Capitolo 37

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<<Piccola! Sveglia! Dobbiamo andare a scuola>>
<<No Dadi, non voglio alzarmi>>
<<Va bene chiamo mio fratello>>
<<Mh>>
<<Andrea! Vieni>> grida il mio fidanzato
Poco dopo sento il vuoto sotto di me. Andrea mi ha preso in braccio, da un paio di giorni Davide mi deve far svegliare così, perché la sera facciamo tardi, vediamo un film, giochiamo a carte oppure a nomi cose e città, oppure rimaniamo a parlare per parecchio. Ah, parlo al plurale perché mi sono trasferita momentaneamente da loro, nel senso che torno a casa mia solo per prendere le cose che possono servirmi per il giorno successivo. Amo la loro compagnia, mi rende felice! Amo stare con il mio Dadi e con il mio migliore amico!
Siamo arrivati in soggiorno e Andrea mi lascia cadere a peso morto sul divano.
No! Ti prego! Non farmi questo!
<<No Andrea, smettila mi alzo. Sono sveglia! Ma ti prego non farmi il solletico a quest'ora>>
<<Benissimo! Buongiorno>>
<<Buongiorno anche a te! Buongiorno Davide!>> urlo la seconda frase al fratello più piccolo
<<Buongiorno piccola!>> Urla di rimando
<<Oggi avete le prove?>> chiede Andrea
<<Si>> rispondo accennando un sorriso
<<Dai oggi e poi domani mattina! Poi c'è la festa che è domani pomeriggio! Poi mi devi far sentire come canti? Non so quanto puoi essere brava>>
<<Beh, Andrea, è vero manca poco. Se vuoi anche più tardi, ora mi sono appena svegliata e non ho una voce così bella e gradevole>>
<<Va bene, ora vá a cambiarti, altrimenti farete tardi>> afferma il bruno mentre io annuisco e vado in camera di Davide. Prendo il necessario, vado in bagno, mi lavo faccia e denti, mi pettino e torno in camera per prendere i vestiti. Prendo la maglietta a quadri rossa e nera e i jeans skinny grigi con due strappi enormi all'altezza delle ginocchia e infilo le mie adorate Adidas. Torno in bagno e mi metto un filo di eyeliner nero e mascara. Prendo lo zaino e vado in cucina per aspettare Davide.

Andrea apre la sua macchina fantastica e ci accompagna a scuola. Scendiamo e raggiungiamo le mie migliori amiche che salutano me con un piccolo abbraccio e con un cenno della mano Davide.

Finiamo le prove e io e Davide ce ne andiamo, per raggiungere l'ospedale! È finalmente il giorno! Davide deve togliersi il gesso e il tutore!
Fatte le radiografie, la dottoressa Abbattista, ci dice che il mio biondino può togliersi tutto però per i prossimi giorni dovrà usare una stampella così non poggerà tutto il peso sulla gamba lesionata. Prendiamo in affitto una stampella e torniamo a casa nella macchina di Andrea, con lui alla guida.

Ci mettiamo tutti e tre sul divano a guardare dei film in compagnia dei popcorn e dei pacchetti di fazzoletti. Dopo un paio di film ordiniamo tre pizze d'asporto. Per Davide capricciosa, per Andrea Calabrese e per me nuvola bianca (cioè pomodorini a pezzi, mozzarella, prosciutto crudo e stracciatella) e continuiamo a vedere film e serie TV. In tutto abbiamo visto due film, Il nemico invisibile e Avatar, come serie TV abbiamo visto dieci puntate di "Buffy, l'ammazza vampiri". Inutile dire che amo questa serie, infatti ho costretto i due ragazzi a vedere le puntate. All'inizio hanno fatto un pò di resistenza perché pensavano fosse una serie noiosa ma dopo i primi due episodi si sono appassionati, anzi, hanno fatto più "capricci" poco fa, quando ho detto loro che dobbiamo andare a dormire.
Ora sono nel letto di Davide, abbracciata a lui e con la testa sul suo petto. Il suo cuore ha una melodia così bella, è così rilassante e dolce ma decisa allo stesso tempo. Mi addormento subito dopo la sua buonanotte, ascoltando il suo battito cardiaco.
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Angolo scrittrice 😌
Ragazzi! Buon pomeriggio! Scusate per l'assenza! Comunque volevo ringraziarvi per i risultati che ha la storia! Grazie! A domani 😘❤

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