- Seriamente? Pensi che io sia ancora innamorato di te?
Lo guardo confusa
- Io.. io non so cosa penso.
- Sai cosa farei adesso con te?
So cosa farebbe.
- No, cosa? - dico avvicinandomi a lui..
- Tu lo sai. Puoi sbagliarti sul fatto che io sia ancora innamorato di te. Ma lui.. - indica il rigonfiamento nei pantaloni - lui impazzisce per te.
Si fionda su di me facendomi cadere sul letto e inizia a baciarmi con foga.
Si mette tra le mie gambe e comincia a farmi sentire la sua erezione.
- Lo senti?
Annuisco e inizio a spogliarlo.
Non mi interessa di perdere la ragione. Lo voglio. Lo voglio troppo.
Gli abbasso velocemente i pantaloni mentre lui gia mi ha spogliata e mi ammira. Velocemente vanno via anche i suoi slip. Sì, lo voglio dentro. Ora.
Cingo le gambe intorno a lui e lo attiro vicino all'entrata.
- Sei impaziente. - sorride di gusto
- Se non entri ora, prendo e me ne vado. - Lo sfido.
Ride, lo posiziona e affonda dentro me senza esitare neanche un attimo.
DRIIIN.
Sussulto sedendomi, appena sento la sveglia.
Lancio un gridolino di goduria come stava per accadere nemmeno due secondi prima. Poi mi zittisco..
Capisco di essere nella mia stanza.
- Questa cazzo di sveglia proprio adesso doveva suonare?
La stacco.
La vorrei sbattere a terra.
Proprio come stava per sbattermi lui nel sogno.
Mi lascio andare indietro di peso, risdraiandomi.
Devo alzarmi, e il giorno della festa e io non posso proprio perdere tempo nelle mie fantasie..
Dopo le faccende domestiche, faccio una doccia veloce e raggiungo Dory.
Dobbiamo pranzare insieme.
- Auguri pazza - l'abbraccio forte
- grazie pazza come me - ricambia l'abbraccio e poi torna seria, forse un po preoccupata.. - guarda chi ho portato con me. - mi indica dietro di lei.
In quell'attimo so già chi è. Non posso sbagliarmi. E i miei dubbi vengono fondati nel momento che il mio sguardo raggiungono gli occhi della mia amica.
- Andria! - dico sorpresa
Lei mi sorride. Un sorriso grande da un orecchio all'altro.
Non era la reazione che avevo sempre immaginato se l'avessi incontrata.
Le sorrido e non mi da neanche il tempo di parlare che mi abbraccia subito.
- Oh Mary - accenna quasi tra le lacrime.
- Quanto mi sei mancata - la stringo forte
Si stacca e mantendomi per le spalle mi guarda incredula
- Veramente?
- Cosa? Che mi sei mancata? Certo che sì. Perchè?
Le inizia a scendere qualche lacrima e non essendomene accorta le avevo anche io.
- Io.. io pensavo che tu non volessi vedermi più.. sai per.. lui. Ho cercato tante volte il modo giusto per parlarti
Poi ho visto che non mi hai cercata e ho creduto che non mi volessi più come amica.
- Strana la vita. Pensavo lo stesso anche io di te. Quindi è tutto apposto? Non ci sono rancori? Non ce l'hai con me?
- Perché dovrei? - mi spinge - io non sono lui.
Cambio subito discorso e spero non ci si torni sopra.
Il pranzo passa in fretta e ci ritiriamo direttamente da Dory per cominciare a preparare le cose.
Prima di entrare guardo dove abita lui. Sperando di non vederlo.. o forse si.
Il tempo passa in fretta nei preparativi e Andria va a casa sua per prepararsi.
- Che fai, ti prepari qui? - mi chiede Dory
- Certo
***
Continuo a tenere tutto organizzato nel frattempo che arrivano tutti gli invitati. Ci sono gia una decina di persone. Tutti conosciuti per il momento. Ancora non ho visto Andria. Ci ha sempre messo tempo a prepararsi.
Sono persa in un discorso con la mamma di Dory quando improvvisamente sento una voce conosciuta.
Mi si blocca il respiro. Cerco di rimanere calma e di continuare a sentire quello che lei mi sta dicendo. Ma vedo solo la la bocca continuare a muoversi. Non sono più connessa. Non sto ascoltando nemmeno più una parola. Annuisco. Annuisco. Annuisco. E poi si avvicina sempre di piu quella voce.
- Buonasera.
Mi giro ed è come se fosse un attimo eterno, prima di incontrare i suoi occhi, che guardano me.. proprio me!
Sto per sorridergli ma noto dei capelli di donna proprio dietro di lui.
Oh no.. perché proprio adesso?!
