La fortuna è dietro l'angolo.

Festa.

12 giorni dopo.

Oggi è il giorno della festa per Alessio ed il giorno in cui Piero verrà a portarmi le chiavi di casa, in questi giorni stare senza è stato un vero incubo.

Mi alzo dal letto senza cadere e corro in bagno per farmi una doccia. Dopo essermi levata il pigiama ed essere entrata sotto la doccia, comincio a lavarmi pensando a tutte le cose che dovrò fare oggi.

Sono solamente le 8 del mattino e in casa siamo già tutti in piedi...compresa Irene che di solito dorme fino a mezzogiorno per via del lavoro.

Per la festa di Alessio alla fine, abbiamo deciso di festeggiarla stasera in una pizzeria poco lontana da casa, visto che affittare una sala per sole 30 persone non avrebbe avuto senso.

Alessio non voleva festeggiare, ma d'altronde io non do retta a quello che dice lui quindi tutto apposto. Ho invitato tutti i nostri colleghi: Gabriele, Emanuele, Gaia, Daria e Alessia; Tutti i nostri amici in comune e i miei coinquilini: Elisa, Paolo, Noah, Valentina, Giulia, Irene e Samir; I suoi amici che sono riuscita a contattare: Davide, Roberto, Gabriel, Salvatore, Andrea e Stefano; E dei vecchi compagni di classe del liceo di cui non ricordo i nomi...Poi ho invitato anche Piero, che da quanto ho capito verrà con Ignazio e Gianluca. So che di tutti i nomi non ve ne frega niente, ma se non ve li dicessi non capireste nulla

Quanto lo odio Ignazio...uff

Esco dalla doccia, metto l'accappatoio bianco e vado in camera lasciando le impronte dei miei piedi bagnati in tutto il corridoio. Non appena arrivo davanti all'armadio sento un tonfo seguito da un urlo, così mi precipito fuori dalla mia camera per capire cosa sta succedendo.

Quando vedo Giulia a terra in corridoio, seduta sul parquet, con un'espressione dolorante in volto e le mie impronte capisco cosa è successo: È scivolata sul bagnato che ho lasciato io dopo essere uscita dalla doccia!

Io:-Ti sei fatta male?- chiedo porgendole una mano per aiutarla ad alzarsi

Giulia:-Un po'- risponde alzandosi con il mio aiuto

Io:-Gli altri?-

Giulia:-Valentina sta decidendo le canzoni da cantare stasera in pizzeria, Samir è uscito poco fa con Alessio e Irene stava impacchettando con me il regalo per Alessio-

Io:-Io ora mi vesto e vado a vedere se in pizzeria ci sono problemi, non voglio casini- dico e torno in camera a vestirmi.

Dopo aver messo una maglia larga bianca con una scritta nera sopra, uno skinni nero strappato al ginocchio e le converse nere prendo la borsa ed esco di casa diretta verso la pizzeria.

Cammino per le strade di Bologna ispirando profondamente e pensando a tutta la mia vita...da quando ho deciso di andare a vivere con le ragazze e Samir, fino a oggi. Sono cambiate tante cose: Siamo tutte cresciute fisicamente e mentalmente...beh mentalmente non più di tanto ma si fa per dire; Lavoriamo tutte, io al negozio, Samir al bar, Irene al locale, Giulia dai vicini ma vorrebbe diventare una dottoressa, Valentina sta incidendo delle canzoni per il suo primo cd; Ora abitiamo insieme e siamo maggiorenni, prima non era così e devo dire che ora è molto meglio; Prima non avevo mai incontrato dei concorrenti di Sanremo ne conoscevo qualcuno di famoso mentre ora ne conosco tre...ma anche le mie emozioni sono cambiate, è come se mi stessi innamorando ma non ne sono sicura...parlo di Piero, immagino lo sappiate, che mi è entrato nella testa e sto sognando anche la notte.

Io avevo capito.

Tu sei me.

Lo so...infatti stasera comando io, Piero lo conquisteremo.

Ehm...Senti vocina, non ho bisogno di te anche perché lui non mi guarderà mai.

Vedremo, stasera comando io.