#3 paranormale 30/11/16
#5 paranormale 09/11/16
#11 Paranormale 03/10/16
#14 Paranormale 20/09/16
#20 Paranormale 19/09/16
Nb: ex "Possession" (non mi piaceva il nome)
Veronica si risveglia scossa dal suo ultimo incubo in cui il tenebroso e...
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<<Hai preso la valigia?>>
<<Sì, eccola qui>> dissi io. In realtà era una minuscola valigia, una mini valigia per far fronte al piccolo viaggio che avremmo intrapreso quella sera. Destinazione? Spa. Alla fine aveva vinto lui.
Suo padre però non era stato molto contento della decisione. Quando gli aveva annunciato che il giorno dopo noi saremmo partiti via il padrone del palazzo mi aveva guardato come se fossi un terribile insetto da schiacciare con la ciabatta e urlare contro ingiurie mentre continuavi a percuoterlo pur essendo già morto.
<<Bene, se tuo padre mi odiava, adesso penso mi salterà al collo appena sei voltato dall'altro lato>> pur essendo una cosa fattibilissima la scena mi divertì alquanto.
Ludwig invece era molto serio.
<<Oggi un vampiro è seccato>> dissi io. <<Cosa ti affligge?>>
<<Nulla>>
<<Sicuro?>>
<<Non sono abituato a fare queste cose. Non sono mai mancato ad un banchetto>>
Il mio buonumore era appena sparito.
<<Penso che non sia il caso di chiederti quanta gente tu abbia ucciso>>
<<Decisamente no>> disse lui.
<<Mmmmh, okay. Forse è meglio non saperlo>>
<<Sì, decisamente>>
<<Okay, allora, dato che sei imbronciato metto su un po' di musica, così nemmeno io avrò modo di pensare. Vabene?>>
<<Fa come vuoi>>
Sospirai e inserii un cd di musica commerciale, da discoteca.
<<Oh, wow! Hai anche dei cd del genere? Sei mai stato in una discoteca?>>
<<Una volta>>
<<Soltanto?>>
<<Corpi che ballano, donne smutandate, musica forte. Potrei perdere il controllo. È come quando voi umani entrate in una pizzeria o in una cioccolateria>>
<<Bene, ho capito il concetto>>
Lo guardai con la coda dell'occhio. La sua espressione era rilassata, guardava dritto davanti a sé, finché ad un certo punto sterzò bruscamente.
Per fortuna avevo la cintura di sicurezza, perché sarei stata sballottata dalla parte opposta.
<<Ma che fai?>> urlai. Mi voltai e vidi il motivo della sua sterzata, a terra, sdraiato, c'era un corpo.
