Look Past The End 2- Secret & Love

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NAOMI

Mentre L'aereo atterra finalmente dopo le lunghe ore di vole, i miei pensieri sono ancora fissi su Taylor, la separazione da lui stavolta è stata più dura perchè so che ha bisogno di me, ma io non ci sono e questo mi fa sentire inutile e in colpa, E' quasi l'anniversario della morte di Katherine e per quanto abbia cercato di convincermi che sarebbe andato tutto bene non posso evitare di stare in pensiero. Raccattiamo le nostre cose che abbiamo sparso durante il volo e finalmente scendiamo dall'aereo. Dopo circa sette ore chiusa lì dentro i miei polmoni si rigenerano con quell'aria fresca, di certo qui fa molto più freddo. Percorriamo il corridoio bianco transennato e nella folla di gente scorgo subito una testa bionda che si sbraccia per farsi vedere e poco più in là Jason appoggiato alla colonna con il suo solito fare da duro che non lascia trapelare alcuna emozione.
"Fred" lo richiamo e lui mi si butta addosso peggio dei bambini facendo lo stesso con Molly e Ruxy.
Jason è molto più contenuto nei saluti fa un ciao generale con la mano e non posso evitare di sorridere vedendo che non è cambiato nulla.
"Sempre il solito antipatico"
"Ti ricordo che la macchina è mia, quindi se non vuoi tornare in taxi ti conviene farti piacere il mio modo di fare" la canzona con una vocina buffa, neanche il tempo di arrivare e già Ruxy e Jason litigano come cane e gatto.
"Fred tu stai dietro che già mi hai rimbambito abbastanza, fai mettere Naomi avanti." borbotta guardando truce il biondo che sorride angelico. Ci mettiamo in macchina ed allaccio la cintura dopo di che inizio a rovistare nella borsa alla ricerca del maglioncino che ho usato ieri sera in moto, dalla fretta non avuto nemmeno il tempo di svuotare la borsa, quindi ho tutti i vestiti e anche l'intimo di ieri dentro.
"Che diavolo è la borsa di Mary Poppins? Hai già tirato fuori calze, vestito, portafoglio chiavi, tira fuori un bambino peruviano e una noce si cocco e siamo apposto"
"Non ho avuto tempo di svuotarla ci sono i vestiti di ieri sera, il che è un bene perché almeno ho un maglione e non muoio di freddo"
"Mi spieghi come hai fatto ad uscire dalla finestra a proposito? Saranno almeno quattro metri dalla finestra al suolo."
"Quando hai un fratello geloso anche dell'aria che respiri, per sopravvivere devi imparare a fare queste cose, anni di pratica." tiro fuori il maglioncino, e insieme ad esso c'è una scatolina di gioielleria. Metto rapidamente il maglione e mi rigiro il cofanetto tra le dita pensando al come ha fatto a ritrovarsi qui, lo apro ed è un colpo al cuore. La collana con il sole è lì che brilla in quel modo particolare che mi piace tanto accompagnata da un paio di orecchini che si abbinano perfettamente alla collana. Giusto per rincarare la dose e farmi capire che non accetta un rifiuto. Richiudo la scatolina e la rimetto nella borsa.
"Io li adoro tutti, hai una famiglia fantastica" mi volto dietro quasi inorridita, come fa a trovarli fantastici?

"Passare tempo con Alex ti ha fatto male, adesso sei peggio di lui vedi il buono in tutti" dico facendo schioccare la lingua con disapprovazione, io vedo sempre il lato negativo della gente, di Cameron per esempio è proprio del suo pessimo carattere che mi ero innamorata, quindi amare la sua parte bella in seguito è stato facile.

Arriviamo a casa, solo due appartamenti con balcone comunicante posti sopra dei magazini/ garage dove possiamo mettere ciò che preferiamo. La proprietaria della casa è Melanie, un amica di Larry, che ha gentilmente preparato tutto i documenti, e ci ha dato già libero accesso prima ancora di firmare il contratto. la casa, sembra abbastanza spaziosa, nonostante è sommersa di scatoloni, abbiamo ordinato alcuni mobili online e i ragazzi ne hanno già montato qualcuno, è utile averli come vicini.

"Vi abbiamo montato qualcosa, giusto i letti e qualcosa così, e vi abbiamo fatto la spesa per una volta, per gli scatoloni quelli con i post-it gialli sono di ruxy, quelli con i verdi di Naomi e quelli rosa di Molly in base a dove arrivavano ho capito di chi erano e poi non dite che sono antipatico, guardate che accoglienza"

"Resti comunque uno stronzo" borbotto accompagnando il tutto da una linguaccia.

"Sta zitta subdola palla di pelo o vado a smontarlo di nuovo."