- Come non vuoi baciarmi? E quello che è successo stanotte per te non vale niente? - mi guarda triste.
Ma perché. Perché??
- E perché avrebbe dovuto? Lo abbiamo fatto tante volte in questi mesi.
L'ho ferito. Lo so. L'ho colpito e i suoi occhi non riesco a mascherare il dolore. Ma che ho fatto? Perché l'ho detto? E perché reagisce così? Non pensavo potessi ferirlo.
- Scusa Vinc. Non è..vero quello che ho detto. È stato l'orgoglio a parlare.
- Non ti capisco Mary.. veramente.
Si avvicina per baciarmi ancora, io mi scanso e mi allontano per andare nel salone. Fa per prendermi il braccio ma io scanso la presa e raggiungo lo stesso il divano.
- Non toccarmi - lo avviso
- Ma perché? Cazzo mi dici perché? - dice arrabbiato
- TU HAI UN'ALTRA!
Ecco gliel'ho detto.
- Un'altra? - alza un sopracciglio
- Sì. È inutile che fai il finto tonto.
- Ma stai bene con la testa Mary? Non ho una ragazza da prima di stare con te. Non mi interessano nemmeno! Non è lo stesso se un'altra non sei tu.
Mi vengono i brividi.
Sta mentendo?
Sembra così sincero.
Gli salterei al collo per abbracciarlo e baciarlo.
- Perchè mi stai prendendo così in giro? Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo male?
- Ma perché? Cosa sto facendo??
- Stai mentendo.
- Non mento mai quando si tratta di te.
- Io l'ho visto Vincent. Hai un'altra e stanotte mi hai solo usata a fatti tuoi.
- Non ti permetto di dirlo
Si mette avanti a me e mi punta il dito contro e continua
- Non potrei mai usarti. Non lo dire proprio!
- Io so che hai un'altra!
- Ma chi te l'ha detta questa cazzata???
- Ho visto io.
- Cosa? Cosa? Mi spieghi cosa???
- Stamattina.. il tuo telefono.. una chiamata.. amore mio.
Non lo guardo in faccia ma sento che trattiene una risata. Mi giro a guardarlo e scoppia a ridere non potendosi trattenere più.
- Cosa cazzo ci trovi di divertente in questa cosa?
Continua a ridere e cerca di rispondere. Ma non si capisce niente..
Aspetto due minuti prima che si riprende totalmente.
Io mi sto innervosendo.
Mentre si asciuga gli occhi dalle lacrime per le risate, comincia a parlare
- Tu hai visto sul mio cellulare una chiamata "Amore mio"? - ride ancora
- Si! - dico stizzita
Tra una risata e un'altra continua
- È Ent.
- Come Ent?
Ent è un suo collega di lavoro. Non mi piaceva molto ma loro andavano d'accordo.
Mi sta prendendo per il culo.
- Ent. Il mio collega. Lo ricordi?
- Sì.
- Per scherzare ha cambiato il su nome nella mia rubrica - ride
- Ma tu pensi veramente che io credo a questa cazzata? Mi hai presa per scema?
- Ma è verooo. Ahm.. aspè.
Prende il telefono da sopra il muretto e fa in modo di farmi vedere lo schermo
- Guarda..
Va nella rubrica e seleziona "Amore mio😆"
- È il suo numero..
- E io che ne posso sapere?
Sbuffa e fa partire la chiamata.
Mette il vivavoce.
Adesso saprò la verità.
Primo squillo..
Secondo squillo..
Terzo squillo..
E dai rispondi..
- Vincent - dice una voce maschile dal telefono
Lui mi guarda soddisfatto
- We Ent.
- Dimmi
- Tu e questo nome che mi hai messo - ride - mia sorella pensava che mi fossi fidanzato
Ent a telefono scoppia a ridere
- E vabbè ma gliel'hai detto che ero io?
- Sìsì
Parlano un po del nome e poi del lavoro.
Finisco di ascoltare quando sono persi nelle loro chiacchiere lavorative.
Che sciocca che sono.. avevo creduto che si era fidanzato.
Oddio. Non lo è.
Non so come trattenere la mia felicità.
Mi distrae lui che saluta a telefono.
Poi mi guarda e si avvicina
- Hai visto? - sorride
