi.

"Sono nuova, mi chiamo Naomi e questa sarà la mia stanza almeno per un pò tu chi sei invece?"

"Non sono affari tuoi." Bofonchia quasi offeso, cominciamo bene.

"Ti prego di scusarlo, lui è Jason, un idiota. Io sono Molly la tua nuova compagna di stanza e quello che si sta abbuffando senza ritegno e Fred" Una tizia dai capelli blu elettrico mi compare davanti con un sorriso e ricoperta di tatuaggi ma non mi danno fastidio la cosa che mi sconvolge sono i suoi vestiti, se così si possono chiamare dato che sono quasi inesistenti, ma va bene lo stesso. Mi indica un ragazzo biondo che mangia la pizza e mi saluta con un sorriso per poi fissarmi imbambolato.

Look Past The End 2- Secret & LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora