La fortuna è dietro l'angolo.

Non toccare mia sorella

Piero's pov.

Mi sveglio al fianco di Lore, sta avendo un incubo. Cerco di svegliarla, continua ad agitarsi.

Riesce a balbettare 3 o 4 parole in tutto dopo essersi svegliata e non fa che piangere, è spaventata. Dopo qualche ora si calma e sembra tornata la tranquillità che regna di solito. Saluto lei e Franz ed esco di casa per andare a comprarle un Dvd da vedere assieme, un film che so che lei ama ... giusto per farle una sorpresa che la faccia sorridere.

Decido di andare a piedi quindi metto gli occhiali da sole e il cappellino per non farmi riconoscere, non che le fan mi diano fastidio, ma vorrei tornare intatto a casa.

Passo davanti ad un parco, un uomo di ferma, è un ragazzo in realtà, forse poco più grande di me.

X:-Non toccare mia sorella-

Io:-Ma che stai dicendo?-

X:-Lorenza, non toccarla, non farle del male o giuro su di lei che ti ammazzo.-

Io:-Tu ... Sei suo ... -

X:-Sì, suo fratello Marco ... Se scopro che l'hai fatta soffrire ti uccido-

Io:-Non mi aveva detto di avere un fratello...-

X:-Non vuole più avere a che fare con me ormai, quando eravamo piccoli è successa una cosa-

Io:-I vostri genitori-

X:-Tu sai-

Io:-Quasi nulla, solo che i suoi genitori sono stati uccisi-

X:-Anche lei non sa tutto, voglio incontrarla per dirle la verità, tutta la verità, ma lei non vuole saperne di me-

Io:-Non hai mai pensato a scriverle?-

X:-Strapperebbe la lettera ancor prima di leggerla-

Io:-La spingerò a farlo-

X:-Allora fallo- dice passandomi una lettera

La prendo e vado via, non riesco a levarmi dalla testa il suo viso, la sua pelle ... Era così freddo, ma freddo nel senso di temperatura, poi aveva dei vestiti trasandati e degli occhi ... Quegli occhi facevano davvero paura.

Torno a casa, faccio finta di niente. Vedo il DVD con Lore ma c'è tensione da entrambe le parti. Si sente. D'un tratto lei spegne il computer e lo sposto ai piedi del letto. Prendiamo parola entrambi.

Io&Lore:-Che succede?-

Io:-Prima tu-

Lore:-Ho di nuovo sognato mio fratello, ma sta volta era diverso dalle altre volte, mi stava aggredendo e ... Prima ha cercato di spiegarmi dei miei genitori, della loro morte e del resto, poi non so come perdevo sangue, i suoi occhi sono diventati neri e mi ha aggredita.-

Io:-Io l'ho incontrato, credo... Tuo fratello dico, mi ha detto delle cose ...-

Lore:-Cosa?!-

Io:-Sì, mi ha chiesto di darti una cosa, mi devi promettere che non la butterai, non prima di vederla- dico ed estraggo la lettera dalla tasca, passandogliela

Lore:-Posso leggerla da sola?-

Io:-Sì ma mi devi promettere che la leggi davvero e non la strappi-

Lore:-Promesso-

Lore's pov.

Apro la lettera, ho paura.

"Lore so che mi odi, ma devi sapere la verità. Meriti di saperla. I nostri genitori non sono morti, sono ancora vivi ma sono nascosti, anzi diciamo che ogni 5 anni circa, si spostano di città con nuovi documenti, in cui cambia solo l'età. Puoi cercarli, i nomi sono ancora gli stessi. Attenta però, non li troverai sui social. So che può sembrarti impossibile crederci, li hai visti morire, beh ci sono cose che non posso spiegarti qua per iscritto, ti chiedo di iniziare a tenere un diario, ti servirà, per ricordare le cose. Ti sto spiegando tutto e niente, lo so ... Ma non posso dirti troppo, dobbiamo vederci, tutti i venerdì io passo davanti al tuo palazzo, alle 17:45. Se esci a quell'ora mi vedrai passare, ti porterò in un posto, il posto in cui è iniziato tutto. Avrai tante domande ora, voglio darti delle risposte. Voglio dirti la verità, lo abbiamo deciso con mamma e papà, hai il diritto di saperlo. Spero tu venga venerdì, mi manchi, la mamma sta molto male per te, papà lo stesso ... Manchi a tutti, te li farò sentire, ma tieniti pronta, devi essere forte per questa verità. Potrebbe distruggerti all'inizio, devi solo decidere se vuoi sapere o no, a venerdì sorellina mia"