CAPITOLO 19

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Oltre la 34° strada, Robin e Starfire stavano avendo un problema con Plasmus.
Non è che il cattivo era troppo forte per loro.
È solo che lotta contro di lui era molto più facile con Raven intorno.
Di solito metteva KO la creatura entrandoci dentro per mettere fuori l'uomo al suo interno.
Anche se Robin aveva chiamato per il backup, Raven era introvabile.
"Dove diavolo sono tutti?"gridò il giustiziere mascherato.
Starfire emise un grido di battaglia e iniziò a gettare Starbolts alle sue spalle.
Robin si guardò intorno in nervosismo.
Era stato costretto a consegnare a Tony, il proprietario del ristorante e suo amico, per tutta la durata del combattimento.
Tony aveva giurato che avrebbe stare il ragazzo in un luogo sicuro vicino per vederli, visto che Martin era molto turbato nel lasciare i suoi genitori.
Tony era abbastanza lontano?
Era Martin stava bene?
Stava ancora piangendo ?
Dio, odiava quando Martin piangeva.
Un stridio portò l'attenzione di Robin al suo fianco.
Robin gettò il suo sguardo fino alla sua amata fidanzata.
Quando è stata l'ultima volta che le ha detto che amava lei e Martin?
Non riusciva a ricordare, il che significava che non era da poco.
Avrebbe dovuto porre rimedio al più presto.
Un fischio riempì l'aria, attirando la sua attenzione a destra.
Speedy era arrivato.
Anche se l'arciere era completamente senza fiato, stava sparando freccia dopo freccia a Plasmus.
I suoi attacchi esplosivi erano implacabili, soffiando via interi pezzi della creatura alla volta ogni pochi secondi.
Con il tempo il suo assalto implacabile aveva ridotto la creatura a metà della sua dimensione, aveva usato più della metà della sua faretra.
Tirò fuori un'altra freccia e la gettò verso il cielo.
"Starfire!"chiamò"quando la tiro colpiscilo!".
"Capito!".
Speedy vide questo momento a rallentatore.
L'odore della vita della città, i suoni della battaglia, la sensazione della brezza che si diffonde tra i capelli gelificati lo misero a suo agio.
Questo è quello per cui è nato.
Mise la freccia termite nel suo arco e tirò la corda.
Inalò e lentamente espirò, contando i suoi battiti cardiaci per il momento perfetto.
Quando arrivò, tirò il proiettile.
Colpì Plasmus e lo fece esplodere meno di due secondi più tardi.
Starfire arrivò e lo colpì fino a farlo svenire.
Starfire atterrò accanto a Robin e impostare il cattivo verso il basso.
"Aspetta che dica gli altri Titani che vi ho salvato"ridacchiò Speedy.
"Apprezzo l'aiuto, ma Speedy, che diamine ci fai qui?"Robin alzò un sopracciglio.
L'arciere si limitò a sorridere "Ero nella zona".
"Fidanzato, io vado a prendere il nostro bumgorf, dov'è amico Beast Boy"disse Starfire mentre galleggiava in aria.
"BB l'ho aiutato con Cinderblock prima di venire qui.
Era diretto per aiutare Raven con Sovraccarico ultima volta che l'ho visto".
Robin e Starfire si scambiarono sguardi preoccupati prima che il ragazzo prodigio si voltò verso il suo amico"Com'era Beast Boy? Era ...leggermente arrabbiato?".
Speedy scosse la testa con una smorfia sul suo volto"Se intendi dire chiama essere altissimo e ai piedi artigli grandi come spade,
non vorrei vederlo incazzato".
Robin imprecò e corse sula sua moto con Speedy alle calcagna. Starfire decollò per andare dal suo bambino, preoccupata oltre ogni immaginazione.
Sperava che amica Raven stesse bene.
X'hal aiuta Beast Boy con Sovraccarico quando arriva.
Raven stava tutt'altro che bene.
Il suo braccio sinistro era inutile, che era gravemente bruciato da un attacco a sorpresa da parte dell'essere elettrico.
Non era un infortunio che non poteva guarire, ma che era impossibile quando doveva proteggere Emelia come sé stessa.
Attualmente con il braccio buono aveva creato uno scudo di magia nera per proteggere sé stessa e la figlia da Sovraccarico.
L'essere elettrico era udibile tutta la zona intorno a lei e ai suoi attacchi non cessavano.
Stava prosciugando l'area circostante di energia elettrica per alimentare i suoi attacchi, mentre il dolore al braccio era pericolosamente vicino a farla svenire.
La bambina era rannicchiata sotto il mantello di Raven, urlando a suo padre di salvare lei e la sua mamma.
Raven guardò le crepe che si formavano nel suo scudo.
Non sarebbe passato molto tempo prima che si è rotto e poi loro-
Un urlo di rabbia riempì l'aria del parco, attirando l'attenzione di Sovraccarico e facendo vacillare il suo attacco.
Raven sorrise come è arrivata la Bestia sul campo di battaglia, il suo ringhio selvaggio sorprese il cattivo.
Non c'era nessuna ragione negli occhi di Beast Boy, la rabbia solo odio pieno.
Qualcuno aveva minacciato Raven e Emelia.
Qualcuno stava per morire.
Lui urlò di nuovo e caricò.
Gli artigli e zanne lo attaccarono più e più volte, ma non fece nessun danno.
Sovraccarico, tuttavia, si spaventò quando un attacco è venuto pericolosamente vicino al chip di controllo.
Un solo colpo da quegli artigli potrebbe distruggere il chip e distruggere in modo efficace l'essere elettrico.
La Bestia, ringhiando e la bava alla bocca con pura rabbia allo stato puro, premette il suo attacco.
Sovraccarico fu costretto a indietreggiare.
Quando gli attacchi della Bestia improvvisamente cessarono, si fermò.
Il colosso verde di fronte a lui quasi sorrise prima di sfrecciare in avanti e verso il basso.
La Bestia strappò un idrante da terra, facendo saltare immediatamente Sovraccarico con una pressione dell'acqua che lo fece svanire immediatamente.
Raven, che era crollata a terra quando crollò il suo scudo, alzò lo sguardo.
Accidenti, quel ragazzo certamente sapeva come fare un'entrata.
Non aveva idea di come lei lo avrebbe dovuto ripagare per questo particolare salvataggio ma più ci pensava più avrebbe veramente voluto avvolgere le braccia intorno a Beast Boy e baciarlo.
I suoi occhi si spalancarono in stato di shock al suo pensiero. Voglio che cosa?!
Mentre scuoteva quel pensiero dalla testa, vide il R-ciclo venire verso di loro, seguita dalla T-car.
Robin e Speedy saltarono fuori dalla moto mentre Cyborg e Starfire saltarono fuori dalla macchina.
Hanno tutti cominciato a correre fino a Raven, solo per essere arrestati quando la Bestia saltò su di loro per proteggere Raven.
I suoi grugniti profondi e minacciosi echeggiavano in tutto il parco, invitandoli alla morte se avessero osato toccare Raven e il suo cucciolo.
"Beast Boy...siamo noi: i tuoi amici" Robin iniziò a camminare lentamente in avanti.
Starfire si posò a terra dalla T-macchina e legò Martin prima di volare verso i suoi compagni di squadra"Oh, amico Beast Boy, è necessario farci arrivare a Raven da per guarirla!
Lei è ferita gravemente e richiede assistenza medica!".
Cyborg si spostò a sinistra"Stai calmo fratello, non farmi male devo aiutarla.
Devi calmarti BB".
La bestia ringhiò di nuovo solo e spostò la sua posizione più ampia, pienamente in grado di reagire in tempo a qualsiasi attacco.
Questo lo sapeva.
Sapeva ogni loro debolezza.
Robin sarebbe venuto basso e veloce, colpendo le gambe.
Starfire sarebbe venuta dall'alto, usando la sua forza per cercare di prendere a pugni lui verso il basso.
Cyborg sarebbe venuto dritto verso di lui, cercando di fare lo stesso.
"Papà!".
La Bestia guardò il suo cucciolo, che era in piedi davanti a lui e lo fissava come fece sua madre.
Un po' confuso, la Bestia si abbassò e annusò il suo bambino.
Era spaventata, ma non da lui.
Ahi!
La Bestia si tirò indietro per la sorpresa.
Il suo cucciolo lo aveva colpito sul muso!
"Cattivo papà!Sii gentile! Vogliono aiutare mamma!"gridò lei.
La Bestia la guardò come se fosse pazza e si chinò a ispezionare di nuovo il suo cucciolo.
Lei ringhiò a lui e afferrò il suo volto.
Mentre la fissava, notò che i suoi occhi brillavano di un profondo viola scuro.
Perché stava combattendo di nuovo?
Raven si è fatta male e che poteva aiutarla.
Raven aveva bisogno di aiuto.
Raven…
La Bestia fece due passi indietro e cominciò a ridursi.
Il crepitio delle sue ossa riempiva l'aria.
La sua pelliccia si allontanava di nuovo nel suo corpo, i suoi artigli si ridusse giù in quelle più piccole si nascondevano sotto i guanti, e le zanne si restrinsero.
In un arco di cinque secondi, Beast Boy era tornato da loro.
Poi è subito crollato accanto al Raven.
Raven girò la testa per guardare l'espressione sofferente sul volto.
Si voltò e alzò un po' le spalle, il che implica che avrebbe potuto essere andato un po' fuori bordo.
Poteva rotolare solo gli occhi e appena scosse la testa come per dire 'solo l'hai fatto'.
Beast Boy ridacchiò debolmente e Raven gli fece un piccolo sorriso.
I loro occhi si incontrarono e sapevano che stavano avendo un altro momento.
È stato bello.
Fino a Rose improvvisamente si avventò su Beast Boy e iniziò bombardarlo con domande sulla sua trasformazione.
Raven poteva sentire le onde di affetto rotolare fuori da entrambi i ragazzi come Beast Boy cercò di rispondere alle sue domande.
Da qualche parte nella bocca dello stomaco, Raven sentiva una palla di rabbia.
Chi era lei a interrompere il loro momento?
Chi era lei a portare via il suo eroe?
Chi era lei ad essere così affettuosa con il suo migliore amico?!
Gli alberi nelle vicinanze semplicemente esplosero.
Tutte le facce rivolte a Raven, che li guardò senza capire.
"Sono in una quantità immensa di dolore mentre Beast Boy è qui con la sua ragazza.
Mi scusi per essere leggermente infastidito"disse monotonamente.
Venti minuti dopo, Raven veniva accuratamente legata ad una barella per essere caricata in un'ambulanza.
Lei non ha tecnicamente bisogno di andarci, ma era così stancata dal combattimento che non era sicura se potesse guarire sé stessa.
Aveva senso andare in ospedale, almeno per un po'.
Naturalmente, Beast Boy era lì con Emelia tra le sue braccia.
"Beast Boy!"urlò lei"Per l'ultima volta, starò bene!
Prendi Emelia e tornate a casa!".
Il mutaforma parlò"Ma Rae...".
"E' Raven non Rae"disse irritata"vai a dire addio alla tua ragazza e tornate a casa".
Beast Boy annuì cupamente come mise giù Emelia.
Lui le disse di aspettare con la madre e si avvicinò a Rose, che stava guardando Speedy e Jade che chiacchieravano tranquillamente dall'altra parte.
Cyborg e Robin erano fuori con la polizia, consegnandogli gli altri due cattivi.
"Pensava che non sapevo chi fosse"lei ridacchiò come l'adolescente verde si avvicinò al suo fianco.
Beast Boy rise"Sì, mi ha detto di tenere un segreto di voi.
Non che sia importante dopo stasera".
"Sì...guarda, Beast Boy, c'è qualcosa di cui voglio parlare con te"Rose si spostò verso di lui nervosamente.
Beast Boy iniziò a farsi prendere dal panico.
"Guarda, Rose, se si tratta di quando mi sono trasformato in beasti-"
Rose mise un dito sulle sue labbra per zittirlo e lo guardò negli occhi "Non si tratta di questo.
Ero in una relazione con un metaumano prima, quindi ho visto alcune cose strane.
Si tratta di...noi".
Fece una smorfia"Ho sbagliato, no?".
Lei scosse la testa"Niente affatto".
Tu di essere protettivo con Raven e Emelia è una cosa incredibile.
Ammetto di essere un po' invidiosa, ma non è questo il punto.
Il punto è che Raven non è la prima a pensare che siamo in un rapporto ".
Sospirò"Per quanto mi piaci, Beast Boy, non sto cercando un rapporto in questo momento.
Ho ancora forti sentimenti per il mio ex".
Le orecchie del ragazzo verde si abbassarono adorabilmente. "Lasciami finire".
Lui annuì e ha iniziato a parlare di nuovo"Guarda, il tempo che trascorro con te è bello, è davvero.
Ma con questi sentimenti non sarebbe giusto per me di entrare in un rapporto con te.
Ma...ho ancora voglia di uscire con te e andare in giro roba così".
"Tu cosa?"chiese confuso Beast Boy.
"Sì, il tempo guarisce tutte le ferite, Beast Boy".
Rose sorrise"Ciò significa che un giorno sarò in grado di andare avanti, così dovremmo restare fino a quel momento".
Lui sorrise e scosse la testa divertito.
Lei e Raven erano simili per certi versi.
L'ironia l'avrebbe ucciso in poco tempo.
"Va bene Rose, ho sentito".
Lui ridacchiò e guardò Raven, che veniva caricata in ambulanza.
Dopo un momento, si voltò verso la sua amica dai capelli bianchi"Se questo è il caso, Rose, ho bisogno di andare.
La mia famiglia ha bisogno di me".
La ragazza annuì"Arrivederci?".
"È un appuntamento"ammiccò e si precipitò fuori.
All'interno l'ambulanza, Raven temeva la corsa.
Sarebbe stato terribilmente noioso in ospedale senza libri.
Sospirò, desiderando che aveva prestato più attenzione, invece di spendere il suo tempo perso nei suoi pensieri su-
Stump!
I suoi occhi si spalancarono per trovare il suo compagno di squadra verde sul sedile del passeggero della parte posteriore dell'ambulanza, la figlia in grembo.
"Cosa stai facendo qui?" Sibilò. "Dovevo venire".
Beast Boy le mise la mano sulla bocca e la guardò con severità. "Rae, noi siamo la famiglia.
E la famiglia attacca insieme, non importa quale".

♥IL COLORE VIOLA♥|| BBRAEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora