Giorni dopo…
"Raven, dobbiamo parlare".
Sentì Raven nella sua testa mentre stava spazzolando i capelli di Emelia.
Era stata una delle sue emozioni a parlare. Sospirò.
"Va bene Emelia, i capelli sono pettinati ora. Vai ad aiutare zia Star con il pranzo. Io vado a meditare per un po '."
La faccia della bambina si illuminò. "Mamma va bene!"
Raven si stabilì sul tappeto e assunse la posizione del loto. Prendendo un respiro profondo, iniziò a recitare il suo mantra.
"Azarath Metrion Zinthos ..."
Nei recessi della mente di Raven, le sue emozioni cominciarono a prendere forma.
Non era lo stesso di utilizzare il suo specchio incantato per andare a Nevermore.
Erano meno corporali, più oscure di ogni altra cosa.
Però un modo molto più rapido per avere una conversazione mentalmente con le sue emozioni.
Raven aprì il suo occhio interiore e disse "di che cosa vuoi parlare?".
La conoscenza, avvolta in un mantello di colore giallo, parlò per prima "io e le altre stavamo avendo una lunga discussione relativa ad un particolare individuo".
Raven sbatté soll le palpebre "Beast Boy?".
"Sì" prese la parola Timidezza, nascondendosi dietro Coraggio.
La maga sospirò"Che dire di lui? Dopo quel sogno..."
"Bene sì!" Il vestito verde coraggioso incrociò le braccia "Sta mettendo un grandissimo sforzo a crescere Emelia con noi.
Ha la forza e il coraggio di crescere un bambino che non è tecnicamente il nostro, per non parlare del fatto che lo sta crescendo con noi".
Raven sollevò un sopracciglio "E che cosa vorrebbe dire?".
Pigrizia ruttò a questa domanda, poi si pulì la bocca sulla manica "Non è esattamente il meglio per lui, Rae Rae.
Poi noi dovremmo odiarlo per giunta!".
"Ma non lo odiamo!" Ah, c'era l'emozione rosa nota come Felice "Noi non lo odiamo! Credo che ci piaccia!"
"Non essere stupida!" Una voce ringhiò.
Era l'emozione avvolta nel mantello verde scuro ad aver parlato.
"Stupida. Non può davvero piacerci quello stupido e verde bambino cresciuto!.
"Questo non è vero e lo sai!"
Tutta l'attenzione ora era rivolta ad Affetto, l'emozione vestita di viola vestita viola.
"Beh...credo che ci piaccia" Le sue spalle si abbassarono "È un ragazzo veramente buono e ci piacerebbe avere qualcuno che si prende cura di noi...".
Raven fissò a lungo e duramente le emozioni posizionate davanti a lei, pensando al sogno che aveva avuto.
Non poteva negare quanto meravigliosa si sentisse con lui vicino.
Dopo qualche tempo, si rivolse a Conoscenza "È possibile?".
Conoscenza rispose sorpresa di quello che stava dicendo "Beh si è possibile..."
Raven si rivolse ad Affetto, che stava fissando intensamente per terra "Che cos'è?".
L'emozione viola attorcigliò un lembo del suo mantello nervosamente prima di alzare lo sguardo verso Raven "Questa sensazione...non è nuova.
Ho sentito questo per...beh, tutto il tempo da quando ho conosciuto di lui".
Se il sopracciglio di Raven era salito più in alto, si sarebbe tolto dalla testa e avrebbe navigato via nello spazio "Come scusa?".
Affetto sorrise una volta che si rese conto che Raven non era arrabbiata con lei "Beh... abbiamo sempre pensato che ci piacesse un po' piaciuta Beast Boy.
Sì, è un po' stupido...ma lui è dolce, a modo suo, e leale.
È davvero bello averlo intorno.
Anche quando lui ci dà fastidio".
"Mi piace ?" Raven ripeté incredula.
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♥IL COLORE VIOLA♥|| BBRAE
FanfictionBeast Boy e Raven trovano due bimbi, Emelia e Martin, nel covo di Slade... Questi bimbi però sono molto particolari...sono stati creati in laboratorio dagli scienziati di Slade...Emelia nasce dalla fusione del DNA di Rae e BB...Martin invece dalla...