Look Past The End 2- Secret & Love

41..

Ultima sera a Londra, avrei preferito passarla a dormire fino all'ora di prendere l'aereo, Ma Hayden Loren e Summer, mi hanno letteralmente pregato di uscire con loro almeno un oretta. La cosa peggiore però e sapere che quasi tutti verranno all'aeroporto a salutarci, odio le scene smielate di questo tipo, ma Elliott il vanitoso, sembra adorarle. Del resto mio fratello adora essere celebrato, soffre un pò di ego smisurato purtroppo. Il locale ovviamente non poteva che essere il solito pub noioso che Hayden e Cameron sono soliti frequentare, e con noi ovviamente c'erano anche Elliott e Carter che da come parla con Summer sembra proprio che la loro amicizia si sia evoluta, e ovviamente lei, con il suo caschetto ramato che si accarezza l'accenno di pancia che continua a sbattermi davanti e lui che le sta attaccato come la marmellata su un toast.

Ordiniamo qualcosa da bere, l'alcool in determinate circostanze serve come l'aria.
Ovviamente di cosa si può parlare la domenica sera in pub? Di sesso? Di uomini? Di Donne? No, di neonati, coppie felici, pappe, pannolini e pance enormi e per concludere la sicurezza in casa, perchè quando nasce un bambino ovviamente tutto deve essere a prova di pargolo. E' davvero sorprendente la mole di cose che potrebbero nuocere ad un bambino.

"Oh, scusate vi stiamo annoiando"

"No ma che!" risponde Carter sbadigliando,Elliott si è quasi addormentato e Summer è il ritratto della noia.

"E' bello vedere miei coetanei farsi le famiglie, parlare di matrimoni mentre io riproduco ancora con fierezza la scena di quando Voldemort uccide Harry con il cucchiaio e i cereali." dice seria Summer "Ti prego almeno tu salvati, usa i fottuti preservativi" aggiunge guardandomi.

"Tranquilla ho reso anch'io casa mia a prova di bambino, preservativi in ogni angolo" dico facendo scontrare il mio bicchiere con il suo a mo' di brindisi. Mio fratello si massaggia la fronte con aria rassegnata  mentre gli altri ci osservavano senza dire nulla.

"E' un vero peccato che dobbiate partire già stanotte, non puoi restare qualche giorno in più?" chiede la bionda.
"Fosse per mai sarei partita questo pomeriggio, almeno mi sarei risparmiata questa sciacquatura di palle" borbotto con tutta la sincerità del mondo mentre il riccio mi tira un calcio che di sicuro mi lascerà un livido grande come una casa.

"Scherzavo ovviamente è la serata più bella della mia vita comunque non posso è totalmente escluso, devo consegnare due relazioni domani mattina"

"Andrai a lezione? Appena arrivata? Ma per che ora dovremmo essere lì?"

"arriviamo alle nove ora locale, qui saranno tipo le 13:00, per arrivare a casa ci vuole un'ora più o meno, ho giusto il tempo di prendere i libri e correre come il vento al campus." rispondo  ad Elliott, per lui ovviamente questa è eresia pura, ma cambierà idea non appena inizierà il college.

"Quindi Molly sarà a lezione quando arriviamo."

"No il Lunedì inizia le lezioni alle dodici, sei fortunato piccolo elfo." dico dandogli una pacca sulla spalla, a sentire questo i suoi occhi si illuminano, e a me viene quasi da ridere, contro ogni probabilità questi due si sono trovati, e sembrano davvero pazzi l'uno per l'altra.

"Non capisco perchè ucciderti così, puoi saltarlo un giorno di lezioni non muore nessuno." dice il riccio.
"Il mio professore mi renderebbe la vita un'inferno, è un vero stronzo, calcola che metà classe ha già disertato perchè è insopportabile. In tutto il corso della sua carriera da insegnante solo due donne hanno superato i suoi corsi, conto di essere la terza a costo di perdere qualche anno di salute. Sono troppo orgogliosa per mollare"

Il telefono squilla, e sullo schermo appare un numero sconosciuto, rispondo e dall'altra lato del telefono, scopro esserci Taylor, Stavo iniziando a preoccuparmi sinceramente, ho provato a chiamarlo da quando sono arrivata ma sembrava sparito nel nulla, invece a quanto pare è andato un pò a stare da sua nonna approfittando delle ferie in arretrato, per non lasciarsi abbattere da quello che è successo a Kat, e io la trovo davvero un ottima idea, Mi saluta dicendo che gli dispiace non avermi visto, e io riattacco molto più tranquilla.