Epilogo

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10 anni dopo...

Lore's pov.

Io e gli altri siamo a casa, nella vecchia casa di Bologna in cui ormai vivono solo Ire e Sem, ci hanno proposto di venire per staccare e vedere alcuni video fatti in passato.

Siamo tutti intorno alla tv, noi e i bimbi, già, i nostri bimbi.

Ire:-Partiamo dai più vecchi?-

Vale:-Sìì-

Mettono il primo video. Vedo un video fatto il giorno di Sanremo, ci siamo io, Vale, Giulia e Irene.

Giulia's pov.

Irene "Io fatto il tifo per Alessio"

Vale "Che bello c'è Il Volo"

Lore "Oh cazzo ma io quelli li conosco"

Rido alla sua frase, mi ricordo bene di quel giorno, fu davvero divertente ed emozionante.

Irene mette un secondo video.

Ci sono Sem e Irene. Stanno giocando sul divano, mi ricordo che quel video lo fece Vale.

Chiara:-Mamma mamma, perché quella signora ha i capelli lilla?- mi giro e guardo la mia bimba di 6 anni

Io:-Piccola quella è Irene- sorrido e Chiara spalanca la bocca incredula

Chiara:-E io da grande li posso fare ... Ehm ... Verdi, si verdi ... Mamma da grande posso fare i capelli verdi- mi chiede con una voce troppo dolce e io sorrido annuendo soltanto

Sem:-Chiara vieni qua dai- la chiama invitandola a sedergli in grembo

Alessio:-Ire metti quello che ho portato io- dice guardando Lorenza in modo strano

Il video parte e vediamo un montaggio di tutte le cadute di Lore in negozio, ci facciamo 4 risate tutti quanti, mentre Lore tira una cuscinata ad Alessio, autore della "malefatta".

Poi vediamo i video dei matrimoni, prima quello di Sem e Irene, mi ricordo ancora quando Irene stava per svenire in Chiesa e quando Lorenza le inciampò sullo strascico del vestito. Vediamo il video del matrimonio di Gianluca e Valentina, quei due alle promesse hanno pianto così tanto che tra un po' allagavano la Chiesa. Il matrimonio di Lore e Piero è stato mitico, soprattutto quando Andrea, il figlio di Seme Irene, che allora aveva 5 anni, si è infilato sotto la gonna del vestito di Lore e non aveva la minima intenzione di uscirne. Quel giorno presi al volo il bouquet della sposa, un magnifico mazzo di rose bianche e rosse, due anni dopo mi sposai io, con Ignazio ovviamente, ci sposammo a Marsala, in chiesa, così come lui ha sempre desiderato ... e ora, dopo 11 anni dall'inizio di tutto, siamo qua a pensare al passato e ai bei tempo passati insieme.

Ora Sem e Irene hanno Andrea, che ora ha 10 anni. Io e Ignazio abbiamo Chiara e Stefano, Lore e Piero hanno Pietro e Marco, Gian e Vale hanno Clara e Rose, ovviamente entrambi nomi scelti da Valentina in onore dei personaggi di Doctor Who. Alessio ora è sposato con un ragazzo di nome Fabio, che ha preso il posto di Lorenza nel negozio, anche se ora che ci sono i bambini, Lore è tornata a lavorare in negozio come un tempo.

Siamo in tanti adesso, siamo come una grande famiglia, 17 persone legate fra di loro dall'amore.

In questi 10 anni non è cambiato molto, ora io faccio la dottoressa, Irene pubblica i suoi libri e ormai è una scrittrice vera e propria, con compiti e scadenze, Sem fa mostre d'arte con i suoi quadri ed ha aperto una galleria a Bologna, io sono una pediatra, che forse non era il mio sogno ma sono comunque rimasta nel campo della medicina. Lavoro a Marsala, abbiamo preso casa con Ignazio poco dopo esserci sposati e ho scelto questa città perché è vicina alla sua famiglia ma anche io ogni tanto torno a Nove, nel mio paese, dalla mia famiglia e dai miei vecchi amici. Alessio lavora ancora al negozio di sempre, Vale ormai fa dei tour tutti suoi, è famosa, il suo duro lavoro è stato ripagato e fare un duetto con Il Volo all'inizio l'ha aiutata parecchio ma la sua canzone che preferisco è quella che ha cantato con Annalisa, la adoro. Il gruppo poi appena sono arrivati i figli si è un po' separato, noi mamme non potevamo e non possiamo seguire i ragazzi con i figli, devono essere accuditi e istruiti a dovere e finché non termineranno tutti quanti la scuola non abbiamo la minima intenzione di tornare a seguire i ragazzi. In realtà ci mancano quando sono in tour e a volte facciamo a turno per andare o li seguiamo d'estate, almeno non dobbiamo combattere la distanza più del dovuto.

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